parte uno: ispezione e successivo "vabbè non sono messe così male, sostituirò i bulloni brutti, anche il rigger non è stato categorico sulla sostituzione..." Nel frattempo sostiuito il sartiame..
https://forum.amicidellavela.it/showthre...ione+lande
parte due: primissima uscita a vela dopo un lungo stop in secca, moglie, cane e bambini a bordo, 15 kt e puff...alla fine tutto bene, era la sartia bassa (albero appoggiato, crocette in linea) ed ero a mezzo miglio dall'ormeggio.
Ora, al di là delle disquisizione tecniche sul metallo e le sue debolezze, chiedo consiglio: si tratta di un pezzo dello spessore del 12, l'alberaio mi dice che tra i suoi fornitori nessuno fornisce acciaio inox di quello spessore (max 10) propone di saldare tra loro due piattine da 6, la cosa però non è che mi piaccia più di tanto.
Nel vasto oceano degli amici della vela c'è qualcuno che mi sappia consigliare/indirizzare verso qualche fornitore che mi possa fornire i pezzi? (zona Spezia)
grazie e BV
Nico
Madò che posteriore che hai avuto!!!!!!!!!!!
Ti mando MP di un contatto che ho su Spezia che lavora l'INOX per vari cantieri (Perini ecc..)
Sembra per affaticamento, ultra suoni, ci vuole un carpentiere per capire il perchè, magari cambiare il tipo di acciaio, mostralo al carpentiere che ti farà il lavoro.
Sei stato fortunato a non disalberare.-
Le fai tutte e 8 nuove vero? I bulloni filettati solo dove và in dado tutto il resto, cilindrico nominale.
Mi sembra davvero strano che non si trovi un piatto in 316 da 12 mm...sicuro?
Avete la mania del 316, spesso per certe cose non è il più indicato
ion mi sono servito di questo service
https://hmpsrl.it
veloci e fanno anche spedizione
316 non hanno a catalogo online le lastre o i piatti ma hanno anche un grande magazzino fisico per l’ingrosso quindi puoi provare a chiedere.
304 invece trovi tutto online
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Come dice bullo non sempre il 316 è il più indicato per certi lavori.
È chiaro che è il più facilmente reperibile però visto l'importanza del lavoro da fare, valuterei acciai più adatti all' ambiente marino.
Il costo del materiale incide poco sul costo del lavoro finale, soprattutto se si rifacessero tutte le lande, perché si possono acquistare barre intere.
Personalmente se dovessi fare il lavoro in economia opterei almeno per un 316L dove la L è fondamentale per indicare il basso contenuto di carbonio che lo contraddistingue dal classico 316.
Ma forse alla fine scegliere il 318LN che ha delle caratteristiche nettamente migliori in ambiente marino. Se invece volessi strafare prenderei un aisi f255 Superduplex.
Fatta questa premessa generale concludo dicendo che mi confronterei comunque con un perito e un rigger per avere ulteriori suggerimenti sulla scelta dei materiali.
con rispetto,
per tutti tra periti e rigger, non sò chi stà peggio, tra cose viste, raccontate e lette.
L'F255 son diventato scemo a maschiarlo però effettivamente è un altra cosa, però per quante ne ho viste la maggior parte di lande ed altre cose anche strutturali vengono fatte in 316 costa poco si trova ovunque, e si lavora sufficientemente bene.
Punterei piuttosto sulla realizzazione.
Secondo me 10 o 12 mm di spessore cambia poco se gestiti con criterio e razionalità.
La ruggine di quella landa spaventerebbe anche l’androide Roy Batty (colui che vide cose che noi umani non possiamo immaginare…).
A mio parere, il problema non è lo spessore e neppure la qualità dell'acciaio, ma il concetto su cui quelle lande si basano, ovvero: attraversamento della coperta (una pacchia per le infiltrazioni, in verticale e in orizzontale), collegamento allo scafo con bulloni o viti di cui non si comprende bene il criterio di posizionamento (sembra che a quelle originarie ne abbiano aggiunte altre non si sa il perché), inserimento dentro un vano inaccessibile (pacchia per umidità, condense, muffe, corrosioni e cedimenti non immediatamente percepibili).
Anche se rifai quella landa con spessore 12 (ma anche 15 o 20), su un albero sostenuto in quel modo io non metterei neppure una tormentina quando soffiano 4 nodi di vento perché potrebbe arrivare all’improvviso una raffichetta di 8 nodi che tira giù tutto.
(03-09-2024 10:05)opinionista velico Ha scritto: [ -> ]Anche se rifai quella landa con spessore 12 (ma anche 15 o 20), su un albero sostenuto in quel modo io non metterei neppure una tormentina quando soffiano 4 nodi di vento perché potrebbe arrivare all’improvviso una raffichetta di 8 nodi che tira giù tutto.
Mmhhh...che posizione categorica...
Praticamente tutte le lande attraversano la coperta, sono fissate con bulloni e sono in vani inaccessibili...la cosa con cui concordo sono i due nulloni superiori che sembrano aggiunti ma sul resto vedo dura un'altra possibilità peraltro non presentata in alcun modo.
