Ciao a tutti
dopo aver letto (anche qui nel forum) le discussioni sull'argomento nutro comunque i seguenti dubbi. Prima però faccio una premessa: devo rifare l'antisdrucciolo in coperta sul mio cat NON OVUNQUE ma solo in 2 zone sicuramente, la parte di poppa e la parte di calpestio del pozzetto.
Ecco le possibilità valutate con i dubbi:
1. il massimo sarebbe riprodurre il disegno dell'antisdrucciolo originale che però ho letto essere un po' una sfida (non è detto si riesca a fare "bene") e comunque molto molto costoso.
2. Posso accontentarmi di un antisdrucciolo tipo kiwigrip (so che hanno fatto prodotti simili anche marche domestiche) o gelcoat paraffinato con additivo (sabbia) sapendo che:
a. non è un lavoro "eterno" ma andrà ripreso
b. esteticamente non sarà allineato al resto della barca (ma francamente non è un problema, avendo visto i nuovi dehler che hanno lo stesso problema ma sono bellissimi)
c. ho dei dubbi che qualche amico mi ha "instillato", come ad es. l'impossibilità nel pulire bene l'antisdrucciolo così creato e il suo conseguente ingiallimento/ingrigimento nel giro di pochi anni (ma è davvero così?).
3. Mettere Flexitek che ho già messo nei gradini di poppa e nei lettini a fianco del pozzetto e devo dire che è venuto un bel lavoro.
Darei la precedenza a un applicazione "fai da te" (tipo kiwigrip) anche se è un lavoro per il quale non ho esperienza.
Che mi suggerite?
Grazie!
La mia esperienza è iniziata con antisdruccio epoxy e silice applicato dal cantiere e poi di seguito rifatto con antisdrucciolo della international decantato con panegirici vari.
La faccio breve ... quando finalmente ho applicato la kiwi sono rinato
E oramai c'è l ho da 10 anni alla faccia di chi dice che non dura
ti cito solo i vantaggi riscontrati
- costo decisamente più contenuto dei prodotti professionali applicati precedentemente
- buon risultato estetico nonostante l'abbia applicata io e non il cantiere
- grip migliore con scarpe e ciabatte (se hai i piedi bagnati é buono ma inferiore a quella con la silice che ti angiava i piedi)
- calore incommensurabilmente inferiore sotto al sole estivo (con le altre impossibile a piedi nudi e il caldo in barca era intollerabile)
- non gratta costumi e pantaloni
- non é fragile ma flessibil ed elastica e protegge la coperta dagli urti
- basta sgrassarla e sciacquarla regolarmente e non trattiene lo sporco (le altre erano indecenti)
- facilità di applicazione essendo a base acqua
Ueé! mi hai convinto: comincio a vedere dove poter acquistare la kiwigrip
Ci sono precauzioni particolari per la posa che puoi suggerire?
Non so dove hai la barca quindi non posso consigliarti dove prenderla
Le precauzioni sono si stuccare prima eventuali scheggiature o crepe se molto vistose
Sgrassare e lavare prima dell'applicazione
Sull'applicazione nel forum trovi discussioni con tanto di tutorial e consigli ma fai pezzi piccoli alla volta.
Scegli un colore il più chiaro possibile (sempre per il calore estivo). Io ho un light grey.
Grazie
Sceglierò il bianco, e farò pezzi piccoli.
Ho trovato le istruzioni ufficiali e da una prima lettura mi pare che la parte "difficile" sia il continuo ripasso richiesto con il rullo per dare la richiesta increspatura.
Farò delle prove.
Inoltre mi pare che temperatura e umidità siano critiche; dovendo fare il lavoro con il cat in acqua per me sarà importante rispettare la temperatura e l'umidità e la vedo dura, il sole contro non potrò evitarlo credo.
(05-09-2024 14:14)windex Ha scritto: [ -> ]Grazie
Sceglierò il bianco, e farò pezzi piccoli.
Ho trovato le istruzioni ufficiali e da una prima lettura mi pare che la parte "difficile" sia il continuo ripasso richiesto con il rullo per dare la richiesta increspatura.
Farò delle prove.
Inoltre mi pare che temperatura e umidità siano critiche; dovendo fare il lavoro con il cat in acqua per me sarà importante rispettare la temperatura e l'umidità e la vedo dura, il sole contro non potrò evitarlo credo.
mah io pure l ho applicata con barca in acqua.
