Cortesemente mi aggiornate sulle norme che regolano il rifornimento carburante?
Esiste un obbligo di rifornire dal distributore del porto, o posso andare dal distributore per auto con una tanica adatta al trasporto di carburante?
Grazie
Devi verificare il regolamento portuale.
Nel mio è consentito trasportare ed avere a bordo taniche omologate ma il rifornimento dell'imbarcazione è obbligatorio presso il distributore del marina, ergo vietato con taniche nell'area portuale.
Se non è cambiato qualcosa entro i confini nazionali un privato può trasportare in auto max 60 LT di carburante su taniche omologate
A me è successo di avere seccature una sola volta, in altro paese UE con regole simili alle nostre. E non era certo in porto o per mare, ma limitatamente al trasporto su strada, prima di arrivare al cantiere.
Credo che non ci sia alcuna normativa "nautica", e che le regole siano quelle stradali, sul trasporto di merci pericolose via terra. Queste prevedevano un massimo di 60 litri (credo sia ancora così), e in taniche omologate.
A seconda del pase potrebbero innestarsi condizioni aggiuntive, tipo divieto per i taxi; o contrattuali, tipo divieto su auto a noleggio.
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EDIT: ho visto ora la risposta di Crocchidù: quindi va ricordato che tra le condizioni aggiuntive possono rientrare anche le regole ad hoc del cantiere.
Non mi sono mai fatto il problema... probabilmente sbagliando.
Trasporto quando serve 120 litri di gasolio con le taniche (4X20L + 4X10L) in macchina o sul tender; li ho sempre messi nel serbatoio della barca dovunque mi trovassi. Spesso a queste quantità aggiungo anche 37 litri (1x25L + 1x12L) per il fuoribordo... una vera bomba ecologica e forse anche fiscale.
I motivi della mia scelta sono vari: il primo, più importante, i distributori terrestri dovrebbero di solito avere un gasolio più pulito visto il consumo più accentuato in ogni stagione e, comunque, metto la versione Diesel+ che nei distributori nautici non ho mai trovato; poi posso filtrare con calma, cosa che nei distributori non ti fanno giustamente fare. Il secondo è che non perdo tempo, e d'estate soprattutto nelle isole può essere davvero lungo fare bunkeraggio. Il terzo, meno importante ma si aggiunge ai vantaggi precedenti, è che i distributori terrestri mediamente costano anche meno di quelli nautici.
Poi c'è Ponza, dove non ti danno il gasolio al distributore terrestre - nemmeno con le taniche omologate - perché non vogliono fare concorrenza al distributore nautico, ma questa è un'altra storia...
(29-04-2024 17:59)ITA-16495 Ha scritto: [ -> ]...
Poi c'è Ponza, dove non ti danno il gasolio al distributore terrestre - nemmeno con le taniche omologate - perché non vogliono fare concorrenza al distributore nautico, ma questa è un'altra storia...
Davvero c'è chi, esercente pubblico con licenza, commerciante che assolve con evidenza ad una funzione di pubblica utilità "indispensabile", può rifiutarsi di "vendere" carburante, su un'isola facente parte del territorio nazionale, ad uno si e ad un'altro no?
Il "Garante" per la concorrenza e del mercato, credo avrebbe forse qualcosina da obiettare ...
In altri Paesi per esempio UK le barche sono abilitate a usare il "red diesel", diesel tassato molto meno che è vietato utilizzare per le automobili per esempio, allora nessuno va dal distributore stradale
Anch'io come Antonio/16495 sempre taniche dal distributore stradale, fra l'altro il mio porto non ha la pompa, in tutta la rada ci sono 4-5mila barche ok quasi tutte a vela ma di distributori portuali c'è ne sono uno forse due in 8-9 marina, e chi ci va? Sulle carriole per portare la roba in barca la quantità di taniche rosse o gialle che si vedono...
Nei limiti di trasporto, se uno avesse il serbatoio pieno e volesse portarsi delle taniche di scorta, sarebbe limitato a 3 x 20l ?
Ahah...a Ponza fuori porto niente taniche...banalmente a Salivoli ho un ricordo di qualche anno fa dove il distributore del porto non ti riempie le taniche...bizzarrie italiche...
Sul gasolio in tanica, la GdF potrebbe chiedere la prova di aver pagato le accise per impedire l’utilizzo per trazione (barca o auto) di gasolio acquistato, per produzione elettrica o uso agricolo, con le agevolazioni sulle accise. Nel caso, le sanzioni sarebbero importanti.
Abbastanza raro ma possibile.
A parte eventuali regolamenti del marina, bisogna essere molto sfortunati per avere contestazioni. Dico come ho fatto a riuscirci.
In Grecia conosco un vicino molto in gamba, che aveva noleggiato un'auto per andare a prendere amici in arrivo. Mi dice: "Sto andando a fare rifornimento; vuoi un passaggio?". Poco prima avevamo entrambi rifiutato il minitank. Lo ringrazio, prendo le taniche e vado con lui; ma poco dopo si ferma a un semaforo e la macchina non riparte. Chiama il noleggiatore che arriva, vede le taniche vuote e fa un putiferio dicendo che è vietato. Sostituisce la vettura, facendo giurare di non trasportare carburante (cosa anche facile da scoprire, in un posto con un solo distributore).
Proviamo a risolvere dividendo un taxi, ma il guidatore ci dice che non può trasportare le taniche. Alla fine ha risolto il noleggiatore: ha chiamato il benzinaio (che era anche il proprietario del bistrattato minitank). Quello ha capito tutto e ci ha dato un passaggio in macchina, invece che con il muletto. Ma mi pare un caso tanto particolare quanto improbabile.
(29-04-2024 21:34)Neal Ha scritto: [ -> ]Sul gasolio in tanica, la GdF potrebbe chiedere la prova di aver pagato le accise per impedire l’utilizzo per trazione (barca o auto) di gasolio acquistato, per produzione elettrica o uso agricolo, con le agevolazioni sulle accise. Nel caso, le sanzioni sarebbero importanti.
Abbastanza raro ma possibile.
Non so come funzioni in Italia, ma se andassi con delle taniche da un distributore gasolio per la pesca il tipo mi riderebbe dietro. Uno compra il gasolio alla pompa stradale, se c'è un controllo mostra il ticket della carta di credito, se non basta si torna alla pompa e trovano ora quantità e prezzo di tutto quel che è stato venduto. Basterà, no?
Se invece uno travasa il gasolio dal trattore prima di andare in crociera, tanto meglio se lo beccano.