Come suggerisci di installare una landa?
Ringrazio tutti per gli interventi e le informazioni, mi sono già attivato con il contatto passato da un ADV.
@wally: non ho ben capito quando dici "I bulloni filettati solo dove và in dado tutto il resto, cilindrico nominale."
Cerco di spiegare la situazione: le lande ancora non le ho smontate in quanto sono in attesa di disalberare; forse non si capisce bene dalle foto dell'altra discussione linkata, ma le lande (delle alte, verso prua e delle basse, verso poppa) condividono alcuni bulloni e da quel che mi pare di capire sono tutti passanti con dado...cosa intendi con il resto cilindrico nominale?
la landa di poppa pone ulteriore problema: non è imbullonata ma affondata e resinata nello specchio di poppa...
(02-09-2024 22:39)Wally Ha scritto: [ -> ]con rispetto,
per tutti tra periti e rigger, non sò chi stà peggio, tra cose viste, raccontate e lette.
L'F255 son diventato scemo a maschiarlo però effettivamente è un altra cosa, però per quante ne ho viste la maggior parte di lande ed altre cose anche strutturali vengono fatte in 316 costa poco si trova ovunque, e si lavora sufficientemente bene.
Punterei piuttosto sulla realizzazione.
Acciaio inox 316:
Tubazioni, valvole e pompe in ambienti marini o ad alta corrosività.
Componenti per piattaforme offshore dove la resistenza alla corrosione da salinità è cruciale.
Serbatoi e sistemi di stoccaggio per sostanze chimiche aggressive.
Il 304 ossida di più.
Resistenze simili basta dimensionare bene
(03-09-2024 10:45)Nico Ivory Ha scritto: [ -> ]@wally: non ho ben capito quando dici "I bulloni filettati solo dove và in dado tutto il resto, cilindrico nominale."
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Per quel che riguarda gli acciai inossidabili negli abissi del forum ci sono già discussioni esaustive, per le vie brevissime il 304 ha doti meccaniche migliori del 316 ma diventa brutto, si può ridurre l'ossidazione (ma arriverà) se l 304/6 lo lucidi a specchio ma proprio specchio eliminando qualunque microporosità.
(03-09-2024 10:18)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Mmhhh...che posizione categorica...
Praticamente tutte le lande attraversano la coperta, sono fissate con bulloni e sono in vani inaccessibili...la cosa con cui concordo sono i due nulloni superiori che sembrano aggiunti ma sul resto vedo dura un'altra possibilità peraltro non presentata in alcun modo.
Come suggerisci di installare una landa?
Forse mi sono spiegato male.
Io parlavo solo di sostituzione di "quella landa" senza intervenire anche sulle altre lande che probabilmente saranno nelle medesime (pessime) condizioni (oltre a mantenere il pessimo sistema con cui sono state installate, ovviamente a mio umile giudizio)
Su come si potrebbe cambiare sistema non mi sembra che sia oggetto di questa discussione. Ho solo evidenziato le mie perplessità ma non mi sembra che Nico Ivory abbia recepito il messaggio che, peraltro, comporterebbe un intervento radicale di un certo rilievo tecnico/economico.
Quindi se per lui è sufficiente cambiare (ceteris paribus) solo la landa rotta, io non ho alcunché da obiettare e non vedo ragioni per perdere tempo a discutere di altro, soprattutto di argomenti tecnici molto delicati come questo
Forse non si è capito la mia intenzione è sostituire tutte le lande.
(03-09-2024 14:53)opinionista velico Ha scritto: [ -> ]non vedo ragioni per perdere tempo a discutere di altro, soprattutto di argomenti tecnici molto delicati come questo
Al contrario, io sono molto interessato a come dovrebbe essere installata, in generale, una landa, per cui ti invito seriamente a spiegare meglio la questione, siamo in Tecnica e Manutenzione, se non qui dove?
Thanks
Mi dispiace togliere delle certezze ferree a qualcuno ma il 316L non è che venga utilizzato in ambito nautico perché è il miglior acciaio per gli ambienti salmastri, ma solo perché offre una resistenza alla corrosione ragionevole a un prezzo competitivo. D'altronde basta guardare il valore di PREN dei vari acciai inossidabili per rendersene conto.
Purtroppo il mediterraneo e in particolare l'adriatico sono luoghi particolarmente ostici per il 316L si tratta infatti di un luogo con elevate temperature e un elevata salinità che favoriscono la corrosione di questo materiale. La stessa barra di acciaio nel mare del nord subirebbe una corrosione nettamente minore.
Con questo non voglio fare terrorismo mediatico, alla fine il 316l è una soluzione valida entro le sue caratteristiche limite, l'importante è essere consci di quello che si ha per le mani e sapere che in caso di necessità vi sono altri materiali con caratteristiche anche ben superiori.
Concordo, purtroppo però da queste parti al dettaglio hai 304/6/16 forse L, stop.