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Versione completa: generatore VTE Paguro 4MY
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Buona serata, ho installato da un anno un Paguro 4MY in barca dotato di una sua batteria. L'uscita AC va, via un interruttore , sulla reta AC della barca in alternativa alla rete di terra.
Una quindicina di giorni or sono vado ad accendere il Paguro e resto sorpreso dal fatto che non si avvii. Per farla breve, dopo qualche ricerca, scopro che la sua batteria di avviamento è scarica. Ma la macchina dovrebbe avere un suo caricatore da 8A dedicato messo li dal produttore VTE (è scritto sul dépliant).
Chiamo un elettromare che mi dice che il caricatore NON C'E'.
Come faccio a ricaricare questa batteria?
a) aspetto che VTE mi risolva il problema?
b) inserisco questa batteria al sistema di ricarica delle altre, al ripartitore da 220?
c) Provo a ricaricarla coi cavi di ricarica dell'auto attaccandoli a quella del motore principale?
(11-12-2023 18:10)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]c) Provo a ricaricarla coi cavi di ricarica dell'auto attaccandoli a quella del motore principale?

E' impensabile che la batteria non si ricarichi mentre è in funzione. Chiaro che se si scarica dovrai toglierla e ricaricarla separatamente e/o cambiarla. Sono motori autonomi da impianto della barca.

Non collegarla a quella del motore della barca ti creerebbe scompensi. Piuttosto se si riesce usa i cavi per avviare il paguro e poi toglili subito. Io la smonterei o comunque e la ricaricherei con caricatore tipo auto/moto 220, che puoi anche comprare.
(11-12-2023 18:10)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Buona serata, ho installato da un anno un Paguro 4MY in barca dotato di una sua batteria. L'uscita AC va, via un interruttore , sulla reta AC della barca in alternativa alla rete di terra.
Una quindicina di giorni or sono vado ad accendere il Paguro e resto sorpreso dal fatto che non si avvii. Per farla breve, dopo qualche ricerca, scopro che la sua batteria di avviamento è scarica. Ma la macchina dovrebbe avere un suo caricatore da 8A dedicato messo li dal produttore VTE (è scritto sul dépliant).
Chiamo un elettromare che mi dice che il caricatore NON C'E'.
Come faccio a ricaricare questa batteria?
a) aspetto che VTE mi risolva il problema?
b) inserisco questa batteria al sistema di ricarica delle altre, al ripartitore da 220?
c) Provo a ricaricarla coi cavi di ricarica dell'auto attaccandoli a quella del motore principale?
Ho un generatore paguro con batteria autonoma per l'avviamento, il tutto collegato al carica batterie della barca, quindi la risposta giusta e' la B. Il generatore fornisce direttamente alla batteria solamente 6 A. che non sono sufficienti per una ricarica e un mantenimento ottimali. Dovrai anche avere uno staccabatterie dedicato alla singola batteria del generatore.
VTE dice (attraverso l'assistenza del venditore) di vedere con una pinza amperometrica se passa corrente dal generatore alla sua batteria. Ma la pinza mi sembra misuri in CC soltanto la tensione, non la corrente. Come devo fare? Proverò a chiamare il costruttore Volpi.
(25-03-2024 11:56)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]VTE dice (attraverso l'assistenza del venditore) di vedere con una pinza amperometrica se passa corrente dal generatore alla sua batteria. Ma la pinza mi sembra misuri in CC soltanto la tensione, non la corrente. Come devo fare? Proverò a chiamare il costruttore Volpi.
la pinza misura la corrente, per misurare la tensione si usano i puntali se in dotazione
A me interessa la corrente, per verificare se la batteria viene caricata. Ma mi sembra che la pinza non la misuri in CC.
Ciao, dipende dalle pinze, la maggior parte delle pinze più economiche misura solo la corrente in AC, ma esistono altre, leggermente più costose che vanno bene anche per la DC. Su Aliexpress le trovi a partire da 30/40 Euro.
https://it.aliexpress.com/item/100500548...ry_from%3A
Tanto per esempio, l'importante è che riportino DC current...
Capita spesso di aggiungere un caricabatterie dedicato alla batteria di avviamento del generatore, per vari motivi, scarsa corrente di ricarica, bassa tensione etc...
invece non sono d'accordo sul mettere il negativo in comune con la batteria motore per condividere il caricabatterie esistente, questo porterebbe il ground del 220V sul negativo, quindi sull'albero dell'elica etc... e non è una buona cosa se non si ha un trasformatore di isolamento.
è altresì vero che almeno (!) il 50% dei generatori installati non ha il neutro dell'uscita Ac del generatore a terra e quindi viene meno la protezione dell'interruttore differenziale ma a molti pare normale così.
Ho assodato che la mia pinza non misura la corrente in corrente continua. Niente effetto Hall sulle "chele". Allora ho pensato di fare la misurazione con un tester che possiedo. Dovrei posizionare i puntali del tester tra il cavo batteria ed il nipple positivo della batteria stessa. Ma questo collegamento lo devo fare:
- prima di mettere in moto il generatore, col rischio però che passi troppa corrente,
- o quando il generatore è già in moto, stacco il cavo dal + della batteria e ci metto in mezzo il tester?

P.S. potete anche dirmi che, se non ci capisco nulla, è meglio che chiami un elettrotecnico.....
(27-03-2024 11:20)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ho assodato che la mia pinza non misura la corrente in corrente continua. Niente effetto Hall sulle "chele". Allora ho pensato di fare la misurazione con un tester che possiedo. Dovrei posizionare i puntali del tester tra il cavo batteria ed il nipple positivo della batteria stessa. Ma questo collegamento lo devo fare:
- prima di mettere in moto il generatore, col rischio però che passi troppa corrente,
- o quando il generatore è già in moto, stacco il cavo dal + della batteria e ci metto in mezzo il tester?

P.S. potete anche dirmi che, se non ci capisco nulla, è meglio che chiami un elettrotecnico....
Enio è come dici tu: se avvii il generatore con il tester in serie (utilizzato come amperometro,di solito il fondo scala è a 10A ) di sicuro faresti saltare il fusibile...
puoi invece mettere il tester in tensione sulla batteria di avviamento del generatore e dopo la diminuizione dovuta all'assorbimento nella fase di avviamento dovresti vedere (se la ricarica funziona) la tensione risalire sopra i 14 volt... il tempo che impiega ad arrivarci, dipende dall'intensità della corrente, dallo stato della batteria etc... ma la variazione dovrebbe essere comunque evidente.
M
In modalità tensione l'ho già fatto.....non sale, resta ai 12,5/6 iniziali anche dopo un'ora di moto. Comunque questa info non basta al tecnico di V.T.E. Paguro che mi dice di verificare la corrente che passa perché questo "caricatore" è fatto in modo particolare!!!
Direi che con quei dati (se la misura è accurata) hai la certezza che il generatore non la carica, e puoi tranquillamente insistere con la VTE !
ma se vuoi essere preciso con il produttore e sul tester hai la misura in Ampere (di solito max 10A), puoi procedere così, predisponi i puntali del tester settato su Ampere in parallelo ad uno dei cavi di potenza, una volta avviato il generatore, rimuovi il cavo di potenza ma senza soluzione di continuità, questo per evitare che il generatore non veda la batteria anche per un solo istante...
Per far questo ti faranno comodo due terminali a pinza per i puntali del tester, in questo modo dovresti leggere la corrente, ma occhio al segno, potrebbe essere in carica o in scarica.
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