Buongiorno, ho problemi con l'alternatore che, con frequenza apparentemente casuale, non carica. Nell'analisi del problema, volendo esaminare tutte le variabili in gioco, non riesco però a verificare il RESISTORE DI ECCITAZIONE, che onestamente non riesco a trovare, così come non ho trovato nessuna indicazione sul suo posizionamento rispetto al motore o al quadro di accensione. Sono quindi alla ricerca di qualcuno che possa illuminarmi a tal proposito.
Grazie
Indagherei sulla "frequenza casuale".
Il segnale di eccitazione arriva dal quadro. Se il cavetto/contatto é ossidato può essere che questo sia la causa della carica intermittente. Tra l'altro tra cavo e motore di solito vi é un multicavo con connettori a bocchettone. A volte, anche senza pensare male (filo interrotto all'interno del multicavo) i pin del bocchettone fanno un contatto intermittente o lato quadro o lato motore ove il bocchettone ha una ghiera che gli impedisce di sfilarsi verso il basso. Magari ossido o si é allentata la ghiera = contatto saltuario.
Verifiche da fare ovviamente dopo che si é escluso il grosso lato alternatore, ossia lo si é smontato dal motore e portato da un elettrauto per la pulizia e i normali controlli da banco.
La cinghia non slitta vero?
(10-03-2025 12:19)scud Ha scritto: [ -> ]Indagherei sulla "frequenza casuale".
Il segnale di eccitazione arriva dal quadro. Se il cavetto/contatto é ossidato può essere che questo sia la causa della carica intermittente. Tra l'altro tra cavo e motore di solito vi é un multicavo con connettori a bocchettone. A volte, anche senza pensare male (filo interrotto all'interno del multicavo) i pin del bocchettone fanno un contatto intermittente o lato quadro o lato motore ove il bocchettone ha una ghiera che gli impedisce di sfilarsi verso il basso. Magari ossido o si é allentata la ghiera = contatto saltuario.
Verifiche da fare ovviamente dopo che si é escluso il grosso lato alternatore, ossia lo si é smontato dal motore e portato da un elettrauto per la pulizia e i normali controlli da banco.
La cinghia non slitta vero?
Ti ringrazio dei suggerimenti, ma ho già passato in rassegna tutto ciò che potevo; non mi faccio ingannare facilmente da falsi contatti, cavi ossidati, connettori invecchiati; ho ricablato tutto il quadro di accensione e revisionato entrambi i connettori multipolari. Prima di mettere le mani sull'alternatore (che non è vecchio) e sul cablaggio motore che, per come è stato posato, risulta alquanto impegnativo per usare un eufemismo, volevo accertarmi che il resistore di eccitazione (questo sconosciuto) sia in salute, ma ripeto non lo trovo e ho la brutta impressione che sia lungo il cablaggio, sperando di essere smentito da chi sa esattamente dove si nasconde. Il segnale di eccitazione arriva certamente dal quadro, più esattamente dal blocco chiave nel mio caso, ma passa dal resistore. La modalità di guasto risulta insolita e l'indagine diventa sfidante. Mi è capitato di risolvere enigmi dove i tecnici di turno hanno alzato le mani... devo vincere anche qui.
non sarà nel radrizzatore/ponte di diodi? magari all'interno della copertura dell'alternatore?
(10-03-2025 17:58)Wally Ha scritto: [ -> ]non sarà nel radrizzatore/ponte di diodi? magari all'interno della copertura dell'alternatore?
Da escludere, visto che è il segnale di excitazio e a fare le bizze.
Grazie comunque
(10-03-2025 17:46)superscrat Ha scritto: [ -> ]Ti ringrazio dei suggerimenti, ma ho già passato in rassegna tutto ciò che potevo; non mi faccio ingannare facilmente da falsi contatti, cavi ossidati, connettori invecchiati; ho ricablato tutto il quadro di accensione e revisionato entrambi i connettori multipolari. Prima di mettere le mani sull'alternatore (che non è vecchio) e sul cablaggio motore che, per come è stato posato, risulta alquanto impegnativo per usare un eufemismo, volevo accertarmi che il resistore di eccitazione (questo sconosciuto) sia in salute, ma ripeto non lo trovo e ho la brutta impressione che sia lungo il cablaggio, sperando di essere smentito da chi sa esattamente dove si nasconde. Il segnale di eccitazione arriva certamente dal quadro, più esattamente dal blocco chiave nel mio caso, ma passa dal resistore. La modalità di guasto risulta insolita e l'indagine diventa sfidante. Mi è capitato di risolvere enigmi dove i tecnici di turno hanno alzato le mani... devo vincere anche qui.
Beh la cosa più semplice é verificare che arrivi tensione all'eccitazione e immagino tu lo abbia già fatto.
Detto questo lo stadio successivo é costituito dalle spazzole che trasmettono la corrente di eccitazione alle spire sul rotore. Sono elementi a strisciamento e sporcizia o usura sono critiche. Io non le darei per scontate.
Come ti accorgi che "non carica"? suona il cicalino? Oppure non rilevi 13 e passa V ai morsetti delle batterie?