I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Installazione passascafo (FAI DA TE)
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Ecco una piccola documentazione di come ho installato i passascafi del log e dello scandaglio.
Lavoro mai fatto prima. Richiesta di un operatore professionale 300€ (ne ho già parlato tempo fa).
Durante i lavori di cura dell'osmosi mi sono trovato a dover installare i nuovi passascafi.
Ecco come l'ho fatto:
Per primo ho dovuto eliminare il vecchio passascafo. Per fare ciò, come un allocco ho chiesto aiuto a voi, non realizzando che nella cassetta dei ferri avevo il famoso 'Chiavone', con cui ho svitato il dadone.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Poi ho usato un pezzo di legno per martellare dolcemente il vecchio passascafo, il sika (del 1980... forse) ha tenuto per un po' ma poi ha ceduto. Il vecchio log lo terrò come strumento didattico da mostrare agli allievi (dato che quando ha voglia ancora funziona).



Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Misurato il diametro del nuovo passascafo ho visto che dovevo allargare un foro e farne uno nuovo, di 50 mm.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Ora il lavoro duro. Ho acquistato quelle seghe a tazza con diversi diametri a lama che s'incastra su un disco. Ma l'esperimento non è andato a buon fine. La sega a metà lavoro si è distrutta, tranciando anche l'alberino della punta.
Ho a quel punto comprato una sega 'chiusa' che dava un'impressione più robusta; ma quando mi ha visto il padrone del cantiere, mosso da pietà, e da gran brava persona, mi ha prestato Sega e Trapano con S e T maiuscole.... per fare i fori ci sono voluti 3 minuti. (Nota), avevo preparato un pezzo di legno per riempire il foro in modo da usare la punta come foro guida, convinto che NON fosse possibile fare altrimenti (e con la seghetta era stato necessario), con un Hilti, e una sega vera, non è servito! Bassa velocità, intermittente, la sega ha preso in poco (la vtr è molto friabile) ed è stato veramente facile.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Una controllata allo spessore dello scafo in quel punto per decidere l'altezza da dare al sika e per compiacersi dei centimetri che ci separano dal mare...

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Poi la parte più sporca. Qui mi sono sentito sperso, quanto sika? fin dove? in che modo? Insomma duemila dubbi risolti dalla decisione che tanto i fori erano stati fatti...

Gommatura alla pasticcere, per circa 3mm sopra lo spessore dello scafo, con aiuto che girava la presa..
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Spatolatura per spianare il sika posato, ad una misura non lontana dal foro.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Posa di un po di sika sulle pareti del foro, posizionamento a ruotare avvitando il passascafo per far si che il sika si distribuisse.
Spatolatura, sullo scafo per omogenizzare le aperità di giunzione (lo scalino che inevitabilmente si era formato.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Stretta rigorosamente a mano del dadone, (a posteriori direi forse un po' troppo). con aiuto allesterno che teneva in posizione la presa (cosa non facile).
A fine lavoro carteggiatura per pareggiare i punti non omogenei (fatela voi, io me la sono dimenticata), e controllo maniacale che non perdano quando va in acqua (con sensore elettronico agli ultrasuoni mascherato da carta igenica).

NOTA: da ricordare che i tappi hanno un riscontro che se non allineato PERDE!!! con conseguente infarto dell'armatore, ma una volta riposizionati non perdono più!!! fiuuuuu!

Spero che a qualcuno possa servire, se aveste commenti...

ciao
Volevo postare una nuova discussione per chiedere come montare un passascafo ma prima ho fatto una ricerca ed ho trovato questa ottima discussione anche se un pò datata.
Il sika 291 citato è ancora il prodotto migliore per il montaggio?
Beh... Ottima....Blush,
La barca non è affondata. Quest'anno ho verificato e carteggiato quell'orrendo monte di sika.
E' vero il log è troppo avanti e molto influenzato dal beccheggio.
Ma non me la sentivo di forare di nuovo in un altro punto e dove chiudere il vecchio.
Per altro il vechhio log era lì.

Il sika ritengo sia quello giusto.

