Si le regolazioni sulle due mura sono diverse, già trovare una barca perfettamente simmetrica è difficile, difficilmente (anche se si cerca di fare il possibile) i pesi sono uguali dalle 2 parti ed inoltre il vento salta sempre di qualche grado.
Ora peró stiamo scarrocciando, stavamo parlando se e come recuperare la corretta funzionalità di un tendipaterazzo meccanico semplice ed eterno che necessita di pochissima manutenzione sempre affidabile su una barca IOR, ad uso svago. Pistoni idraulici sono ottimi e potenti in regata stralli paterazzo vang Mast jack avvolgiranda/fiocco sui megayacht, ma necessitano di cure w manutenzioni ai pistoni motori idraulici, manichette comandi idraulici od elettrici e se molla un pistone non tensioni piú nulla. Paranco tessile funziona bene sui frazionati con crocette acquartierate, piú si ha l'albero frazionato meglio funziona grazie al braccio di leva maggiore e potrebbe essere meno demoltiplicato e quindi piú rapido da regolare, ma su un armo in testa d'albero per poter tesare ad hoc lo strallo bisogna farlo molto potente quindi pieno di rinvii e bozzelli che equivale a costoso.
vi fornisco un aggiornamento sulla situazione. Direttamente a bordo ho disinstallato il tendipaterazzo (ho armato le volanti per sostenere l'albero in senso longitudinale) e, con qualche difficoltà, ne ho smontato, ripulito ed ingrassato tutta la parte superiore (estendendolo per l'intera sua escursione). Le condizioni generali sono eccellenti ed adesso che è pulito e lubrificato ha un funzionamento estremamente fluido. Comincerò ad utilizzarlo già dalla prossima uscita e, a fine stagione, lo porterò nella mia officinetta per lo smontaggio completo, così da pulire e revisionare anche la parte inferiore. Sullo stelo ho installato un O-Ring che, oltre ad evitare che polvere, acqua ecc. possano infilarsi all'interno, in estensione evidenzia subito l'entità della regolazione effettuata.