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Versione completa: regolazione stecche fullbatten
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buongiorno,
chiedo a qualcuno come regolare al meglio la randa in foto per eliminare le pieghe .
grazie
Secondo me bisogna lascare un po' la stecca che attualmente è troppo puntata.
(09-02-2025 13:05)Frappettini Ha scritto: [ -> ]Secondo me bisogna lascare un po' la stecca che attualmente è troppo puntata.
Scusa ma non capisco, la vela fa pieghe su tutte le tasche delle stecche, non sarebbe forse da tirarle un po' di più invece ?
(09-02-2025 13:49)070 Ha scritto: [ -> ]Scusa ma non capisco, la vela fa pieghe su tutte le tasche delle stecche, non sarebbe forse da tirarle un po' di più invece ?

Mi stavo riferendo a quella piega obliqua che ai vede all' inizio della stecca lunga. In effetti non avevo notato le piccole pieghe presenti lungo tutte le tasche.
Secondo il mio modesto parere avete ragione entrambi mi pare ci sia uno squilibrio tra le stecche alte (in particolare quella a metà ) troppo puntate e quelle basse da stringere di più


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La stecca full batten dovrebbe essere inserita quanto basta a eliminare le grinze dalla tasca, con poca o nessuna compressione.
Questo è quanto riporta Bill Gladstone in Trim
Aspettiamo domani cosa dice Alberto.-
Conosco Angelo, il velaio che ha fatto quella vela, sono sicuro che se interpellato sarà disponibile ad aiutarti nella messa a punto.
(09-02-2025 17:16)bullo Ha scritto: [ -> ]Aspettiamo domani cosa dice Alberto.-

Se la vela è nuova seguirei il consiglio di chiamare il velaio per la prima messa a punto.
Comunque la regolazione in linea di massima funziona così:
Le stecche vanno tirate finchè scompaiono tutte le piegoline verticali e inizia a comparire una piega lungo la tasca; poi si allenta q,b. finchè quest'ultima scompare.
Una volta che sono state regolate le stecche, si issa e si regola la tensione di inferitura con la drizza o con il cunningham.
Se rimangono ancora delle pieghe diagonali sotto l'albero che partono dai carrelli, bisogna verificare se il giro d'inferitura della randa si sposa con il bend dell'albero e se possibile va regolato quest'ultimo di conseguenza finchè le pieghe scompaiono e il grasso della vela va al suo posto (il punto max a circa il 40% della corda partendo dall'inferitura).
Se ciò non accade quando il bend dell'albero corrisponde a circa il 50% della dimensione longitudinale del profilo dell'albero, c'è da rivedere il giro della randa.
Queste sono le mie linee guida, ma non sono universali .....
(ieri 11:08)albert Ha scritto: [ -> ]Se rimangono ancora delle pieghe diagonali sotto l'albero che partono dai carrelli, bisogna verificare se il giro d'inferitura della randa si sposa con il bend dell'albero e se possibile va regolato quest'ultimo di conseguenza finchè le pieghe scompaiono e il grasso della vela va al suo posto (il punto max a circa il 40% della corda partendo dall'inferitura).
Se ciò non accade quando il bend dell'albero corrisponde a circa il 50% della dimensione longitudinale del profilo dell'albero, c'è da rivedere il giro della randa.
Queste sono le mie linee guida, ma non sono universali ....

Ciao Albert, grazie ancora per i tuoi preziosi interventi.
Per "misurare il "bend", che mi pare sia la curvatura dell'albero, si porta la drizza randa a toccare l'albero stesso in corrispondenza al boma e si valuta la distanza nel punto maggiore: giusto?
(abbi pazienza, so che per te sono cose ovvie)
(ieri 11:37)_Mino_ Ha scritto: [ -> ]Ciao Albert, grazie ancora per i tuoi preziosi interventi.
Per "misurare il "bend", che mi pare sia la curvatura dell'albero, si porta la drizza randa a toccare l'albero stesso in corrispondenza al boma e si valuta la distanza nel punto maggiore: giusto?
(abbi pazienza, so che per te sono cose ovvie)

Se si vuole avere un'idea di massima si valuta la freccia maggiore e la sua posizione relativa all'altezza a cui viene rilevata.

Invece per una curva utile al disegno della vela si prendono le distanze alle altezze di 1/4, 1/2, 3/4 della P.
Se la puleggia di drizza sporge vanno dedotte le quote corrispondenti alle frazioni della sporgenza alle altezze relative. (P,es. sporgenza drizza 20 mm a 3/4 di P: vanno dedotti dalla quota 15 mm).
Oggi sentito il velaio,mi ha detto di verificare se il carello sella randa è avvitato fino in fondo al regolatore della stecca.Appena potrò farò questa verifica
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