Stavo pensando di montare un condizionatore in barca, a pompa di calore oppure solo raffreddamento di quelli a 12 volt che nei camper si montano sul tetto. Ritengo che l'argomento nello specifico sia nuovo perchè nella ricerca sul forum ho visto solo posts per condizionatori alimentati a 220 volt, mai sul tetto/tuga.
Chiaramente bisogna aprire un buco grande quanto un passauomo da 60x60 cm circa (forse meno), però secondo me facendo le cose fatte bene non dovrebbe essere un problema a livello strutturale. Nel mio caso la barca la sto costruendo, quindi aggiungere un paio di bagli in più di rinforzo sulla tuga non è un problema. Che ne dite? Avete qualche marca da consigliare ? (solo per montaggio a tuga e solo 12 volt) Grazie.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Conosco molto bene l'azienda che si trova a pochi km da casa mia e posso tranquillamente spendere parole a favore. Quello di cui non sono convinto, è il fatto di appendere un affare del genere sulla tuga, in balia del mare.
Posseggo una barca da 10 mt, ho installato un condizionatore tipo "pinguino", (con la proboscide, tanto per intendersi) da 8000 BTU a 220V., ebbene questa estate, con una temperatura esterna di 30°C e 80% di U.M. all'interno della barca avevo 25°C. e 50 % di U.M. Quanto sopra per darti un' idea di quanto BTU al minimo deve erogare un condizionatore.
se non sbaglio quelli funzionano con una sorta di vaschetta con un filo d’acqua che evaporando “raffresca”… a parte il problema di studiare un modo per portargli l’acqua senza una derivazione dall’impianto esistente non credo sia compatibile con una barca a meno che non sia immobile sull’invaso a terra
Ma perchè, se avessi un condizionatore dentro un armadio cambierebbe qualcosa?
Valuta anche che essendo montato sulla tuga poi è soggetto agli spruzzi e secchiate di acqua marina quando navighi e certamente quei condizionatori sono fatti per i camper, non per l’acqua salata che forse te lo potrebbe arrugginire in meno di una stagione. Poi ovviamente valuta tu quali siano le tue esigenze e le varie problematiche
Avendo camper con raffescatore e la barca senza, secondo me conviene in barca il condizionatore a 220v se pensi di stare spesso in porto con la 220v, in porto fa molto più caldo che all'ancora, dove un po' di ventilazione c'è sempre. Il raffrescatore non crea un clima fresco nell' ambiente, ma da una sensazione di fresco a chi è sotto il getto diretto dell' aria inumidita. Ok su un camper, ambiente piccolo e soprattutto se te lo dirigi sul letto addosso, ma intorno resta caldo. Il raffrescatore poi ti consuma acqua dolce. Se vuoi guarda un Viesa Holiday, per esempio, tutta plastica ma la ventola non so quanto resista al sale e soprattutto controlla che sono stagni alla pioggia verticale e anche non fanno passare la pioggia mentre vai a 120 km orari , ma non saprei se reggono un ondata in tuga come si deve...
Quindi parlando di condizionatori a 12 volt, escludendo quelli per camper da montare sulla tuga, cos'altro mi consigliereste ?
Non posso che sconsigliarti un condizionatore a 12V per la barca. Durante il giorno, a 12V, per una barca piccolina, ti serviranno almeno 100A per guadagnare qualche grado: come pensi di fare? Se hai un generatore (tipo Paguro per esempio) hai la 220V, altrimenti se e' per prelevare energia dalle batterie non vedo come puoi cavartela. Potresti pensare di usarlo per una sola cabina, dove dormi, per la notte, consumando molto meno. Ma durante la notte, di rada, basta una buona ventilazione (eventualmente forzata), non hai bisogno di un condizionatore. Invece, se sei in porto, hai comunque la 220V disponibile.
(26-03-2024 16:19)Dato Ha scritto: [ -> ]Non posso che sconsigliarti un condizionatore a 12V per la barca. Durante il giorno, a 12V, per una barca piccolina, ti serviranno almeno 100A per guadagnare qualche grado: come pensi di fare? ...[]
Ma nemmeno con dei buoni pannelli solari ?
un vero condizionatore anche se piccolo vuole 1500W, quindi almeno 120-130A, all'avviamento anche di più. Questo vuol dire che se ad esempio lo tieni acceso 3 ore consumi diciamo 400Ah, quindi 2 banchi di LiFePO4 da 280Ah ti basterebbero, ma dopo il primo giorno le devi caricare. Diciamo che tu abbia pannelli fotovoltaici da 200-300W (a meno tu con consideri un catamarano non credo tu possa metterne di più) otterrai in una giornata di pieno sole circa 80-100Ah pari a 1/4 di quanto hai consumato (non considerando altri consumi tipo frigo, luci tv ecc). Dovresti trovare gli altri Ah che ti mancano.
