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Versione completa: Fondo epossibituminoso.
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Buonasera a tutti, per l'ennesima volta sono alle prese con la chiglia in ghisa del mio boxer 24-1981 che dopo 2-4 anni, presenta le solite bolle.

Premetto che Diverse volte ho provato a discarlo a fondo, utilizzando anche spazzole molto pesanti, ma non sono mai riuscito ad arrivare alla ghisa nuda perché è impastato con materiale nero che sembra catrame.
Sia il primer epossidico che la resina epossidica hanno dimostrato pochissima adesione sul metallo di base.
Un cantiere, pur non avendolo mai usato, mi ha suggerito l'uso di un fondo epossibituminoso, perché dovrebbe avere più aderenza sulla stessa ghisa impastata.
Chiedo agli amici del gruppo cosa ne pensano e se avete avuto esperienze specifiche di questo materiale bituminoso sulla chiglia in ghisa. Grazie a tutti.
Posso anche dirtelo ma sarà come parlare da solo nel deserto.
La pinna in ghisa va sabbiata, subito dopo una mano di epoxsi primer, poi 5/6 mani di pittura epossidica, le imperfezioni coperte con stucco epossidico. AV prima di andare in acqua.
Bullo in sintesi ti ha detto tutto, finché non arrivi alla ghisa perdi tempo, ma hai provato uno sverniciatore? Per togliere quello strato bituminoso di cui parli?
L'uso dello sverniciatore chimico sulla ghisa mi fa paura perché essendo porosa, ho paura che possa pregiudicare i successivi strati di fondo.
confermo anche io che la cosa migliore è sabbiare fino in fondo e poi trattamenti prima con un sigillante epossidico e successivamente primer epossidico almeno 5 mani.
Comunque dopo il aver fatto il trattamento su comet 860 quando facevo carena trovavo piccole fioriture di ruggine che eliminavo grattando e coprivo con primer. Superai il problema montando sulla deriva due zinchi (seri). Da allora le fioriture sono quasi zero e gli zinchi lavorano assai. Durano una stagione.
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