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Versione completa: Rollaranda: randa incattivita / incastrata: come fare?
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Jaques potresti semplificare issando la randa dal winch in tuga con un trapano Makita da 120 nm e un winch bit.
Il tempo e la fatica che risparmi li te li tieni da parte per impiegarli in altre fasi della navigazione.
Io lo ho adottato da alcuni anni anche se riuscivo ad issare quasi tutta la randa a mano dalla tuga, ne sono soddisfatto e lo consiglio.
Guardando le foto delle tasche e di come stanno la balumina e la base e le pieghe sulla vela, ho dei seri dubbi che le stecche ci siano o che comunque arrivino dove devono arrivare e che facciano il loro dovere.
(17-09-2024 10:34)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Jaques potresti semplificare issando la randa dal winch in tuga con un trapano Makita da 120 nm e un winch bit.
Il tempo e la fatica che risparmi li te li tieni da parte per impiegarli in altre fasi della navigazione.
Io lo ho adottato da alcuni anni anche se riuscivo ad issare quasi tutta la randa a mano dalla tuga, ne sono soddisfatto e lo consiglio.

Grazie, ma lì vicino ho il winch del fiocco che è elettrico, mi basterebbe rinviare lì la drizza...il fatto è che a mano a piede d'albero ci metti veramente 2 minuti, ti ci attacchi col peso e alla fine premi col piede sull'albero, "alla vecchia". Le due "passeggiatine" albero-stopper-albero-winch sono pochi metri, fanno bene ai glutei....99
A volte poi una stecca si prende in un jack, a mano la ricali un pò e la liberi senza dover aprire lo stopper da una posizione sotto il boma in cui non vedi nemmeno bene se si è presa o liberata....
(17-09-2024 11:05)albert Ha scritto: [ -> ]Guardando le foto delle tasche e di come stanno la balumina e la base e le pieghe sulla vela, ho dei seri dubbi che le stecche ci siano o che comunque arrivino dove devono arrivare e che facciano il loro dovere.
Grazie Albert.
Le stecche non ci sono, e devo valutare con qualche esperto se metterle o meno.
A memoria (ma potrei sbagliare) il precedente armatore aveva deciso di toglierle.
Ed anche leggendo in giro per il forum tanti suggeriscono di non usarle.
Però, anche seguendo il tuo suggerimento, proverò sicuramente.
Grazie...
(16-09-2024 17:04)CK6 Ha scritto: [ -> ]Grazie Ventodiprua.
Tutto chiaro, e utile.
Due domande:
- Rispetto al punto 3, lato in base all'inferitura.
Il mio si arrotola in senso antiorario, e entra sul lato a destra. Di leggera bolina, con le mura a dritta mi sembra che eviti la "piega" sull'inferitura, ma con le mura a sinistra quella piega potrebbe anche aiutare a "stendere" la vela mentre entra.
Mi dici meglio il senso in cui la tua si avvolge e dove hai l'angolo di entrata (dove fa e dove non fa angolo)?
- Rispetto al punto 8, io vedo che la mia cima (del 10) lavora comunque "male", nel senso che se vado all'albero e tiro in orizzontale in uscita, la vela esce comunque meglio che se lo faccio dal pozzetto.
Prezioso il suggerimento di fare sempre a mano senza usare il winch
Francamente il senso di avvolgimento non l'ho mai considerato anche perche' durante tutti i miei studi,indagini ed esperimenti non l'ho mai trovato importante (?)....ad ogni modo la mia entra nell'inferitura a dx e avvolgo con mure a sx

(17-09-2024 09:25)CK6 Ha scritto: [ -> ]Anche io so di non essere nè un velista esperto nè di avere un esperienza ampia in questo o di poter fare tanti paragoni.
So che ho sempre avuto barche con la randa normale ma con dei carrellini improbabili, con cui ogni volta litigavo dovendo andare all'albero e lavorarne a mano uno ad uno, ecc., e quindi desideravo la randa rollabile.
Anche perchè in effetti nel periodo tra una barca e l'altra quando prendevo barche charter per una settimana, le rande rollabili che ho utilizzato mi sembravano super comode. E anche quando ho provato la barca con il precedente armatore lui la apriva e chiudeva con una evidente semplicità...

Adesso devo darmi un tempo di apprendimento e di esperienza, e vorrei pure far venire a bordo qualcuno esperto che mi aiuti a comprendere se faccio io qualche errore, se il sistema è migliorabile o ha bisogno di qualche revisione/messa a punto.