(26-03-2024 16:31)Sikander Ha scritto: [ -> ]Ma nemmeno con dei buoni pannelli solari ?
Quando fa caldo e' perche' c'e' il sole, quindi e' ragionevole assumere che quando il condizionatore serve i pannelli solari generano energia. Durante il giorno, come dicevamo, a 12V ti serviranno un centinaio di A, forse un po' meno se copri l'intera imbarcazione con una tenda. Per alimentare il tuo condizionatore per un intero pomeriggio ti servirebbero a mio avviso almeno 10 m2 di pannelli.
Vedo che Resolution ha risposto in contemporanea, direi che siamo sulla stessa linea.
Ti sconsiglio, per conoscenza diretta, condizionatori tipo camper da montare in tuga, non sono nè protetti dal salino nè tantomento stagni ad eventuali passaggi di acqua di onde...Per quanto riguarda il discorso 12 o 220V il problema è che il consumo di corrente di un apparecchio come il condizionatore, che si usa a casa in maniera semplicissima, in realtà è altissimo! Quindi il problema è come produrre questa corrente, l'unica fonte mobile è un gruppo elettrogeno da almeno 2/3 kw, poi 12 o 220 cambia poco. Altrimenti,unica soluzione "praticabile", del tutto teorica, sarebbe di collegare il compressore del condizionatore al motore (tipo i vecchi frigoboat) ma poi dovresti andare a motore per far funzionare il condizionatore.
Insomma come la vedi, la vedi male. Io a volte ho degli ottimi risultati con il ventilatore, possibilmente con pale grandi (almeno 30 cm) alimentati a 220 tramite inverter, quelli piccoli a 12v fanno troppo rumore.
(26-03-2024 19:40)blusailor Ha scritto: [ -> ]Io a volte ho degli ottimi risultati con il ventilatore, possibilmente con pale grandi (almeno 30 cm) alimentati a 220 tramite inverter, quelli piccoli a 12v fanno troppo rumore.
Anche io tengo nel gavone un ventilatore 220 V da 30 cm che uso in marina d'estate quando non gira un'alito di vento, specie quando cucino il pranzo... La Beneteau sui nuovi modelli Oceanis monta i ventilatori Bora della Caframo 12 V a 3 velocità e consumi irrisori. Li ho accesi la settimana scorsa nella barca nuova di un mio amico e sono rimasto sorpreso dalla silenziosità anche alla velocità massima.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Non è certo un climatizzatore, ma può essere un'idea
Insomma mi pare di capire che i condizionatori a 12 volt consumano troppo se in rada. E anche che i ventilatori semplici a 12 volt sono la cosa migliore. Ma non hanno inventato condizionatori a 12 volt che consumino poco? Non esiste nessun modello?
(26-03-2024 14:19)Sikander Ha scritto: [ -> ]Ma perchè, se avessi un condizionatore dentro un armadio cambierebbe qualcosa?
Mha..se lo tieni in un armadio di sicuro non gli arrivano le varie sciaquate d'acqua salata che le onde sono solite produrre. Ho anche un dubbio sulla resistenza delle staffe e di tutta la struttura, visto che quelli sono studiati per resistere al vento che si genera quando sei in marcia e non agli "schiaffi" del mare. Dovessi climatizzare la mia barca mi affiderei a sistemi ad installazione interna.
Ho la fortuna di avere una grande cala vele che sta sotto al pozzetto. Le nuove cervellotiche regole che la FIV ha promulgato per poter partecipare in categoria Gran Crociera mi hanno costretto a montare un condizionatore tipo "pinguino" nella cala vele. Il condizionatore deve avere montaggio fisso, ho quindi privato l'aggeggio delle ruote, sostituite da 4 silent block che ho poi fissato su 2 supporti a C, a loro volta avvitati sul pagliolato della cala vele. Il condizionatore é stato poi fissato con una cinghia alla paratia dove sono montate le batterie come ulteriore sicurezza. Non ho ancora provato la funzione freddo, ma quella caldo é stata una benedizione durante il campionato invernale perché in una quindicina di minuti rendeva vivibile la temperatura interna consumando circa 600W, tranquillamente sopportati dalle batterie e dall'inverter Marinco da 1000W. Quando incominceranno i mesi caldi vedremo cosa consumerá in modalitá freddo. Dimenticavo, il condizionatore comprato su Amazon é costato circa 250 euro con la estensione della garanzia a 3 anni, é dotato ovviamente di telecomando ed é gestibile in remoto utilizzando la app SmartLife.