Salve a tutti. Stò accingendomi a comprare la batteria (o le batterie) per i servizi. Ho visto che tassativamente bisogna comprare quelle a scarica lenta e fin quì ci siamo.
Adesso i quesiti sono 2 : mettere per esempio, due batterie da 100Ah in parallelo oppure una sola da 200Ah? Due sono meglio nel caso una si rompa, oppure no? Il costo + o - è lo stesso. E poi : bisogna comprare quelle ermetiche (che costano sensibilmente di +) oppure vanno bene anche quelle ad acido libero che necessitano di manutenzione come quelle delle macchine...? Grazie come sempre dei vostri consigli!
(Spostata di sezione @Edolo)
Le batterie servizi devono sopportare una scarica profonda, non garantire una elevata corrente di spunto come quelle da avviamento. Per questo le migliori sono le AGM che non è una marca ma un tipo (Absorbed Glass Mat) cioè con elettrolito (l'acido...) assorbito da spugna di fibra di vetro.
Per una o due le opinioni sono discordi, io a parità di prezzo ne metterei una sola, tanto con due in parallelo la prima che va in crisi fa fuori anche quella buona.
Per andare vanno anche quelle tradizionali purchè non le scarichi mai sotto il 60/70%, per lo stesso motivo le mantieni cariche quando non sei in barca; inoltre è meglio avere una vasca contenitiva nel caso di travaso di acido.
Alla fine una 100Ah ti rende come una 50Ah AGM, e stai con il patema di non scaricarla troppo se no la butti.
Certo tenta un po' andare all'Auchan mettere due 90Ah URSUS nel carrello pagare e avere il resto dei 100 Euro...
QUOTO sono d'accordo. Meglio una da 200.
La lasci ferma per tanto tempo la barca senza andare a visitarla??? Non hai pensato ad un piccolo pannellino tanto da ripristinare la fisiologica caduta di A. Io ci sto pensando onde evitare tutte le volte di trovarmi a fare un atto di fede e di speranza....
Grazie delle risposte come sempre! Non sapevo che a parità di Ah le AGM avessero + capacità rispetto alle normali. Quindi comprerei una AGM da 200AH e risolvo anche problemi di spazio.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da frankje
Grazie delle risposte come sempre! Non sapevo che a parità di Ah le AGM avessero + capacità rispetto alle normali. Quindi comprerei una AGM da 200AH e risolvo anche problemi di spazio.
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Frena! la capacità di una batteria tradizionale da avviamento da 100Ah è identica a una AGM da 100Ah...la differenza sta nel fatto che una da avviamento se la scarichi fino all'80% della sua capacità rischi di doverla buttare, o comunque perde parecchia della sua capacità nominale, una batteria AGM invece consente scariche più profonde! ecco perché si ha l'impressione di avere più corrente disponibile... tra le altre cose una batteria da scarica profonda occupa molto più spazio di una da avviamento a parità di capacità!
Ah, grazie della precisazione
Allora... alla fine usando 2 URSUS da 100Ah comprate da Auchan a 90€ cad... se nn le fai scaricare tanto..
? dovrebbero andare bene? Certo le AGM sono un altra cosa ma si spende le metà
Attenzione, che il non farle scaricare tanto si intende farle scaricare al massimo un 30%... altrimenti ti vedrai costretto a cambiarle spessissimo! senza considerare poi il fatto di non avere la certezza di avere energia sufficiente per i servizi quando ne hai veramente bisogno!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da frankje
Ah, grazie della precisazione
Allora... alla fine usando 2 URSUS da 100Ah comprate da Auchan a 90€ cad... se nn le fai scaricare tanto..
? dovrebbero andare bene? Certo le AGM sono un altra cosa ma si spende le metà
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Piu' o meno.
Con il resto compri un bel magnetotermico, quello si che ti fa stare più tranquillo, a meno che tu non faccia tante notturne.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Moleskine
Attenzione, che il non farle scaricare tanto si intende farle scaricare al massimo un 30%... altrimenti ti vedrai costretto a cambiarle spessissimo! senza considerare poi il fatto di non avere la certezza di avere energia sufficiente per i servizi quando ne hai veramente bisogno!
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Moleskine,questa mi interessa: ho avuto qualche giorno addietro, problemi serissimi con il caricabatterie. Kaput. Per 5 gg sono rimasto a bordo senza caricabatterie e sono scese al 45%. Ritieni siano inderogabilmente compromesse?
No, se le ricarichi immediatamente otterrai un 80% della carica nominale.
Però se le lasci 15 gg così rischi davvero di buttarle.
Io le Ursus 100 ah le ho pagate da Auchan 1 anno 1/2 fa 59 € l'una. Funzionano ancora bene ma non le ho mai sottoposte a scariche profonde. Per il solo avviamento ho una Optima rossa, piccola, bassa autoscarica, spunto da far partire un caterpillar, e solo 45 ah di capacità. Euro 150.