Al momento se dovessi cambiare mi piacerebbe poter provare una barca con una randa tradizionale, dei carrelli moderni ben funzionanti, tutti i rimandi in pozzetto, ecc., per poi poter decidere.
Sempre, per l'uso che ne faccio io, dando molta più importanza alla praticità, alla sicurezza e alla velocità di manovra piuttosto che alle prestazioni...
Mah...io nonostante qualche problema e qualche tribulamento ti direi che se io dovessi cambiare barca ( forse in una altra vita ) visto l'equipaggio ( io e lei) riprenderei una rollabile.
Troppo comoda.
Certo è che l'attenzione quando si apre e si chiude deve essere davvero alta.
(17-09-2024 14:01)CK6 Ha scritto: [ -> ]Grazie Albert.
Le stecche non ci sono, e devo valutare con qualche esperto se metterle o meno.
A memoria (ma potrei sbagliare) il precedente armatore aveva deciso di toglierle.
Ed anche leggendo in giro per il forum tanti suggeriscono di non usarle.
Però, anche seguendo il tuo suggerimento, proverò sicuramente.
Grazie...

L'esperto 32 ti dice:

Se hai deciso di non usare le stecche, la randa va portata dal velaio e va rifilata rendendo negativo l'allunamento.

Mettere le stecche o meno va deciso prima di realizzare la randa, perchè la randa con le stecche e quella senza hanno forme e superfici diverse.

Il tuo problema sta tutto qua: o rimetti le sue stecche oppure fai modificare la randa.

Così com'è ti si incatagnerà una volta sì e l'altra pure.

P.S. senso di avvolgimento: sotto il boma hai un bozzello/winch per l'avvolgimento, metti la levetta sulla posizione di blocco e lui potrà girare solo nel verso corretto facendo "cri-cri" ..... quando finisci di avvolgere rimarrà bloccato e impedirà alla randa lo svolgimento accidentale; quando vuoi svolgere disimpegni il blocco con la levetta e potrai aprire la vela.
Se non funziona così è da revisionare.
(17-09-2024 15:11)albert Ha scritto: [ -> ]L'esperto 32 ti dice:

Se hai deciso di non usare le stecche, la randa va portata dal velaio e va rifilata rendendo negativo l'allunamento.

Mettere le stecche o meno va deciso prima di realizzare la randa, perchè la randa con le stecche e quella senza hanno forme e superfici diverse.

Il tuo problema sta tutto qua: o rimetti le sue stecche oppure fai modificare la randa.

Così com'è ti si incatagnerà una volta sì e l'altra pure.

P.S. senso di avvolgimento: sotto il boma hai un bozzello/winch per l'avvolgimento, metti la levetta sulla posizione di blocco e lui potrà girare solo nel verso corretto facendo "cri-cri" .... quando finisci di avvolgere rimarrà bloccato e impedirà alla randa lo svolgimento accidentale; quando vuoi svolgere disimpegni il blocco con la levetta e potrai aprire la vela.
Se non funziona così è da revisionare.
Io non ho nessun bozzello Winch sotto il bomaSmiley33
(17-09-2024 15:11)albert Ha scritto: [ -> ]L'esperto 32 ti dice:

Se hai deciso di non usare le stecche, la randa va portata dal velaio e va rifilata rendendo negativo l'allunamento.

Mettere le stecche o meno va deciso prima di realizzare la randa, perchè la randa con le stecche e quella senza hanno forme e superfici diverse.

Il tuo problema sta tutto qua: o rimetti le sue stecche oppure fai modificare la randa.


Così com'è ti si incatagnerà una volta sì e l'altra pure.

P.S. senso di avvolgimento: sotto il boma hai un bozzello/winch per l'avvolgimento, metti la levetta sulla posizione di blocco e lui potrà girare solo nel verso corretto facendo "cri-cri" .... quando finisci di avvolgere rimarrà bloccato e impedirà alla randa lo svolgimento accidentale; quando vuoi svolgere disimpegni il blocco con la levetta e potrai aprire la vela.
Se non funziona così è da revisionare.

Perfetto, come sempre. Il tuo problema è che usi una randa steccata senza le stecche. Stop
(17-09-2024 17:49)ventodiprua Ha scritto: [ -> ]Io non ho nessun bozzello Winch sotto il bomaSmiley33


Ma io non ho mica risposto a te


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Grazie Albert,
mi si sta chiarendo molto, forse proprio tutto...
Ultima domanda, poi procedo e non vi scoccio più: per capire che la mia randa aveva o necessita delle stecche ti sei riferito per esempio a questa foto, e alle due cuciture verticali (che ho segnato con le frecce)?
Grazie se mi dai conferma, così vado dal velaio con una richiesta precisa.

