I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Sostituzione vele per la crociera : membrana o cdx? [Genoa e randa avvolgibili]
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Mi sono deciso a sostituire le mutande di serie della mia barca con qualcosa di più degno. Utilizzo prettamente crocieristico, ma vado a vela appena posso. Ora la domanda e’ cdx o membrana ? (Genoa e randa entrambi avvolgibili)
Io preferisco le filmless. Le mie le ho fatte fare da Roberto Zanzani e sono molto soddisfatto. Dopo 6 stagioni sono ancora perfette e decisamente prestazionali. Pagate a prezzo più che onesto.
come sono le filmless ? puoi descriverle ? hai delle foto ?
Si riesce a mettere per confronto un prezzo a m2 per avere un confronto? Io sono rimasto fedele al dacron triradiale ma dacron, non fà muffa non si possono rompere trattamenti o membrane etc, in% di prestazioni non ho idea di quanto si perda o guadagni tra una tecnologia e l'altra é scontato che la coperta se la tiri sulle prestazioni diventa corta sulla durata.
Il problema, non piccolo, del dacron e’ che spancia facilmente. Le vele non mantengono una forma adeguata nel tempo.
In un avvolgiranda non e' meglio avere un tessuto meno spesso possibile? Il dacron tutto tranne che sottile..
Mi hanno spiegato (e ne abbiamo già parlato) che Dacron e triradiale nella stessa frase è un ossimoro. Il motivo è tecnico e risiede nel fatto che mentre i pannelli dei laminati possono essere tagliati e incollati lungo le linee di forza, il dacron che è costituito da trama ed ordito a 90°, funziona bene solo se tagliato a ferzi orizzontali, pena uno spanciamento precoce. Ma su questo forum ci sono utenti che lo sanno spiegare molto meglio. Cmq se l'utilizzo è propriamente crocieristico, perchè non considerare il dacron, a ferzi orizzontali o comjnque con un taglio adatto ad essere rollato?
Per il motivo che ho detto. Il dacron spancia è dopo poco ti trovi delle vele che non hanno più una forma congrua. Poi ricordo quando con la vecchia barca passai dal dacron al laminato e il comportamento della barca cambiò sensibilmente in meglio anche in crociera
Mah, vele in dacron triradiale se vedono molte, forse non avvolgibili, e il mio occhio inesperto non vede tutto questo cedimento, invece noto, ma tranne che visivo non ha conseguenze, vele esotiche maculate da muffa. Per quello che riguarda il taglio del dacron, ora stó usando un genoa usato avvolgibile a ferzi verticali di 35 anni fà della Olimpic S e fà ancora il suo lavoro, magari qualcun'altro avrà maggior esperienza ai pro e contro del dacron Taglio trirad, ultimissima banalità se non sbaglio anche se nessuno ha mai protestato partecipando alle regatine di circolo in classe crociera dovrebbe essere non dovrebbero essere in materiale tecnico, tradotto: vele in dacron
In realtà c'è anche la possibilità di realizzare delle vele radiali in dacron, utilizzando però dei dacron specifici per questa tipologia di costruzione. Normalmente chi sceglie di acquistare le vele in dacron lo fa anche per motivi economici ed in effetti le vele in dacron Cross-Cut realizzate con il dacron All-Purpose sono quelle col costo più contenuto. Il taglio radiale richiede più manodopera e crea più sfrido, inoltre il dacron che dev'essere utilizzato, realizzato con telai e finissaggi particolari per ridurne l'elasticità lungo l'ordito, costa più o meno come il laminato equivalente, perciò spesso si opta per il laminato. Anche il laminato ha i suoi pregi (stabilità sui carichi diagonali grazie al film interno e alle fibre orientate) e i suoi difetti (creazione di muffe, se lasciato bagnato) rispetto al tessuto di dacron. Perciò la scelta va fatta in base a ciò che si desidera ottenere. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
@Albert Qual'e' la tua opinione sul Dimension‑Polyant Square per una randa Cross-cut steccata? E' veramente così efficace per ridurre la deformazione nel tempo?
Il Dimension-Polyant Square è un ottimo materiale bilanciato, che può essere usato sia per i tagli cross-cut che per quelli radiali. I Quadratini a rilievo che sul Nylon servono come ripstop, sul dacron li definirei "di bellezza". Essendo un materiale "bilanciato" va bene per tutto, ma non eccelle in nulla 32. Per quanto riguarda la deformazione del dacron nel tempo, provocata dai carichi diagonali sui pannelli, è causata dallo scorrimento reciproco delle fibre del tessuto quando viene meno il finissaggio/resinatura e dunque si ha un cedimento nel senso dei carichi e una contrazione nel senso perpendicolare, che modificano la forma di progetto della vela. Non esiste tessuto totalmente esente da questa problematica; per eliminarla si deve utilizzare un laminato, meglio se a fibre orientate (membrana), che però ha altre problematiche (p.es. la delaminazione) Oppure ci si rassegna ad un decadimento lento ma progressivo delle prestazioni.
Aspettavo il commento sempre sapiente di Albert. Quindi torno alla domanda principale che non era sul dacron ma sul confronto CDX - Membrana. Quali sono i pro e i contro dei due materiali, uno rispetto all’altro ?
Mikey tu vai solo con vento al traverso, hai detto che la bolina non la fai, che te ne frega se spancianoSmiley45
Secondo me il laminato soffre troppo a stare chiuso dentro un lazy bag o avvolto alle intemperie. poi dipende anche da quanto si vuole che le vele durino. se uno è disponibile a rifarle spesso, allora come prestazioni dovrebbe essere superiore. forse però non ne vale la pena, piuttosto io farei CDX da una veleria che disegna e lavora bene. poi se non erro ci sono dei laminati tafftati, ma credo abbiano comunque il problema della delaminazione o delle muffe. Comunque....i soldi sulle vele sono sempre spesi bene Wink
Che noia Bullo…38
Ho avuto delle vele North Sails in Dacron triradiale sul BA 35, con durata (in regata e crociera) ineccepibile, almeno fino al settimo anno. Ancora oggi, a distanza di 15 anni, l'attuale armatore non le ha sostituite e, da quello che vedo in foto, non sono per niente distrutte. Posto ciò, preferisco le vele in laminato PBX, migliori in ogni situazione rispetto al Dacron. Ma è solo la mia personale opinione.
Eppure anch'io ho fatto navigazione solo al traverso. Disalberato davanti alle Incoronate e recuperato anche l'albero, sul pezzo rimasto fino alla prima crocetta, prolungammo col tangone su questo issammo un fiocco intermedio per l'angolo di mura, l'angolo di scotta diventò quello di mura, la penna angolo di scotta. Questo perchè eravamo in regata e avevamo il gasolio solo per ricaricare le batterie e il compagno voleva andare a rimini per rifarsi li l'albero. Per i curiosi si era rotta la landa della sartia alta. Bella navigazione a 5/6 nodi vento vero di maestro. Vedi non servono vele perfette35
Io le farei in cdx, soprattutto in virtù del fatto che anche la randa la avvolgi. Ho avuto dacron, cdx e laminato, su barche da crociera e alla fine devo ammettere che, al di là della bellezza del laminato, quelle in cdx sono quelle con il miglior compromesso tra durata, prezzo e prestazioni.
URL di riferimento