A parità di potenza (ho preso il 30A come riferimento) vedo una consistente differenza di prezzo.
Immagino siano entrambi due buoni prodotti, ma rimane il dubbio...
Quali differenze lo giustificano?
Vale la pena la maggior spesa?
Grazie a chi potrà contribuire.
Corrado
Bv. Seguo con interesse, vorrei sostituire un Cristec ancora funzionante da 60 amp con un nuovo caricabatterie più potente, il mio limite sono le dimensioni , il vano dedicato è abbastanza piccolo. Il mio elettricista è favorevole al Victron, ma vorrei vedere anche qualcosa altro
(09-01-2024 11:37)FIL Ha scritto: [ -> ]Bv. Seguo con interesse, vorrei sostituire un Cristec ancora funzionante da 60 amp con un nuovo caricabatterie più potente
Giusto per curiosita', perche' voler caricare con correnti ancora piu' elevate?
(09-01-2024 13:29)Dato Ha scritto: [ -> ]Giusto per curiosita', perche' voler caricare con correnti ancora piu' elevate?
Bv, ho aggiunto una batteria ai servizi , ora ne ho 5 da 140 amp , c’è ne sono altre due da 140 amp per l’ elica di prua , che vengono caricate dal Cristec da 60 amp piuttosto lentamente . Poi ho due batterie da 140 amp per motore , gruppo elettrogeno e verricello ancora , che vengono caricate da un Quick da 30 amp. Il banco servizi e elica di prua ci mette troppo tempo per arrivare alla carica completa.
Io ho due bluesmart, uno da 30A per la batteria servizi lifepo4 ed uno da 15A per batteria motore ed elica di prua.
Io mi sto trovando molto bene.
(09-01-2024 09:13)corradocap Ha scritto: [ -> ]A parità di potenza (ho preso il 30A come riferimento) vedo una consistente differenza di prezzo.
Corrado, per non sporcare il confronto di prezzo, ricorda di eguagliare anche le altre caratteristiche nel nome. Se ricordo bene è fatto così:
[Modello: es. Phoenix] [Smart/Power; ha il bluetooth solo se è smart] [IP XX; dove XX è il grado di impermeabilizzazione; min. 22, resiste a gocce d'acqua; max 67, si può immergere]; [Volt ; nel tuo caso entrambi 12]; [Amp; nel tuo caso entrambi 30]; [Y=numero di uscite].
Quindi occhio a controllare che sia uguale anche l'IP e il numero di uscite.
Si, chiaro, entrambi Smart, quindi con BT
uno è IP22 l'altro IP43 a parità di numero di uscite, mi chiedevo cosa fosse ancora differente, visto che il grado di impermeabilizzazione non è un aspetto decisivo per l'utilizzo che avrei in mente.
Grazie
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Chiesto (senza fortuna) il motivo della scelta a un amico col Phoenix; risposta: "Perchè mi serviva da 50 A" (il bluesmart arriva a 30 A). Non trovo nessuno col Phoenix da 30 A.
A parte l'IP, può forse esserci qualche differenza tipo la compensazione per la caduta di tensione sui cavi, o la presenza di un relè incorporato. Ma dobbiamo aspettare l'intervento di qualcuno che lo sa.
I bluesmart avranno da qualche parte qualcosa in meno, ma ho avuto modo di usarne diversi modelli (anche il bluepower, non smart) e le caratteristiche più utili le hanno tutte. Non la sbandierano, ma hanno anche loro una funzione trasformatore: con le batterie staccate, ti mandano direttamente la 12V sulle utenze (mi pare a 12.8V, modificabili).
Esattamente Gabriele,
il particolare che apprezzo nel Phoenix 30A è la versione 1+1 che a differenza delle versioni con 2 o tre uscite standard, riserva ai servizi 27A ed alla batteria motore solo 3A che di fatto sono più che sufficienti.
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Sono due prodotti molto diversi. Uno è fanless e l'altro no, per esempio, il ché cambia sostanzialmente la qualità della componentistica.
