Come da titolo stò incominciando a pensare/disegnare/comprare tutto ciò che mi servirà alla predisposizione del 2ndo strallo parallelo al primo, per armare un altra vela di prua poi chiamatela come vi sembra corretto, questo strallo sarà da 6mm con un CR di circa 2600Kg,ed un CLmax di 1000kg spiroidale senza volanti quindi più basso dello strallo principale di 30-50cm e murato a prua del coperchio del gavone dell'ancora per controventarlo pensavo di utilizzare un golfare sulle viti M8 del dritto di prua che tengono il musone, ora quanto dovrebbe essere robusto il tutto? quanto lo strallo ovvero CR 2600 kg e CLmax 1000kg? oppure è sufficiente un CL di 500kg?
Foto appena possibile.
Grazie dei consigli
Buon Vento a tutti
Due stralli così vicini e quasi paralleli pensi ti diano vantaggi a fronte dell'intralcio del passaggio della vela sul primo? Presumo tu voglia usare sul secondo strallo una vela di prua ridotta per bolinare con vento decisamente intenso... non so se nelle nostre zone sia poi così tanto frequente risalire venti di Bora né tantomeno girare con venti da sud per ore tanto da complicarsi la vita per il 99% del resto delle veleggiate. Quando mi son trovato a dover ridurre il genoa (150%) non ho poi visto tutto sto dramma nell'efficienza della vela, parlo di crociera ovviamente, le vele ho imparato a rinnovarle un pò prima del tempo senza tirargli il collo e mi servo di un velaio che mi ha sempre soddisfatto. Se per caso dovessi muovermi per forza e le previsioni sono "brutto stabile" cambio il genoa con uno yankee.
Se le tue intenzioni erano altre scusami per il pippone
Lo strallo sarà amovibile, ed ho provato sulla mia pelle il paragone nelle regatine del golfo e le ultime 2-3 barcolane con tanto vento, cosa succede a provare a bolinare con un genoa parzialmente avvolto nuovo e tagliato bene, e cosa ad alzare un fiocco o yankee o trinchetta inferiori su un secondo strallo, pensavo di murare lo strallo perché la controventatura risulta semplice se lo metto verso poppa devo spostare di circa 1m a causa del gavone dell'ancora direi che é troppo.
Magari ma quello non l'ho provato usare una tormenti na tipo storm bag.
Ok, io ho specificato che intendevo un uso croceristico non in regata dove indiscutibilmente le esigenze sono diverse.
Secondo me il secondo strallo deve essere controventato da volanti, inoltre devi trovare un punto di ancoraggio adeguato sulla coperta e, anche se i 2 stralli sono vicini arretri il centro velico. Perchè non armare direttamente un fiocco più piccolo sulla canaletta dell'avvolgifiocco ?
Va bene un secondo strallo ma da usare con fiocco con garrocci,no altro strallo cavo, da issare un fiocco intermedio metà del genoa o il fiocco da tempesta.-
Tutto giusto, ma servirebbe quantificare e dimensionare, dimensiono per un CL di 1000, 2000 o 3000 kg? .
Il carico statico della drizza spannometricamente lo quantifico al massimo sui 500kg avendo dei winch 8x diciamo e 30kg nel braccio di media piú di 240-400kg non si riesce a cazzare.
Il principale sarà in spiroidale ordinario (quello da 19 fili, o 1x19). Da quanti millimetri è?
Io farei uno strallo in tessile.
Da 6 in 1x133l ché significa CR 2700 e circa 1000 CL per il tessile non é terno come l'inox e doverlo cambiare ogni tot anni non só se mi và.
Capisco ma in compenso è più semplice da gestire quando è a riposo, non ti riga l'albero in caso non sia riposto bene, ecc
Se fai anche il Solent in 1x133, puoi farlo più corto e impiombare su cima la parte più bassa, cosa che può agevolarti quando lo metti a riposo. Ma sicuramente non è eterno: ogni tot. anni per impiombarci a regola d'arte una cima nuova si dovrebbe cambiare anche lo spiroidale.
Prima di scegliere ti conviene fare una semplice simulazione tirando giù la drizza fino al punto di attacco in coperta, facendo finta che sia lo strallo. Devi vedere se hai un buon modo per bloccarlo indietro quando non lo usi, senza che sbatta contro l'albero. Esempio: alcuni lo fissano poco più avanti dell'albero, alla base del baby-stay, e per smaltire l'imbando lo tengono tesato con un deviatore curvo.
Scusate ma stiamo parlando di una barca di poco più di 9 mt perchè complicarsi la vita quando basta cambiare un fiocco?
Perché verrà montato un avvolgi fiocco , e come scritto in precedenza un genoa seppur tagliato bene avvolto non é efficiente ad ingavona la barca, se arrivano 30-40 kn e onde (esagerando), non vorrei mai essere il prodiere che ammaina 35mq di genoa svolazzanti e tenta d'inferire un altro.
PS tutte cose provate sulla pellaccia.
Su tutte e 2 le barche (44) non ho avvolgifiocco e molte volte l' 1 sono io, non ho mai trovato difficoltà a cambiare una vela di prua, anche perchè non arrivi a 40 kn di vento ma in genere a 25 metti su un 3 che ti porta oltre i 40 comunque sono evenienze abbastanza rare.
Poi, non ho capito bene sul secondo strallo vorresti montare un avvolgibile ? Se si ad ogni virata svolgi e riavvolgi, nel caso sia mobile buchi la barca e comunque a piede d'albero hai sempre un fastidio in più.
no no, secondo strallo con garrocci
Ok ma allora qual'è il problema? Tanto a prua ci devi comunque andare.
34 mq, in stazza IOR e 17 mq. la randa. I'ammainata con lo strallo cavo è più difficoltosa che con i garrocci.
Con 30 nodi reali di bolina la tormentina e tutte le mani alla randa tutta scarrelata fai i 5 nodi circa che è la velocità di quasi tutti i V° IOR.
Per agevolare l'ammainata del genoa si mette in poppa con randa tutta lasca, la barca si radrizza e il genoa sotto vento alla randa non prende vento, il genoa poi non va legato alla draglia,ne sullla falca ma va buttato sotto coperta per l'osteriggio di prua, Perchè prosseguendo di bolina con mare si va dentro un'onda e la vela riempiendosi di acqua si può "sbregare" lacerare.-
Dipende da quanto ingrassi la canaletta, se lasci il fiocco montatato per anni si possono appendere 3 persone e viene giù a fatica, se fai numerosi cambi e ingrassi scorre senza problemi.
Non parlavo dello scorrimento ma che con i garrocci rimane attaccato allo strallo, basto portarlo in coperta, anche se va in acqua è recuperabile, con il cavo deve tener in barca l'inferitura.
La maggior parte non sa cos'è il pre fider e a cosa serve perchè le vele non si cambiano mai.