Rinnovo la discussione su dove murare il gennaker se non si ha un bompresso. Nel caso della foto cosa si potrebbe fare? C'è un golfare dove è agganciata la catena dell'ancora: si potrebbe far passare lì la cima con il bozzello della mura da buttare fuoribordo a prua quando si da sù?
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Dipende quanto vuoi spendere, la cosa migliore é rifare il musone con il braccio del salpaancora piú lungo controventato con un foro per inccociare il Genny dalle mie parti é d'uso
Non si capisce come sia messa l'ancora, tocca il rulla fiocco, Non si capisce cosa faccia la catena attaccata sul quel golfare col gambetto, grillo. La mura, Tack del genn va messa davanti al pulpito. Bloccando l'ancora si potrebbe attaccare sul diamante della stessa
Io sfrutterei la puleggia libera del salpa, fai passare lì sotto la tack e la porti alla bitta di ormeggio. Adesso già immagino i tanti che ti diranno che il musone è progettato per il tiro verso il basso, ma un gennaker per uso crociera lo usi quando il genoa porta poco (diciamo reale non oltre i 12 max 15 senza stringere troppo e ti assicuro che la tack non tira a bestia, mi è capitato di dover andare a prua a risolvere errori di passaggi scotte sganciando la tack e tenendoleacon la mano senza dover sventare. Sulla.mia.barca, comet 333 è stato murato dai precedenti proprietari su un grillo messo sul musone proprio dove tu hai quel foro appena sopra la puleggia per 40 anni, prima che io mi divertissi a fare un bompresso in carbonio con un albero di windsurf.
Hai pochissimo spazio. Un musino a dir poco ridicolo. O lo rifai opportunamente o ti arrangi come dice bullo fissando l'ancora ed usandola per attaccare il gennaker a mo di bompresso.. Una roba posticcia Ah puoi anche togliere l'ancora e mettere al suo posto un bompresso legandolo anche sulla puleggia. Ma è smonta rimonta .. Io ho usato sulla mia un bompressino in carbonio, ma ho molto più spazio.
Non piacendomi il bompresso, per prova nel 2011 sulla mia barca ho fatto un loop con 4 giri di dyneema chiusi con un nodo in uno dei fori liberi delle doppie lande di acciaio che tengono il rollafiocco. Ci ho fissato il bozzello del punto di mura regolabile riportato in pozzetto (avrei avuto l'alternativa di fissarlo sul musone, ma anche a me lo avevano sconsigliato perché sarebbe progettato per trazioni verso il basso). Il tutto è lì da 14 anni e funziona bene ancora oggi; il mio gennaker è 150 mq circa, poggia indubbiamente un po' sul pulpito ma le performance non ne risentono (non faccio regate).
un gennaker ha bisogno di essere esposto al vento, altrimenti non scendi e snaturalizzi il motivo pre cui è costruito.
Se non vuoi mettere una delfiniera o un bompresso, devi trovare un punto di appoggio che tenga il tiro verso l'alto
Lord, tutto giusto quello che dici, in teoria. Ma io uso il genn per tornare indietro anche se ho tirato due bordi di bolina, non sopporto quei genoa appesi a mutanda e non sentire la barca che "tira", per me o è bolina o è spi. Molto spesso in questi casi muro il genn sul musone dell'ancora perchè dato che sono quasi sempre da solo non mi va di armare tutto l'ambaradan. Genn con calza e scotte sempre armate con grillo tessile (uno solo), deve essere tutto pratico e veloce. Ti assicuro per per uso crociera non si sente la differenza
Ogni vela vuole l'attrezzatura corretta. Per lo spi il tangone,caricaalto, caricabasso,bracci e scotte, per il gennaker il bompresso ,mura regolabile scotte e magari la calza. E' già una bella semplificazione, perché esagerare?
robbi , è ot, ma quella doppia prolunga strallo fa paura anche perchè il pezzo in basso innestato sulla landa ha un bel perno ma sotto sembra esserci pochissima carne e spessore molto basso...
Non metto in dubbio che un gennaker si possa usare anche in "altro" modo, sacrificando un po' la sua natura.
Questa vela è da usare alle andature portanti. Ha bisogno che il vento gli arrivi da dietro.
La "porta" è la larghezza tra la sua inferitura e l'albero, ergo più è piccola questa dimensione e meno scendi.
Prova è che barche come i J80 ecc hanno bompressi notevoli
Sono convinto di 3 cose:
. il musone di prua non nasce per murare il gennaker e, anche se è vero che è una vela che di solito si usa con poco vento, la raffichetta può sempre arrivare ed aprire tutto come una scatola di sardine.
. il gennaker necessita di bompresso altrimenti la strambata diventa un incubo.
. (e qui nascerrano le discussioni) una barca per avvantaggiarsi del gennaker deve essere progettata per supportare quella vela cioè deve essere planante.
Personalmente su una barca di quel tipo non avrei dubbi, spy per tutta la vita con tangone a bilancino.
Su un 28 piedi puoi tranquillamente usare un braccio ed una scotta anzichè 2, il tangone è molto leggero, la vela più stabile e potrai andare "dritto".
Non ultimo il fatto che oggi gli spy non li vuole più nessuno e sul mercato trovi ottime vele al prezzo delle patate.
Ho rinunciato da anni al gennaker e non me ne sono mai pentito.
Peven vai a fare le spese e ti accorgi che anche le patate costano.