Il Phoenix supporta un po' di funzioni utili in più: carica sincronizzata, fine assorbimento con algoritmo basato su tail current, regolazione continua della corrente in output, uscita 1+1...
Il bluesmart è decisamente un oggetto meno sofisticato. Che poi sia abbastanza ok per molti casi... probabile.
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il fatto dei soli 3A a BM risolve gia' un bel problema quando si carica da banchina e si utilizza solo il BS. Con un Battery sense in rete blue-thoot legge anche la temperatura del BS e si regola in autonomia.
Piacerebbe anche a me abbinandoci anche il nuovo DC- DC 50 amp ad alto rendimento ( e bassa temperatura di esercizio) della Victron per risolvere il problema dell' overcharge del BS nelle disgraziatissime lunghe smotorate estive che uno non vorrebbe fare mai ma ogni tanto capitano purtroppo.
Ovviamente sono cose che ho imparato nel tempo dagli amici Andrea, Aquila, Pepe....
(11-01-2024 00:38)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Sono due prodotti molto diversi. Uno è fanless e l'altro no, per esempio, il ché cambia sostanzialmente la qualità della componentistica.
Il Phoenix supporta un po' di funzioni utili in più: carica sincronizzata, fine assorbimento con algoritmo basato su tail current, regolazione continua della corrente in output, uscita 1+1...
Il bluesmart è decisamente un oggetto meno sofisticato. Che poi sia abbastanza ok per molti casi... probabile.
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Cortesemente, la finisci di dire quello che penso io, prima di me!
P.S. Aggiungo che se volete vedere come funzionano dal punto di vista dell'interfaccia Utente e quindi delle funzionalitá dei vari prodotti Victron gestiti dalla app Victron Connect, é sufficiente accedere alla sezione Demo del menu, scegliere il prodotto di interesse ed é quindi possibile eseguire tutte le varie operazioni di configurazione come se la app fosse veramente connessa all'apparecchio. Si impara molto.
P.S.2 Ho avuto l'IP43 12/30 1+1 con le batterie al piombo Optima, adesso ho un IP43 12/50 1+1 con il litio: mai piú senza! Tra l'altro la configurazione 1+1 permette di mischiare le chimiche delle batterie connesse: per esempio avere i servizi LiFePo4 e la batteria di avviamento al Piombo e nessun Blue Smart ha questa possibilitá
Riapro la discussione perchè sto valutando la sostituzione del mio vecchio caricabatterie con un Victron Phoenix 12/30 2+1
Chiedo ai più esperti: quali sono gli elementi da considerare, pro e i contro, nella scelta tra la versione Smart e la versione tradizionale?
grazie BV
ps forse la versione Smart c'è solo 1+1...
Il Victron Phoenix IP43 è solo Smart. Non esistono versioni non-smart, che sarebbe a dire che hanno tutti l'interfaccia Bluetooth. Il vantaggio "Smart" è quello di poter configurare/monitorare ogni minimo dettaglio attraverso una app piuttosto sofisticata, mentre lo svantaggio è che senza il cellulare non puoi modificare niente (non ci sono switch, pulsanti, etc.).
Le configurazioni delle porte sono 1+1 o 3. 2+1 non esiste.
3 porte significa che la corrente massima erogabile è ripartita sulle porte dove, potenzialmente, ognuna può ricevere il massimo della corrente (c'è un ripartitore a mosfets interno). 1+1 invece significa che la seconda porta (trickle charge) è limitata a 5A e più di quello non può dare, mentre quella principale può arrivare alla corrente nominale. Opinione personale: il 3 porte è inutile.
(14-05-2024 13:02)Nico Ivory Ha scritto: [ -> ]Riapro la discussione perchè sto valutando la sostituzione del mio vecchio caricabatterie con un Victron Phoenix 12/30 2+1
Chiedo ai più esperti: quali sono gli elementi da considerare, pro e i contro, nella scelta tra la versione Smart e la versione tradizionale?
grazie BV
ps forse la versione Smart c'è solo 1+1...
