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Versione completa: Turni di notte: autogonfiabile oppure imbracatura da coperta?
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Sempre usato gli autogonfiabili, di notte legati con qualsiasi condizione di tempo.
Se lo scopo e' di essere sicuri di non cadere a mare e quindi si e' legati, perche' no una piu' comoda imbracatura? Il gilet pero' fornirebbe una speranza supplementare se ci si "dimentica" di legarsi e si cade a mare.
Sono un po' combattuto, voi che ne pensate?
Personalmente, in costiero uso salvagente con cintura integrata: ci sono tanti momenti dove per me agganciarsi con l'ombelicale non è fattibile, es. in entrata/uscita quando è tutto un'andata e ritorno dal pozzetto fra parabordi, cime d'ormeggio, ammennicoli vari da mettere o togliere e barche che incrociano dappertutto, se casco ho il salvagente (+ vhf portatile dsc in cintura), le temperature dell'acqua qui sono bassine.
Al largo mi sono fatto una cintura di sicurezza su misura che letteralmente non sento neanche, la tengo 24/24 anche per dormire, il salvagente dopo un po' (ok uno due giorni) diventa impacciante grossa tentazione di non metterlo quindi non lo metto. Saccoccetta da s Bernardo con materiale di sicurezza individuale.
Ottica solitario, o comunque senza nessuno in barca in grado di manovrare.
Se sono in solitari io uso la cintura di sicurezza della spinlock, ha una ergonomia eccellente, non te lo senti addosso e ci dormo anche. Se in doppio salvagente con cintua integrata o solo cintura, dipende dalla temperatura, con il fresco va bene il salvagente ma con il caldo solo cintura. Naturalmente ombelicale a Y con moschettoni kong, quelli tradizionali richiedono molto piu' sforzo e alla lunga sono stancanti

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