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Super semplici da fare. Cosa ne pensate? Tenuta?

https://www.youtube.com/watch?v=hXG17Q__6aY

Non mi piace, preferisco non rischiare che si possa aprire in caso non sia in tensione.

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la semplicità è un gran pregio, specie in momenti critici, la formazione è rapida e la tenuta sembra buona.
Ogni nodo incide sulla robustezza del cavo, è questo il punto da valutare se è previsto un uso sotto forte carico.

Non mi sembra che i grilli in dyneema scalzato siano poi così difficili. Ne ho fatti parecchi anche con la treccia da 3 mm. Forse la cosa più difficile è imparare a fare in nodo turbante o diamante come dir si voglia, ma una volta presa la mano diventa facile anche questo. Per fronteggiare momenti critici basta farsene una piccola scorta di diametri e lunghezze differenti in qualche lavoretto serale invece di guardare la televisione

(15-04-2024 07:17)opinionista velico Ha scritto: [ -> ]Non mi sembra che i grilli in dyneema scalzato siano poi così difficili. Ne ho fatti parecchi anche con la treccia da 3 mm. Forse la cosa più difficile è imparare a fare in nodo turbante o diamante come dir si voglia, ma una volta presa la mano diventa facile anche questo. Per fronteggiare momenti critici basta farsene una piccola scorta di diametri e lunghezze differenti in qualche lavoretto serale invece di guardare la televisione

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se fai una bella gassa é lo stesso, é un nodo ad anello che si apre facilmente

(14-04-2024 21:17)Matteo in barca Ha scritto: [ -> ]Tenuta?

Per due trecce dyneema attaccate da un nodo semplice tendente allo zero, una volta ho provato e neanche il tempo di darci con il winch si era disfatto.
Qui ne hanno addirittura messi tre uno di seguito all'altro.
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(15-04-2024 09:18)rob Ha scritto: [ -> ]Per due trecce dyneema attaccate da un nodo semplice tendente allo zero, una volta ho provato e neanche il tempo di darci con il winch si era disfatto.
Qui ne hanno addirittura messi tre uno di seguito all'altro.
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Mi sembrano cose diverse. Nel video c’è un nodo semplice che scorre tirando i due capi della cima in senso opposto. Nel grillo tessile è il nodo (che non è un modo semplice) che viene tirato nel senso dei due capi che lo compongono, e più viene tirato e più si serra.
E poi la cimetta che usano è davvero micro. Hai mai fatto una gassa su una lenza da pesca? Io si… bye bye rapala!

(15-04-2024 19:11)Matteo in barca Ha scritto: [ -> ]Mi sembrano cose diverse. Nel video c’è un nodo semplice che scorre tirando i due capi della cima in senso opposto. Nel grillo tessile è il nodo (che non è un modo semplice) che viene tirato nel senso dei due capi che lo compongono, e più viene tirato e più si serra.
E poi la cimetta che usano è davvero micro. Hai mai fatto una gassa su una lenza da pesca? Io si… bye bye rapala!

Hai chiesto cosa si pensi di quel tipo di gambetto tessile ho detto la mia, usali pure sulla tua barca, come sempre ognuno liberissimo di fare come gli pare.

Io lo uso da un paio di anni .
Il genoa però è piccolino (23m2) e quindi non ho problemi di carico eccessivo nonostante i nodi.

Il neo principale è che da sganciare mi sembra un pochino più macchinoso dello shackle in dyneema.

(15-04-2024 09:18)rob Ha scritto: [ -> ]Per due trecce dyneema attaccate da un nodo semplice tendente allo zero, una volta ho provato e neanche il tempo di darci con il winch si era disfatto.
Qui ne hanno addirittura messi tre uno di seguito all'altro.

Mi sembrano cose diverse. Nel video c’è un nodo semplice che scorre tirando i due capi della cima in senso opposto. Nel grillo tessile è il nodo (che non è un modo semplice) che viene tirato nel senso dei due capi che lo compongono, e più viene tirato e più si serra.
E poi la cimetta che usano è davvero micro. Hai mai fatto una gassa su una lenza da pesca? Io si… bye bye rapala!

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(15-04-2024 19:38)rob Ha scritto: [ -> ]Hai chiesto cosa si pensi di quel tipo di gambetto tessile ho detto la mia, usali pure sulla tua barca, come sempre ognuno liberissimo di fare come gli pare.

Ciao, ci mancherebbe ho chiesto io il parere. Solo che la tua risposta mi sembra su un’altra cosa. Se il nodo semplice non tiene, non mi pare che dica qualcosa circa la tenuta di questo tipo di grilli tessili. È proprio una cosa differente. Tutto qua

Sulla tenuta di quel nodo di arresto io non avrei particolari dubbi. Anche sulla bocca di lupo non avrei particolari timori sul fatto che, senza tensione, possa allargarsi fino a permettere il passaggio del nodo di arresto. Comunque, nel dubbio, nella bocca di lupo si potrebbe ripiegare su se stesso l’anello che stringe la cima in modo da creare un doppio avvolgimento (praticamente quadruplo visto che la cima lavora doppia).
Sono però abbastanza convinto che il grillo fatto con quel tipo di cima abbia una resistenza inferiore rispetto al tradizionale grillo fatto con il dyneema scalzato di eguale diametro, oltre ad essere decisamente più brutto (ma questa ultima è una considerazione estetica del tutto personale).
Se poi, in situazioni di emergenza, non si ha niente di meglio a bordo, allora va bene anche il grillo fatto in quel modo

(16-04-2024 08:42)opinionista velico Ha scritto: [ -> ]Sulla tenuta di quel nodo di arresto io non avrei particolari dubbi. Anche sulla bocca di lupo non avrei particolari timori sul fatto che, senza tensione, possa allargarsi fino a permettere il passaggio del nodo di arresto. Comunque, nel dubbio, nella bocca di lupo si potrebbe ripiegare su se stesso l’anello che stringe la cima in modo da creare un doppio avvolgimento (praticamente quadruplo visto che la cima lavora doppia).
Sono però abbastanza convinto che il grillo fatto con quel tipo di cima abbia una resistenza inferiore rispetto al tradizionale grillo fatto con il dyneema scalzato di eguale diametro, oltre ad essere decisamente più brutto (ma questa ultima è una considerazione estetica del tutto personale).
Se poi, in situazioni di emergenza, non si ha niente di meglio a bordo, allora va bene anche il grillo fatto in quel modo

Si, bruttino è bruttino! ^_^