PS: Attenzione che sporca molto e si leva poco faclimente.

ciao
Marco
Io non lo spatolerei.....lop lascrei abbondantissimo....che esca ben bene...poi quando e' asciutto taglio con il cutter da tappezziere...Attenzione:non bisogna tirare quando si taglia.42
Bravo!!! D'altronde chi non sperimenta non impara! E poi cosa vuoi che sia un passascafo?? Non è una cosa molto importante in una barca!
Big GrinBig GrinBig Grin
Mi unisco ai complimentima ti devo dire che il sika non si mete così.
Va messo un anello di sika sulla superficie interna del cappello del fungo del passascafo intorno alla metà della sua larghezza, meglio appena un pelo più all'interno.
Poi avvitando (inizialmente a mano) esso si spalma fino a fuoriuscire e forma un tarallino intorno al passascafo.
Dopo qualche ora (2/3 ma prima che sia completamente secco) si stringe meglio e quando è tutto ben asciutto si taglia col cutter il tarallino di eccedenza.
Alcuni meccanici nautici metono il sika anche sulla filettatura del passascafo in bronzo su cui si avvita la valvola così da sostituire il teflon.
Riprendo ancora questo 3d che l'autore ha ben documentato perchè devo fare lo stesso lavoro ma il nuovo passascafo in plastica del log è leggermente più stretto del vecchio quindi il foro è più largo di qualche millimetro rispetto al passascafo, con cosa colmo la differenza? Basta il Sikaflex 291 oppure conviene prima stuccare con epox? Ci sono altri prodotti/sistemi?
Io fascetterei in quella zona le tolleranze non sono ben viste.....e senza seghe mentali andrei di poliestere che fa ancora freddo e ce' umido.La tua barca e' in epoxi?Quindi chettifrega di avere due etti epoxi quando hai svariati quintali di poli???
Citazione:Giorgio ha scritto:
Io fascetterei in quella zona le tolleranze non sono ben viste.....e senza seghe mentali andrei di poliestere che fa ancora freddo e ce' umido.La tua barca e' in epoxi?Quindi chettifrega di avere due etti epoxi quando hai svariati quintali di poli???
Grazie per la risposta ma fammi capire meglio cosa devo usare, stucco poliestere? Hai prodotti e marche da consigliarmi?
Ma dunque...hai uno che stampa barche li nei paraggi???Gli chiedi un po' di resina poliestere e un po' di catalizzatore...spesa....mmmhhhh diciamo abbondando 10 euro.Compreso un po' di mat da 300 o 450.Scartavetri bene attorno e dall'interno metti un po' di strati che sovrastino per 4-5cm attorno...quindi diciamo delle rondelle...diciamo che ne fai 6....quando sono indurite...ti fai dare sempre dal solito posto dello stucco di resina poliestere caricato con fuibra di vetro.Attenzione:dovarai portarti i contenitori...che di solito dove stampano o riparano mica ce li hanno...catalizzi...sopra deve essere indurito eh...e riempii tutto il buco da sotto dopo avere preventivamente scartavetrato il foro.Lo stucco si ferma conto le fascette che hai messo e aggiungi almeno 3 rondelle anche sotto bagnato su bagnato...ossia senza aspettare che lo stucco che hai messo nel foro asciughi.Chiaramente sempre avendo scartavetrato per bene la parte di carena.Quando tutto e' indurito per bene rifori del diametro giusto.
Ricapitolando:
recuperare materiale da resinatori...quello che vendono in colorificio in confezioni fa schifo e magari non indurisce che e' vecchio

Mat da 300 o 450
resina poli
catalizzatore...che va al 2-3%
Stucco poliestere caricato con fibra di vetro...anche lui 2-3%
Poi:
Grossa e schifosa scaratvetratura dentro e fuori
Abrasivare interno foro per bene
fare rondelle che debordano attorno 3-5 cm
Metterle sopra...andare al bar a bere birra
Riempire con stucco sotto e immediatamente 3 rondelle
Andare a casa...doccia che ti prudera'tutto
Rifare foro per nuovo scandagli
Tempo totale di esecuzione...uno appena appena2 ore.
Non so se mi sono capito....se eri qui vicino facevo prima a fartelo che scriverlo....Poi dentro un po' di gelcoat paraffinato o vernice qualsiasi...fuori finisci dopo una scartavetratina con i cicli AV.So sudato per tutto quello che ho scritto.42
Giorgione....sai come faccio io in questi casi?
Chiudo il foro con del nastro da pacchi dall'esterno,
preparo un po di resina epossidica addensata e gliela sbatto ne foro da dentro, tempo.....pochi minuti.
vado a casa e dormo sereno....
il giorno dopo tolgo il nastro da pacchi, levigo velocemente l'eventuale rigonfiamento nella zona del foro che è stato chiuso, e riforo con la tazza di misura.

