14 anni fa (all'acquisto della barca) cambiai tutte le prese a mare (5) preesistenti con altrettante in bronzo della Guidi, ovviamente tutti componenti, quindi passascafo, valvola e portagomma. Negli ultimi anni, più per sicurezza che per necessità, ho cambiato 3 valvole, che erano un po' indurite, e qualche portagomma. I passascafo sono quelli che cambiai 14 anni fa. Adesso ho la barca a terra. Mi sapreste consigliare un sistema per valutare i passascafo? Smontare tutte le valvole per vedere come sono messi? Oppure, col bronzo e ' superfluo? Una normale manutenzione comporta lo smontaggio dei singoli componenti, verificando, ovviamente, che il passascafo non si allenti, ingrassando la sfera interna?
Auguri, le mie valvole Guidi dopo 3 anni esatti si sono rotte... In pratica si é sganciato l'asse dalla sfera interna. Già preso le Trudesign per sostituirle.
Tocco ferro le mie sono del 2019 e funzionano bene ,ogni 2 anni spennello la sfera di grasso da sotto e la muovo, certe come quella del WC non si muovono quasi mai
Io faccio alare la barca ogni anno ed uso WD40 prima e spennello vaselina poi con un pennellino. Le mie presesono in bronzo della Maestrini e dopo 5 anni ancora funzionano bene (scrat, scrat..)
non credo sia facile valutare lo stato di un passascafo a parte un ispezione visiva ; a me capito’ 4 anni fa che un passascafo in ottone DZR della Osculati dello scarico WC, apparentemente integro di eta’ 5 anni e prima dotazione della barca, mi resto’ in mano insieme alla valvola manovrando la stessa; dovetti buttarmi in acqua immediatamente ed inserire un tappo di legno e successivamente in porto inserire un nuovo passascafo e valvola ; dopo la stagione a barca in secca sostituì tutti i passascafo e valvole, che in verita’ sembravo integri anche al colpo di martello , con quelle in nylon rinforzato con fibra di vetro della trudesign; dopo anni di uso anche sulla precedente barca la mia esperienza e’ che questo materiale in nylon rinforzato oltre a dare la certezza di mancata corrosione ha il grosso vantaggio che la valvola resta sempre leggera nella manovra.
Il bronzo della Guidi, che comunque credo sia una lega di bronzo con percentuali di zinco intorno al 5% a differenza dell’ottone con percentuali superiori al 30% e’ certamente piu’ resistente dell’ottone ma non e’ detto sia completamente esente dal fenomeno di dezincificazione. Io sarei abbastanza tranquillo con i passascafi di bronzo ma non esiterei a sostituire almeno lo scarico WC , che peraltro e’ sempre il piu’ critico per la corrosione , con quello in nylon rinforzato anche per la comodita’ di una valvola facilmente manovrabile
Ma lo sapete che l'Alpa dodi che avevo fino al 2018 e tutt'ora galleggiante in semi abbandono nel 2025 ha le valvole e prese a mare portagomma, originali del 1970, io ho solo smerigliato i coni delle valvole e basta, funzionavano una meraviglia e non facevano una goccia d'acqua o un segno di corrosione. Altri materiali e qualità.
@Gioviy Forse la domanda è blasfema: una valvola (più portagomma) truedesign sarebbero compatibili con passascafo in bronzo?
La domanda me la sono posta anch'io, mi hanno detto che la filettatura sulla plastica potrebbe non essere compatibile con quella sul bronzo. E ci ho creduto, ma non so.
nella mia precedente barca sullo scarico WC avevo montato un nuovo passascafo in bronzo ed una valvola trudesign; credo venga sconsigliato da molti ma sinceramente non ebbi nessun problema per anni; bisogna solo accertarsi che le filettature siano compatibili e prestare molta attenzione alla guarnitura ed alla coppia di serraggio che non dovrà essere eccessiva e tale da rovinare quella della valvola in nylon su quella del bronzo.
Le filettature sono compatibili, però è sconsigliato per il differente coefficiente di dilatazione termica. Io ho cambiato passascafi e valvole, mettendo tutto Truedesign, e sono estremamente soddisfatto.
Va bene, ma così hai dovuto ricomprare anche i passascafo ed allargare i fori nell'opera viva....io questo non vorrei farlo. Ma davvero la temperatura sarà così influente?
Ennio, i passascafi costano molto poco (10-12 euro l'uno mi pare), sono le valvole che costano un botto. Non ho capito perché dici che è necessario allargare i fori nello scafo; ci sono tutte le misure e sono standard (1/2, 3/4, 1 e 1/4, 1 e 1/2 e così via). Considerando che una volta che ti metti a fare il lavoro sostituire il passascafo non sposta di molto (io ne ho cambiati in prima persona 6 in due giorni, considerando le 24 ore di attesa affinché il sigillante facesse presa all'esterno prima di stringere all'interno) ed è stata la mia prima volta. Non so quanto la temperatura sia influente nella dilatazione, riporto quello che mi è stato detto da diverse persone e mi sembra sensato.
(oggi 15:08)kobold Ha scritto: [ -> ]Ennio, i passascafi costano molto poco (10-12 euro l'uno mi pare), sono le valvole che costano un botto. Non ho capito perché dici che è necessario allargare i fori nello scafo; ci sono tutte le misure e sono standard (1/2, 3/4, 1 e 1/4, 1 e 1/2 e così via). Considerando che una volta che ti metti a fare il lavoro sostituire il passascafo non sposta di molto (io ne ho cambiati in prima persona 6 in due giorni, considerando le 24 ore di attesa affinché il sigillante facesse presa all'esterno prima di stringere all'interno) ed è stata la mia prima volta. Non so quanto la temperatura sia influente nella dilatazione, riporto quello che mi è stato detto da diverse persone e mi sembra sensato.
Da quanto mi avevano detto, mi sembra di aver capito che per avere la stessa "luce" nel passascafo, dato che lo spessore della presa di plastica è maggiore, bisogna prendere una presa più grande e, di conseguenza, rifare il foro nello scafo maggiore??? Ma non ne sono certo "el me ga dito"