Basta evitare le ore bollenti col sole a picco o la rullatura si tira dietro la vernice che reticola troppo in fretta.
Sull'umidità mai preoccupato (e a Ravenna é una tragedia). Essendo una vernice all'acqua devi evitare che ci piova sopra prima che abbia formato la classica pellicola (diciamo 10 o 12 ore). Forse tu pensi ad un'epossidica che é sì sensibile all'umidità ma la kiwi non é affatto paragonabile.
L'errore da evitare possibilmente é decidere lo spessore. Io la stendevo grossa con un pennellone e poi rullavo subito. Così facendo gli spessori sono venuti più contenuti e la retinatura meno vistosa. Se la stendi spatolandola ti verrà più spessa e con retinatura più evidente e piu grip, ma il risultato estetico é diverso.
Nulla vieta di fare un pezzo sottile e poi se non ti piace ripassi nuovamente
Consiglio spatola dentata, per creare spessore.
Rifatta tutta la parte antisdruciolo del mio First 305 l'anno scorso, con kiwigrip. La parte lunga e difficile è stata tutta la mascheratura.
Stesa direttamente con il rullo in dotazione. L'altzza delle sporgenze si riesce a deciderla esercitando più o meno pressione.
Buon vento a tutti
grazie ragazzi, tutte informazioni molto utili.
Credo che poichè non voglio spessori importanti, stenderò a pennellone e poi passerò il rullo.
Andando a darlo su andisdrucciolo consumato, non credo sia necessario carteggiare, ma basti pulire molto bene la superficie e fare una buona mascheratura, corretto?
(05-09-2024 18:49)windex Ha scritto: [ -> ]grazie ragazzi, tutte informazioni molto utili.
Credo che poichè non voglio spessori importanti, stenderò a pennellone e poi passerò il rullo.
Andando a darlo su andisdrucciolo consumato, non credo sia necessario carteggiare, ma basti pulire molto bene la superficie e fare una buona mascheratura, corretto?
Io non ho carteggiato. Mi pare che anche nelle istruzioni del prodotto non parli di carteggiattura, ma di pulizia accurata.
Considera che è molto denso, sembra una crema.
Si deve carteggiare con polvere di pomice a umido con spazzola di saggina. Si può fare a meno di carteggiare dando diverse mani rispettando i tempi come da istruzioni.
La pittura però è un'oppppppinione come la vela.-
Rifatto tutto il ponte la scorsa settimana, di un un Afrodite 101 beige chiaro della international, 4h di mascheratura e 2 di pittura con Interdeck International 84€ due barattoli, a mio avviso, l antisdrucciolo piu facile, economico con possibilità di fare ritocchi in ogni momento , fatturato 650€
Secondo te è migliore del kiwigrip?
Il Kiwigrip é un ottimo materiale ma bisogna saperlo stendere, tirando il rullo in tutti i sensi si riduce la rugosità e a volte secondo certipunri della barca il rullo non puo' passare e diventa difficile rendere uniforme la pittura, l Interdeck lo puoi dare a pennello e a rullo, e il risultato é quasi sempre eccellente, ti permette di fare ritocchi, puoi stoccare il rimanente del barattolo e ritoccare un anno dopo, é una pittura monocomponente resistente alle intemperie, io mi ci trovo bene e mi piace molto la superfice, ruvida senza sbucciarti la pelle.
Con l interdeck leggermente grigio in estate era un incubo e si sporcava molto ma a Ravenna c e ricaduta di oli e inquinanti. È quello che ho tenuto per meno tempo affrettandomi a cambiare
E' stato necessario fare qualche trattamento per passare da Interdeck a Kiwi ?
Ma l'interdeck non è più rigido della kiwigrip? Quindi con maggiore tendenza a far riaffiorare eventuali zampe di gallina della vetroresina sottostante?
(19-09-2024 07:39)Bovis Ha scritto: [ -> ]E' stato necessario fare qualche trattamento per passare da Interdeck a Kiwi ?
no pulizia e sgrassaggio e null'altro
Dovendo rifare tutto il ponte, nelle parti dove non c'è l'antisdrucciolo devo usare un altro prodotto? Rischio quindi di avere due colori differenti! E dovendo usare un altro prodotto quale usare? un semplice smalto?