In aggiunta direi che la versione 1+1 consente di gestire 2 chimiche diverse, ad esempio batteria di avviamento al piombo e servizi LiFePo4. La versione con 3 uscite impone chimica identica.
ok grazie per le risposte, rimango comunque confuso e chiedo lumi.
Intendevo conoscere la differenza tra questo: Caricabatteria 30A 12V Victron Energy Phoenix 12/30 (2+1)
https://www.puntoenergiashop.it/it/phoen...nix21.html
e la versione IP43, oltre alla possibilità di connessione BT.
grazie
(14-05-2024 19:48)Nico Ivory Ha scritto: [ -> ]ok grazie per le risposte, rimango comunque confuso e chiedo lumi.
Intendevo conoscere la differenza tra questo: Caricabatteria 30A 12V Victron Energy Phoenix 12/30 (2+1)
https://www.puntoenergiashop.it/it/phoen...nix21.html
e la versione IP43, oltre alla possibilità di connessione BT.
grazie
Il Phoenix nasce per istallazioni fisse (tipo fotovoltaico domestico). È un prodotto di fascia leggermente superiore al Phoenix IP43 ma ha qualche limitazione in termini di usabilità: per esempio, per essere configurato ci vuole il PC oppure il suo pannello di controllo (che costerà un botto...). È piuttosto voluminoso e ha il raffreddamente con ventole. Accetta in input sia AC che DC, il chè non è particolarmente utile, ma lo fa.
L'IP43 nasce specificatamente per l'uso mobile (barca/camper) ed è compatto, configurabile tramite app sullo smartphone (tramite BT), è fanless, e forse meglio equipaggiato per gli abusi in barca. Anche il fatto di integrarsi con la rete victron tramite BT invece che con RS485 è un vantaggio non da poco.
(15-05-2024 09:18)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Il Phoenix nasce per istallazioni fisse (tipo fotovoltaico domestico). È un prodotto di fascia leggermente superiore al Phoenix IP43 ma ha qualche limitazione in termini di usabilità: per esempio, per essere configurato ci vuole il PC oppure il suo pannello di controllo (che costerà un botto...). È piuttosto voluminoso e ha il raffreddamente con ventole. Accetta in input sia AC che DC, il chè non è particolarmente utile, ma lo fa.
L'IP43 nasce specificatamente per l'uso mobile (barca/camper) ed è compatto, configurabile tramite app sullo smartphone (tramite BT), è fanless, e forse meglio equipaggiato per gli abusi in barca. Anche il fatto di integrarsi con la rete victron tramite BT invece che con RS485 è un vantaggio non da poco.
Grazie Andrea, ora è tutto più chiaro. A questo punto direi che la scelta ricade sul Phoenix IP43 1 + 1. Giusto perchè siamo in ballo mi confermate che per BS da 300Ah (3 x 100) e una BM da 100Ah (che sappiamo essere ininfluente in termini di CB) il 30 Ah è la scelta giusta? Se dovessi in futuro fare un upgrade di diciamo 100 Ah per i servizi il 30 Ah sarebbe ancora una buona opzione (leggero aumento del tempo di ricarica). grazie ancora
(15-05-2024 13:28)Nico Ivory Ha scritto: [ -> ]Grazie Andrea, ora è tutto più chiaro. A questo punto direi che la scelta ricade sul Phoenix IP43 1 + 1. Giusto perchè siamo in ballo mi confermate che per BS da 300Ah (3 x 100) e una BM da 100Ah (che sappiamo essere ininfluente in termini di CB) il 30 Ah è la scelta giusta? Se dovessi in futuro fare un upgrade di diciamo 100 Ah per i servizi il 30 Ah sarebbe ancora una buona opzione (leggero aumento del tempo di ricarica). grazie ancora
Per la differenza di prezzo con il 50A, andrei per il 50A. Meno calore, puoi configurarlo per erogare meno corrente, e sei a posto anche per banchi più grandi (o litio).
Comunque anche il 30A va bene.
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