Io prenderei 2 da 100 Ah,se costano uguale.
Sono più facili da gestire 25 Kg l'una contro 50 o più.
E' vero che se una va in crisi 'forse' va in crisi anche l'altra ma fino a che non succede hai almeno una batteria.
Per la AGM non occorrerebbe la vaschetta perchè non hanno acido libero, e se non ricordo male sono usate anche dai militari perchè anche se sforacchiate dai proiettili continuano a funzionare.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da marpiro
No, se le ricarichi immediatamente otterrai un 80% della carica nominale.
Però se le lasci 15 gg così rischi davvero di buttarle.
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Forse non e' cosi drammtica. parlo per esperienza.
Estate scorsa dimenticato l'inverter accesso, in realta' pensavo si spegnesse automaticamente escludendo le batterie, ma cosi non e'.
Torno dopo 5 settimane, e trovo 1 %. Non funzinana nulla!!! siamo usciti per una pizza e dopo 2 ore avevamo almeno le luci di bordo. Ricarico per 12 ore o forse piu' e ripristino il tutto. Adesso sono passati piu' di 6 mesi e quando ritorno a bordo (spegnendo preventivamente l'inverter) trovo le batterie al 100%.
Ho fatto controllare da un tecnico e il 100% della carica ovvero 360 Ah a 25 V sono reali.
Insomma se le batterie sono buone e NUOVE e la scarica dura non troppo tempo, le batterie si recuperano al 100%
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mantonel
Moleskine,questa mi interessa: ho avuto qualche giorno addietro, problemi serissimi con il caricabatterie. Kaput. Per 5 gg sono rimasto a bordo senza caricabatterie e sono scese al 45%. Ritieni siano inderogabilmente compromesse?
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Marpiro ti ha già risposto! in pratica quello che succede alle batterie è il cosiddetto fenomeno della SOLFATAZIONE: quando la batteria si scarica la massa attiva, sia delle piastre positive che negative, si trasforma in minuscoli cristalli di solfato. Quando la batteria viene lasciata scarica questi cristalli tendono a crescere e diventare più duri, formando una barriera impenetrabile sulle piastre, la quale non può essere più convertita in materiale attivo. Questo fa ridurre la capacità nominale della batteria, fino a che questa non risulta inservibile.
Purtroppo adesso le Ursus costano 90€ cad quelle da 100Ah...Non faccio molta rada e comunque penso che nel futuro prossimo comprerò dei pannelli solari per mantenere sempre la carica.
Considerando che poi costano la metà delle agm... anche se durano un pò meno... si ha sempre risparmiato un pò.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mantonel
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Ho fatto controllare da un tecnico e il 100% della carica ovvero 360 Ah a 25 V sono reali.
Insomma se le batterie sono buone e NUOVE e la scarica dura non troppo tempo, le batterie si recuperano al 100%
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Scusa, ma il tecnico come ha sentenziato che le batterie hanno ancora 360Ah nominali?
misurando con voltmetro e amperometro di precisione. E' una balla?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da mantonel
misurando con voltmetro e amperometro di precisione. E' una balla?
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No, non mi sembra! anche se giustamente con le batterie sigillate non si può verificare la densità dell'elettrolito, in quanto non c'è!
Le tue sono sigillate vero? perché se sono ad acido libero e non ha controllato la densità dell'elettrolito ha fatto un po' un lavoro incompleto... e sono batterie servizi o da avviamento?
Se non sono proprio devastate la tensione a vuoto la prendono tutte. Per verificare lo stato di carica si verifica con il densimetro a pompetta, cosa sempre meno facile da fare, visto che anche le batterie più scalcagnate sono spesso sigillate o maintenence-free.
Oppure si fa un piccolo test di scarica: una delle prime cose che fanno quando non sono più al cento per cento è aumentare la resistenza interna per cui sotto carico si 'siedono' facilemente.
E' il classico 'orecchio' che dice che il motorino di avviamento non gira allegro come ce lo ricordavamo.
Possiamo fregarcene ma un bel giorno clic-clic-clic e addio.
sono sigillate ovviamente e mi aveva detto che con quelle a liquido non sarei stato cosi fortunato. Si tratta delle batterie di servizio, in quanto quella di avviamento e' totalmente indipendente e si carica solo con l'alternatore. Questo e' stato l'evento che mi ha confermato la scelta di impianto elettrico. Ho sempre odiato il 1-2-both.
Il vero collaudo, comunque, e' avvenuto a inizio marzo, quando ha ceduto il caricabatterie e siamo rimasti su queste per 5 gg, con una scarica molto lenta.
Sono batterie cinesi (devo ricontrollare il marchio) ed ho scoperto che e' il piu' grosso produttore del mondo di batterie!