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Versione completa: Canaline elettriche su draglie
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Le mie draglie se pur ancora perfettamente integre hanno la copertura plastificata completamente rovinata. In alcuni punti è saltata in altri è macchiata in modo indelebile (neppure l'ossalico le pulisce). Funzionalmente sono ok ma l'aspetto estetico è orrendo, non si possono guardare... Da sole mi invecchiano la barca di 10 anni. Ovviamente nei prox anni è in programma la loro sostituzione ma ci sono altre cose da fare prima per cui in attesa avevo pensato di ricoprirle con una canalina elettrica in PVC. Ho fatto una prova con una piccola sezione (da candeliere a candeliere) e devo dire che il risultato estetico non è affatto male. Ho deciso quindi che ricoprirò tutte le draglie (quelle alte almeno) con la canalina elettrica (diametro esterno 16 mm). Certo ci sono pro e contro, ma per quello che costa la canalina elettrica (meno di 2 euro per 3 metri)e per quanto è semplice l'inserimento, vale la pena fare questa prova. Avevo pensato anche che tra candeliere e candeliere dividerò in due la canalina lasciando qualche centimetro in modo da poter legare le cime dei parabordi direttamente sulla draglia e non sulla canalina (che altrimenti inevitabilmente si spezzerebbe).
PRO:
1) buon risultato estetico (100 volte meglio delle draglie con la plastica saltata e macchiata)
2) Costo quasi zero
3) Montaggio in 5 minuti
4) riduzione dell'attrito delle scotte del genoa nelle andature larghe al vento. Infatti la canalina tende a ruotare sulla draglia e questo impedisce lo sfregamento e l'usura della scotta in quel punto di contatto, Da vedere ovviamente quanto resisterà la canalina allo sfregamento della scotta genoa...
CONTRO:
1) probabilmente tra sole e sollecitazioni dureranno poco, ma se anche dovessero durare mezza stagione, in 5 minuti le si sostituisce...
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Ti bastano i parabordi solo su ogni testa di candeliere? Io ne ho messe due nelle sartie basse anteriori, la scotta del genoa scorre che è una bellezza; tengono tranquillamente svariati anni.
Bene buone notizie allora sulla durata... Anche io ho preso già una canalina più grossa da mettere anche sulle sartie basse, 3535 la devo solo tagliare per la sua lunghezza e poi inserirla (ovviamente non smonto la sartia per inserirla). Tu poi come l'hai richiusa? Nastro adesivo? hai lasciata aperta? ...Oppure hai smontato le draglie ed infilata? Circa la tua domanda devo dire che cerco di evitare di legare direttamente i parabordi ai candelieri, preferisco legarli alle draglie perchè sotto sforzo la draglia è parzialmente elastica (nel senso che si tende e si molla leggermente) e distribuisce lo sforzo grosso modo su più candelieri. Legando il parabordo al candeliere questo regge da solo tutto lo sforzo e non essendo per nulla elastico rischia di piegarsi...
L'inconveniente potrebbe essere che quando ti appoggi ruotono facendo perdere l'equilibrio.
Secondo me il sole le degrada velocemente
Io sulla vecchia barca, ne avevo degli spezzoni a protezione degli arridatoi. Erano lì da prima che la prendessi e sono lì ancora oggi dopo che l’ho venduta. Posso tranquillamente affermare che quelli in foto hanno più di 5 anni di vita!
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Ho smontato le sartie (terminale inferiore del cavo) e le ho passate dentro ai tubi. Lascio tutto 'volante', senza tappi ne' blocchi ne' sopra ne' sotto: l estremita' inferiore del tubo va a battuta con il sopra del corpo dell'arridatoio e rimane tutto uno spazio che fa' scolar via l'acqua che entra nel tubo. Quando la scotta del genoa sdruscia sopra il tubo ruota. Una volta avevo provato quelle specie di guaine proprio da sartie con la fessura longitudinale, stanno talmente appiccicate al cavo che dopo un po' se si prova a toglierle e' tutto pieno di sporcizia nera pastosa (e schifosa). Per l'attacco dei parabordi, intendevo più la densità: per esempio quando arrivo lì metto un po' distribuiti lungo tutta la lunghezza della barca, poi pero' per un ormeggio stabile li metto tutti attorno alla zona di contatto (ormeggio su finger), durante l'invernaggio ne avrò una decina concentrati in due tre metri di murata, attaccati draglia alta, bassa, candelieri e falchetta in modo che anche se si strappasse tutto qualcuno ne rimane.
Non hai pensato ad usage dei tubi trafilati estrusi? Così ci puoi mettere anche i parabolique sopra..

...per invogliarti:

https://it.aliexpress.com/item/100500825...FwEALw_wcB
Se adottate questo tipo di soluzioni potete provare anche I tubi per pneumatica, sono anch'essi in pvc ma più flessibili disponibili in diversi colori.
Canalina per ricoprire le draglie mi trovo d'accordo con kitegorico. Mentre ricoprire una
parte di sartie con dei tubi lo trovo non necessario.La salsedine che si forma sulle sartie
rimane imprigionata nei tubi e con il tempo si crea ruggine e quant'altro.Una sartia libera
è più facile lavarla oltre al fatto che quando piove anche questo è un vantaggio. Anni fà anche io
avevo sposato questo concetto del tubo su sartie per eliminare lo sfregamento della scotta,ma il
risultato era che la sartie coperta iniziava per prima a formare ruggine.
Uso questo sistema perchè è mia abitudine ad ogni rientro in porto lavare sempre la barca con tubo acqua
corrrente del pontile,in particolare le sartie fino ad arrivare più alto possibile,inoltre lavo le murate della barca.
Se si lascia sempre o quasi la salsedine sulle murate con il tempo ingialliscono e dopo la lucidatura diventa solo momentanea,il giallo ritornerà.Questo modo di fare me lo ha insegnato il compianto Renzo Vavatta che ho avuto la
fortuna do conoscerlo.
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