Ho un pilota SPX30 della raymarine con display st6002 + strumentazione basica ST60. Non ho plotter (per ora) ma vorrei aggiungere un antenna GPS da collegare al sistema. Posso prendere antenna con uscita NMEA e collegarla alla porta NMEA della centralina SPX30? Altre soluzioni?
Per favore titoli delle discussioni chiari e non generici. Grazie
Non ne sono certo al 100%, ma solo al 99.999999%.
Il gps connesso al pilota in Nmea 0183 non serve a nulla. I dati del gps il pilota se li tiene per sé e non fa alcuna conversione in Seatalk I o Seatalk NG. L’unico vantaggio l’avresti in fase di taratura dell’SPX per l’allineamento della bussola Fluxgate con la COG. Per cui pollice verso.
Grazie PierMario! Alla fine pero sui display potrei vedere cog sog e questi dati potrebbero uscire (assieme al resto come bussola, vento, velocità, etc) anche in nmea per essere letti da eventuale sistema compatibile. Corretto?
Secondo me no, come ti dicevo le sentenze che l’spx legge dall’Nmeanderthal sono assai limitate e non vengono tradotte sul Seatalk I o NG dove è connesso lo strumento di controllo. Cerca sul manuale dell’Spx, quali sequenze accetta in input e cosa fornisce in output sono riportate lì. Altra cosa è se converti da Nmea 0183 con un convertitore di protocollo verso a Seatalk I o NG e le informazioni del gps arrivano all’Spx da una delle 2 interfacce. Ne vale la pena?
Io ho un autopilota SPX5 (sostanzialmente come il tuo, penso, ma un pò meno potente) a cui sono collegati direttamente sia la bussola Fluxgate che un'antenna GPS Raymarine Raystar RS125 NMEA. Ti confermo che sia i dati bussola che GPS passano sulla rete SEATALK (Seatalk 1, la porta SeatalkNG sul mio non è collegata). L'aggiornamento dei dati GPS sulla rete, però, è molto lento, quindi valuta bene l'utilizzo che devi farne.
Sicuro di aver connesso la Raystar 125 in Nmea e non in Seatalk I? Questa antenna può funzionare in entrambi i protocolli, avendo il Seatalk I che senso ha connetterla con un protocollo meno performante?
Si, L'antenna gps è connessa direttamente all'ingresso nmea dell' spx5, le due porte seatalk sono connesse ad altro (display 6002 e network st1 principale)
Come dice Pepe le sentenze del GPS entrano ma se le tiene tutte per lui. Nella porta di uscita non esce niente!
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Sicuro che non le invia su rete ST1? Allora devo verificare il mio display ST50 GPS ed il cartografico, da dove prendono il dato GPS... non credo di avere altre antenne collegate al sistema oltre quella dell'autopilota, ma controllerò.
Per fare conversioni da Seatalk I ad Nmeaanderthal rimanendo in casa Ray devi usare un convertitore E85001 (uscito di produzione nel Mesozoico) oppure una ST290 DPU, quella uscita di produzione una quindicina di anni fa. Se proprio vuoi le ho tutte e due, ma mi chiedo quale sia il vantaggio di dare una posizione gps ad un pilota che non se ne fa nulla. Non hai un plotter per inserire un waypoint e dargli il goto o costruire una rotta.
Forse l'idea era un po contorta: pensavo di collegare GPS al pilota in modo da vedere i dati GPS sugli strumenti (sostanzialmente cog e sog sul display ST6002) e dal pilota uscire con i dati GPS e tutto il resto (vento, depth, log, etcc) verso un sistema di navigazione basato su minipc e opencpn (come avevo su precedente barca dove peró avevo sistema raymarine 290). A questo punto, visto quello che esce in nmea dal pilota (niente), penso che debba di fatto uscire in seatalk e prendermi a parte un convertitore sealatk/nmea. Ho visto questi prodotti che non sono niente male.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Ma poi se ci collego questo benedetto GPS in nmea, poi mi esce in seatalk assieme agli alyri dati o lascio perdere e il GPS lo prendo da altro (Tipo transponder AIS)? Per quanto riguarda invece il comando segui rotta al pilota da sistema di navigazione penso che dovro andare su in nmea0183 sul pilota... @Pepe approvi i ragionamenti? :-)