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Versione completa: Quale antivegetativa? : autolevigante o matrice dura
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Ho portato la carena a gelcoat, quindi dovrò levigare (con che grana? a secco o a bagnato), stuccare le bolle di osmosi, ricarteggiare (con che grana? a secco o a bagnato), stendere le 4/5 mani di fondo epossidico. A questo punto che antivegetativa mi consigliate: autolevigante o matrice dura? Un vicino di barca mi suggerisce di dare una mano di autolevigante, anche diluita, prima che asciughi completamente l'ultima mano di fondo in modo che si inglobi con lo stesso. altri mi dicono di dare due mani di matrice dura per creare uno strato più solido. Sono molto indeciso, voi esperti cosa mi consigliate? Grazie per i consigli.
Reduce da un errore posso assicurarti che È TASSATIVO , dare la prima mano di antivegetativa su ghelsheld “ taccaticcio “ per creare appunto legame chimico . Sennò devi carteggiare per creare legame fisico . Alcuni tra ghelsheld e antivegetativa mettono uno strato di fondo aggrappante tipo cloro caucciù. Io tra un po’, non appena si alzano le temperature , procederò con il primo metodo . Io uso prodotti International , la Micron 300 autolevigante .
Si carteggia a umido per non respirare polvere. Tutte le AV hanno la pittura di fondo aggrappante. Se fai carena tutti gli anni meglio auto levigante, se lasci in acqua e poi gratti meglio dura.
come fai alevigare sul agnato? usi rotorbitali ad aria o 12V? mica con la 220V? grana 80, cosa fondamentale non hai detto che trattamento vuoi fare gelshield acquastop nubian, epoxi semplice il gellshield come detto da Carlo andrebbe dato bagnato su bagnato compresa la prima mano di AV a matrice dura, difetti? se sei solo dopo 8 mani su un 9 metri le braccia arrivano a terra, e nonostante tutto con il tempo l'AV ha cominciato a staccarsi sopratutto sul bagnasciuga costringendomi dopo 8 anni a levigare e dare un isolante, la superfice rimane un pò groppolosa, meglio dare una mano in più far asciugare qualche giorno poi aderglass e AV meglio a matrice dura.
Grazie a tutti per i consigli.
Traballi Carlo: uso anch'io i prodotti che hai citato.
Wally: probabilmente saremo in due, non ho capito perché l'av si staccherebbe nella zona del galleggio.
Ma nessuno ha colto il problema iniziale? "portata la carena a gelcoat, stuccate le bolle di osmosi, poi fondo epossidico". Prima di dare il fondo epossidico e sigillare la carena, questa deve essere asciutta. Se ci sono bolle d'osmosi vuol dire che asciutta non è, perciò non basta "portarla a gelcoat" ma bisogna arrivare più a fondo e poi lasciare asciugare bene la vetroresina con controlli periodici con strumento.
Solo quando si sarà rimossa l'umidità si potrà procedere al trattamento di ripristino con stucco, strato epossidico e poi antivegetativa.
beh spero che una persona che si avventuri in tal lavoro sia conscio di quel che fà, io non ho tolto il gel coat, l'asciata asciugare come un salame da fine estate ad aprile
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