Evito di spacciugare con del mat e di stuccare dal basso verso l'alto,che mi sembra un acrobazia evitabile....e me la cavo molto ma molto velocemente....

ma perchè ti sta tanto sulle balle la resina epossidica???Big Grin
Intanto per i tempi di essicazione....temperatura...umidita'....e poi dopo qualche tonnellata lavorata....sono sensibilizzato...si perche' in picoole dosi le ammine contenute non fanno nulla...ma in dosi massicce....!!!Detto cio...ma e' mai possibile che con qualche tonnellata di poli con cui e'fatta la barca...tra l'altro facilmente reperibile a costi ridicoli...ci si debba mettere 50gr di epo?Onestamente solo con lo stucco.....non mi fido.Parere personale he chiaro.SmileSmile
Poi dovranno pure imparare no?4242
Grazie, è tutto chiaro (almeno in teoria), vedrò come me la cavo. Big Grin
Non vorrei apparire il solito pignolo rompiscatole ma chiunque fa dei fori nella vetroresina dovrebbe sigillare le teste delle fibre con resina epossidica. Il Sika non basta. E' una cosa arcinota ma siccome nessuno l'ha citata...
Daniele
Citazione:danielef ha scritto:
Non vorrei apparire il solito pignolo rompiscatole ma chiunque fa dei fori nella vetroresina dovrebbe sigillare le teste delle fibre con resina epossidica. Il Sika non basta. E' una cosa arcinota ma siccome nessuno l'ha citata...
Daniele
Spero l'abbiano fatto quando forarono per la prima installazione, forse una ventina di anni fa. Big Grin Big Grin
Citazione:danielef ha scritto:
Non vorrei apparire il solito pignolo rompiscatole ma chiunque fa dei fori nella vetroresina dovrebbe sigillare le teste delle fibre con resina epossidica. Il Sika non basta. E' una cosa arcinota ma siccome nessuno l'ha citata...
Daniele

Il sikaflex basta e avanza.....42
QUESTA DISCUSSIONE CADE PROPRIO A FAGIOLO. IO IL PROSSIMO MESE DEVO SOSTITUIRE IL TRASDUTTORE ED AVEVO PENSATO DI CHIAMARE UN ESPERTO. MA VISTO CHE NON è DIFFICILE. LO FARò DA SOLO. DEVO SOLO PROCURARMI IL silka.

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 6,5 KB

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 7,38 KB
Citazione:danielef ha scritto:
Non vorrei apparire il solito pignolo rompiscatole ma chiunque fa dei fori nella vetroresina dovrebbe sigillare le teste delle fibre con resina epossidica. Il Sika non basta. E' una cosa arcinota ma siccome nessuno l'ha citata...
Daniele

Non è che appari il solito pignolo rompiscatole.....
tu sei, un pignolo rompiscatole!Big Grin
Sigillare la testa del foro con l'epossidica conta come bastoni quando comanda coppe! Ma se hai letto quello che ho suggerito, cioè chiudere il foro con epoxy e poi riforare di misura, avresti capito che questo equivale anche a 'sigillare', come dici tu, la resina.
Ma questa cosa della sigillatura appartiene piu a quel ramo della medicina che studia le malattie della psiche, che alla nautica!Cool
Qualche immagine per avere il permesso di riempire solo con Sikaflex 291 i pochi millimetri di differenza, è proprio indispensabile chiudere e riforare? Ditemi di no ... Big Grin Big Grin Big Grin

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Pagine: 1 2
URL di riferimento