(18-03-2024 16:41)danielef Ha scritto: [ -> ]Scusatemi se sono il solito rompib... ma ho un appunto.
Tutto molto bello ma dalle foto si vede chiaramente che lo spessore della lamiera con cui sono fatte le staffe che uniscono il reggispinta allo scafo è abbastanza più piccolo delle "ali" del reggispinta stesso. Non voglio assolutamente dire che questo caso specifico abbia delle criticità ma solo notare che è sempre buona norma fare in modo che tutti gli elementi di uno stesso sistema abbiano uguali caratteristiche di robustezza meccanica.
...a meno che uno non voglia introdurre volutamente un elemento tipo "fusibile", ma non è questo il caso.
Figurati, è sempre interessante discutere e confrontare i punti di vista. In effetti, dietro consiglio del produttore del giunto, visto che c'era abbastanza spazio abbiamo scelto un giunto sovradimensionato rispetto agli sforzi generati dal motore al massimo dei giri e al regime di coppia massima. A livello di struttura, invece, abbiamo calcolato con gli opportuni coefficienti di sicurezza una struttura idonea a sopportare i 100HP e i 240Nm di coppia del motore, per cui quello che ne è uscito è quello che vedi in foto. Robustissimo ma a suo modo elegante...!
ieri il meccanico del cantiere ha sollevato dei dubbi su come fare l'allineamento.
Sostiene che comunque l'allineamento asse/invertitore debba essere comunque prima SENZA l'omocinetico, e una volta fatto "alla vecchia maniera", ci si infila in mezzo il giunto così che possa lavorare quanto piu dritto possibile anche se sopporta alcuni gradi di disallineamento.
Per fare ciò bisognerebbe che l'asse (spinto tutto verso l'invertitore, arrivi in prossimità e lui sostiene che comunque ci voglia una flangia di accoppiamento di rispetto sull'asse, in modo da allineare alto/basso destra/sinistra il motore tramite i silent block
mah...
amici tornitori di precisione che mi possano fare una flangia con uno spezzone da 40cm ne ho, ma mi sembra strano tutto sto cinema
No, il cinema é corretto, spazio attorno all'asse non ne avrai comparatori o pupitast non ne riesci a mettere, il giunto non và calcolato quindi devi avere un asta lunga per arrivare alla flangia del riduttore,
Un altra cosa l'asse và sostenuto dal piedino e da una boccola provvisoria incastrata nell'astuccio al posto della tenuta all'acqua.
Grazie mille wally, come dice il meccanico
Però a sto punto mi sorge una domanda.... come mai questi giunti non hanno un blocco a zero gradi x fare allineamento e poi sbloccarlo dopo?
(17-06-2024 11:41)lupo planante Ha scritto: [ -> ]Grazie mille wally, come dice il meccanico
Però a sto punto mi sorge una domanda.... come mai questi giunti non hanno un blocco a zero gradi x fare allineamento e poi sbloccarlo dopo?
Li non è questione di allungare l'asse verso l'interno, proprio no! L'asse dell'elica va istallato e lasciato al suo posto con la sua tenuta.
Va staccata solo la parte centrale di quel mammarozzo, quella con i due omocinetici e un corto asse tra loro; una volta rimontate a loro posto tutte le parti tranne questa parte centrale, rimangono due flange affacciate alla distanza di, diciamo, 20-30cm?
Se, agendo sui silent block, uno riesce ad occhio a metterle abbastanza parallele e sullo stesso asse forse può bastare ma se si reputa di non riuscire occorre "semplicemente" costruire un affare con due flange e, tra loro, un asse, tutto perfettamente allineato. La lunghezza di questo coso sarà un po' più corta del pezzo centrale che hai levato (i famosi 20-30cm) e farà le veci del blocco che citi ma al quale nessuno ha mai pensato.
Il meccanico fisserà il coso sul lato dell'asse elica, regolerà opportunamente i silent block con i soliti metodi e poi, finalmente, potrà istallare anche il resto, tranquillo di aver fatto un lavoro ad opera d'arte.
Daniele, non ho il pezzo in mano ad occhio ad una distanza di 200-300mm nessun occhio é capace di allineare due flangie assiale/radiale in +/-0,05mm. Se tu ce la fai, buttiamo via tutti i comparatori.
(17-06-2024 22:36)Wally Ha scritto: [ -> ]Daniele, non ho il pezzo in mano ad occhio ad una distanza di 200-300mm nessun occhio é capace di allineare due flangie assiale/radiale in +/-0,05mm. Se tu ce la fai, buttiamo via tutti i comparatori.
Ma ci mancherebbe altro!!!! Lo dicevo così per dire... io sono pure presbite-astigmatico-e-pensa-mi-tremano-pure-un-po'-le-mani
Comunque quella tolleranza è richiesta se NON ci fosse quella specie di cardano.
Piú angolo gli dai piú vibrazioni hai
l'asse non arriva alla flangia dell'invertitore, il giunto è lungo 45 cm circa.
le possibilità sono 3:
1- prendere un tubo vuoto rettificato diametro 35 da 3 mt e con una flangia, accoppiarlo all'invertitore
2- fare uno spezzone di 40cm di tubo con flangia da attaccare all'invertitore ed usare il comparatore quando spezzone e asse si danno un bacino
3- fare 2 guance con lamiera calandrata e abbracciare le due parti del mancione serrandole con 4 dadi, in modo da portare a "zero" il movimento del mancione e usare quello x allinemanto
Imho la 2 è quella più comoda in fase di lavoro (non devi tirare giù asse e ritirarlo su), poi la 1 e la 3 la vedo complicata e brigosa ma non ti dà più qualità o praticità nel lavoro.