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(17-09-2024 22:12)CK6 Ha scritto: [ -> ]Grazie Albert,
mi si sta chiarendo molto, forse proprio tutto...
Ultima domanda, poi procedo e non vi scoccio più: per capire che la mia randa aveva o necessita delle stecche ti sei riferito per esempio a questa foto, e alle due cuciture verticali (che ho segnato con le frecce)?
Grazie se mi dai conferma, così vado dal velaio con una richiesta precisa.

Quelle sono le tasche che sembrano decisamente vuote, ma le stecche nel centro della vela non servono quasi a nulla.

La parte importante che deve essere sostenuta dalle stecche sono gli ultimi 30-40 centimetri di balumina che senza stecche si spiegazzano e si rivoltano e si incastrano in avvolgimento e svolgimento.

La parte inferiore della stecca serve solo a tenere in posizione l'estremità superiore che sostiene la balumina.
(18-09-2024 09:02)albert Ha scritto: [ -> ]Quelle sono le tasche...
Grazie Albert
Dato che siamo sul tema stecche - randa avvolgibile, mi permetto una domanda ad albert. Tra non molto vorrei fare le vele alla mia barchetta (per sostituire le mutande di serie) e ho randa avvolgibile.
Le stecche verticali, a tutta vela o più piccole, possono complicare l’’avvolgimento della randa? Meglio rimanere con allunamento negativo della balumina ed evitare complicazioni i?
Azzardo una risposta perché tema già trattato: mi sembra stecche verticali ma corte in modo che non si sovrappongano.
Poi albero Selden più adatto a digerire le stecche rispetto ad altri profili.
Vediamo Albert che dice..
Azzardo anch'io una risposta, non da esperto ma da semplice utente di randa avvolgibile da 14 anni - albero Sparcraft - con uso della barca crocieristico per circa 1.500 miglia annue: senza stecche in ogni caso ci sono meno complicazioni.

Tra l'altro non so - e qui veramente ci vuole l'esperto - in termini di resa percentuale e rispetto all'intero piano velico, cosa danno in più le stecche con il relativo allunamento su una randa avvolgibile.
Facciamo rande senza stecche, con le stecche verticali parziali e con le stecche verticali full.

Se la randa è in dacron, sconsiglio le stecche, perchè la deformazione insita nella tipologia del materiale comporta ben presto il disallineamento delle stecche rispetto alla fessura ed al tamburo, creando dei problemi nell'avvolgimento.

Se la randa è invece in laminato pannellato o in membrana si può steccare con una certa tranquillità

Per poter steccare full la randa è però necessario che il carter nell'albero abbia capienza sufficiente, altrimenti l'attrito creerà dei problemi nelle operazioni di avvolgimento/svolgimento.

La differenza tra steccata e non steccata non è tanto nella forma, quanto nella superficie.

Rispetto alla superficie del triangolo Inferitura x Base /2:
- la randa senza stecche ha una superficie inferiore del 5 %
- la randa con le stecche corte ha una superficie superiore fino al 5%
- la randa con le stecche full può avere una superficie superiore fino al 15% (c'è chi arriva anche oltre, aumentando il numero delle stecche e mettendone di intermedie, ma poi si aumenta il peso e dunque diminuisce il rendimento complessivo)

Le stecche parziali, come nelle rande tradizionali a stecche orizzontali, hanno il difetto che scaricano la pressione della balumina dove terminano, ovvero nel tessuto della vela, dove, sbattendo in virata o sotto raffica, creano un punto di usura che spesso si manifesta con una piega verticale.

Ovviamente insieme con l'aumento della superficie, il numero delle stecche, le lavorazioni per cucire tasche e rinforzi, cresce anche il costo della vela.
Grazie albert, è sempre un piacere apprendere da un esperto.
Dunque essendo la mia randa più o meno la metà del genoa, guadagnerei al massimo circa il 5% in più della superficie totale.
Certo, sulla randa che rende la barca più ardente... e forse con una forma più performante, immagino.
Grazie Albert, sempre prezioso. Così come hai chiarito per me probabilmente conviene no stecche e mi tengo l’allunamento negativo
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