Come si fa a far capire che su quella barca è più efficace uno spi, se poi non ci sono problemi di stazza lo puoi fare più grande, molto più grande di un genn.
Gli spi non si vendono, io ho un 70 mq. delllo show 29 nuovo e non sono capace di venderlo.
Il problema è che non sono più capaci di far nulla, ci vuole la calza, il roll.gen, mamma mia che cazzata, cambiare una vela un dramma, fortuna per navigare c'è il gps-plotter altrimenti dovrebbero guardare la bussola e il 50% resterebbe a casa
Grazie dei contributi. Il bompresso è ciò che serve ma qui la domanda è "come fare senza". Mi intriga usare il diamante dell'ancora fissata o fare un loop in dyneema sulla landa o usare la puleggia libera. Grazie Marmar, controllo sempre quel pezzo, che finora non ha avuto particolari segni di stress.
PS: io preferirei usare lo spi piuttosto che il gennaker (e la barca prevede l'utilizzo dello spi), ma sono praticamente da solo nella gestione della navigazione e il gennaker è più abbordabile. Lo spi, che uso con godimento in regata in equipaggio, non riesco a gestirlo da solo. Poi comunque non è vero che il gennaker va solo su barche plananti. Va su molte barche anche in crociera.
Penven, tuto quello che dici è giustissimo, ma ti invito a considerare altri punti di vista. Ci sono barche (come la mia) che hanno musoni di prua generosi, sulla mia il precedente proprietario ci ha murato il genn per decine di anni e io ora sul musone ci ho creato l'attacco del bompresso, quindi non si può dire che il musone non vada bene, bisogna vedere da caso a caso. A meno di avere un bombresso con lo sbalzo di oltre un metro, la strambata (soprattutto in solitario) va fatta esterna, quindi con bompresso o senza poco cambia, non è un incubo, si deve saper fare. Sulle barche plananti il genn dà il meglio di sè quando cè abbastanza aria da planare,, su una barca da crociera dà il meglio di sè nelle condizioni in cui il genoa rimarrebbe appeso come una mutanda, mentre il genn si gonfia, si genera un bell'apparente e fai 5 nodi al traverso (sull'apparente) con 8 nodi di apparente. Un pò come il code zero che si crea l'apparente, ma su range di angolo un pò diversi.Ti ho già detto che sono un amante come te dello spi, se rileggi il mio post sopra il mio motto è "o bolina o spi", perchè isso lo spi appena posso, appena Poggio di qualche grado e ci sono le condizioni lo spi va su. Ma sono spesso da solo e come ho già detto appena devo poggiare un pò non sopporto il genoa che si scompiscia, allora anche se sono a 2 miglia dal porto tiro su il gennaker con quattro bracciate, apro la calza, circuito già sempre armato e torno a casa bordeggiando, se devo armare lo spi in solitario di quelle due miglia guadagnate sopravento me ne mangio una solo mentre armo tutti i circuiti. Se invece devo fare un trasferimento di almeno 10 miglia, allora anche in solitario va su lo spi, se l'apparente non supera gli 8 -10 nodi, oltre la strambata in solitario ma soprattutto l'ammainata diventano impegnative. Quindi spi tutta la vita ma in modalità passeggiata breve non mi vergogno a usare il gennaker, murare rapidamente sul musone su brevi tratte in cui una buona parte dei"velisti" preferisce andare a motore. Poi se ho giusto un attimino in più di tempo e voglia armo anche il mio fantastico bompresso autocostruito in carbonio (cè il post nell'altra sezione) e pii infine se c'è qualcuno che mi da una mano il mio spi vede la luce spesso e volentieri
Allora, va bene tutto, meno che consigliare di attaccare la mura del gennaker sul diamante dell'ancora.
Ho visto danni fatti al pulpito e al mascone, dall'ancora che volava appesa alla mura del gennaker, che voi non immaginate nemmeno ...
Io direi che in questo caso l'arte di arrangiarsi non sia accrocchiare cose improbabili, ma disegnare e realizzarsi un bompresso adatto alla necessita'.
Vista la foto, secondo me un bompresso ci potrebbe stare; posizionato a fianco dell' ancora, giacente sul rullo di dritta. Chiaramente il bompresso dovrà essere opportunamente controventato al dritto di prua con o senza un puntale.
In caso la marra di dritta interferisse con il bompresso ... cambia ancora.
(11-07-2025 11:25)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Io direi che in questo caso l'arte di arrangiarsi non sia accrocchiare cose improbabili, ma disegnare e realizzarsi un bompresso adatto alla necessita'.
Sì, le alternative praticabili sono di copiare da chi lo fa, oppure, se non si è in grado, di comperarlo fatto, oppure, se muniti di solo due mani sinistre, di appoggiarsi ad un rigger di mestiere che a volte costa meno dei danni fatti accrocchiando.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questi sono esempi di come andrebbe fatto.
Al momento ho un Selden dimensionato per il corretto RM della barca, però nel 1995 me ne feci uno per un 40ft ben
invelato utilizzando dei tubi di alluminio di grosso diametro, infilati uno dentro l'altro e incollati con epossidica. Attacchi in testa e in coda saldati, smontabile con vincoli in coperta e strallo simili ai Selden di oggi.
Mai fatto una piega, anche strallato stretto. A quel tempo l'RM neanche immaginavo cosa fosse...