(19-06-2024 09:58)clavy Ha scritto: [ -> ]Imho la 2 è quella più comoda in fase di lavoro (non devi tirare giù asse e ritirarlo su), poi la 1 e la 3 la vedo complicata e brigosa ma non ti dà più qualità o praticità nel lavoro.
... anche perchè il ginunto pesa sui 20kg circa
Potresti anche montare il tutto, e poi cercare di fare l' allineamento coi SB che sia dritto. Un po' più complicato me eviti di dover costruire pezzi strani, secondo me è previsto che si faccia così. Hai provato a chiedere a chi fornisce il giunto? Hai provato a cercare su YT ?
il giunto è l'originale dell'epoca, funzionante ma non si sa che l'abbia prodotto.
Tatone mi ha gentilmente dato i riferimenti di chi li fa oggi, ma non avendo certezze che sia proprio quello, non mi piace chiamare qualcuno chiedendogli consigli su un qualcosa che non ha fatto lui....
...e comunque ricordo che la "disgrazia" di avere una moglie Ing. Mecc velisa ce l'ho io.... abbiate pietà e comprensione :-) :-) :-)
(19-06-2024 07:51)lupo planante Ha scritto: [ -> ]l'asse non arriva alla flangia dell'invertitore, il giunto è lungo 45 cm circa.
le possibilità sono 3:
1- prendere un tubo vuoto rettificato diametro 35 da 3 mt e con una flangia, accoppiarlo all'invertitore
2- fare uno spezzone di 40cm di tubo con flangia da attaccare all'invertitore ed usare il comparatore quando spezzone e asse si danno un bacino
3- fare 2 guance con lamiera calandrata e abbracciare le due parti del mancione serrandole con 4 dadi, in modo da portare a "zero" il movimento del mancione e usare quello x allinemanto
Potresti anche cercare di rendere provvisoriamente bloccato il giunto, per es infilando le 2 parti confinanti con lo snodo che dalla foto sembrano avere lo stesso diametro se compatibile in un tubo tipo pluviale in pvc, e se non è compatibile tagli via una striscetta di tubo e chiudi con fascette, monti il tutto, fai l' allineamento e poi addirittura invece che smontare tagli con un dimmer. Credo che abbia abbastanza gioco da perdonarti un po' di disallineamento.
Sull mio Perkins è montato da almeno 40 anni, il motore l' ho sbarcato e rimontato personalmente sugli stessi silent d' origine che sono piuttosto esteticamente non belli, sicuramente con variazioni rispetto alle quote iniziali, senza preoccuparmi dell' allineamento e gira oramai da un ventennio, bene senza vibrazioni ne rumori.
Ha anche tolleranza in lunghezza, nel senso che per farlo entrare una volta tolti i bulloni che lo accoppiano al mancione e/o all' invertitore, si accorcia di quel tanto che basta per infilarlo/sfilarlo agevolmente.
(19-06-2024 07:51)lupo planante Ha scritto: [ -> ]l'asse non arriva alla flangia dell'invertitore, il giunto è lungo 45 cm circa.
le possibilità sono 3:
1- prendere un tubo vuoto rettificato diametro 35 da 3 mt e con una flangia, accoppiarlo all'invertitore
2- fare uno spezzone di 40cm di tubo con flangia da attaccare all'invertitore ed usare il comparatore quando spezzone e asse si danno un bacino
3- fare 2 guance con lamiera calandrata e abbracciare le due parti del mancione serrandole con 4 dadi, in modo da portare a "zero" il movimento del mancione e usare quello x allinemanto
Non ho capito proprio bene ma mi sembra che la 3 sia una buona idea. Trova tu un modo di bloccare lo snodo cardanico in posizione allineata, lo metti al suo posto e regoli i silent block. Una volta fatto, lo liberi dal blocco.
In fondo è proprio quello che giustamente suggerivi un po' di interventi fa: come mai non hanno previsto un "blocca-snodo-in posizione-dritta?
Se vuoi fare un bel lavoro, smonti lo snodo e usi degli strumenti adatti su banco per bloccarlo perfettamente allineato.
Sono d'accordo con fontma che "quell'ammasso di ruggine" è ottimo e molto tollerante; pure io l'ho avuto montato su un Perkins per molti anni senza nessun problema.
(19-06-2024 13:45)lupo planante Ha scritto: [ -> ]...e comunque ricordo che la "disgrazia" di avere una moglie Ing. Mecc velisa ce l'ho io.... abbiate pietà e comprensione :-) :-) :-)
Trovo sensata e poco dispendiosa, la soluzione
2 a patto di avere lo spezzone lavorato entro determinate tolleranze dimensionali di concentricità e perpendicolarità (+/-0.05mm).
In ogni caso l'ing. meccanico "femmina" di solito vince su quello maschio, quindi chiedi conferma prima.
... ho fatto le 2 ganasce belle tenaci che limitano in modo assoluto il movimento dei 2 tronchi.