I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Grand Soleil 46
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
ogni tanto ,per questioni misteriose, le foto non si aprono. BOH ???
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 114,38 KB
bella foto Roberto
In effetti la randa non sembra messa molto bene! Và come sbanda!
Tu avevi un Bèneteau Oceanis?

Tom
in effetti la randa di serie è un po' una mutanda. Fa tutte quelle pieghe perchè è troppo cazzata. ma se la lasco fa un grasso da paura. L'anno venturo se non mi sveno vorrei una full batten di North. Con il genoa che vedi è un altra barca rispetto a quello di serie.

In quanto allo sbandamento con questo assetto ho più di 80 mq di tela. la barca è comunque sulle sue linee e la ruota la tieni con un dito.

Tutto ciò fino a 15 nodi. dopo devo ridurre.

SUN ODISSEY 40.3.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Robertkastle
in effetti la randa di serie è un po' una mutanda. Fa tutte quelle pieghe perchè è troppo cazzata. ma se la lasco fa un grasso da paura. L'anno venturo se non mi sveno vorrei una full batten di North. Con il genoa che vedi è un altra barca rispetto a quello di serie.

In quanto allo sbandamento con questo assetto ho più di 80 mq di tela. la barca è comunque sulle sue linee e la ruota la tieni con un dito.

Tutto ciò fino a 15 nodi. dopo devo ridurre.

SUN ODISSEY 40.3.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Il sun odissey 40.3 nel piano velico originale non ci arriva a 80 mq di vela, però vedo che tu hai un genoa triradiale molto bello (150%?) e forse hai aumentato un pò. La barca la conosco, va molto bene, ce l'ha un mio amico e sono due anni che ci sfidiamo ma purtroppo per lui ancora non è riuscito a battermi, secondo me è notevolmente migliore dell'ultima serie (vedi il 39i).
Se posso permettermi, a parte la regolazione della randa che non vedo proprio a punto, i parabordi sulla tuga no, e vedo una drizza sul pulpito di prua che non dovrebbe starci, disturba il bordo di entrata del genoa. Ciao
Plasticone per plasticone questa è Kermit alla partenza della regata Riva di Traiano-Giannutri-Riva di Traiano del 2007. Abbiamo doppiato il faro secondi e quarti sulla linea del traguardo. Purtroppo non c'era molto vento e il 411 rispetto ai First della Granlasco non era favorita altrimenti credo sarebbe andata meglio.


Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 118,08 KB
calcola che era la primissima uscita in assoluto. In effetti la randa non mi soddisfa. Anche le sartie non sono a posto. Con le alte discontinue non so mai come regolarmi.

la drizza a prua è comoda. Come hai ipotizzato ho tirato il genoa al 150% e ho guadagnato dai 5 ai 6 mq , che portano appunto la superfice velica a circa 80 81 mq.

Sotto i 10 nodi è un'altra barca rispetto al piano velico originale. Non mi fido a mettere l'elica a pale abbattibili perchè questa va troppo bene. però è mostruosa. secondo me perdo il 10%
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 44,68&nbsp;KB
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Robertkastle
calcola che era la primissima uscita in assoluto. In effetti la randa non mi soddisfa. Anche le sartie non sono a posto. Con le alte discontinue non so mai come regolarmi.

la drizza a prua è comoda. Come hai ipotizzato ho tirato il genoa al 150% e ho guadagnato dai 5 ai 6 mq , che portano appunto la superfice velica a circa 80 81 mq.

Sotto i 10 nodi è un'altra barca rispetto al piano velico originale. Non mi fido a mettere l'elica a pale abbattibili perchè questa va troppo bene. però è mostruosa. secondo me perdo il 10%
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Se è la prima uscita allora andavi anche troppo bene. Per le sartie lavoraci un pò e vedrai che per logica trovi il giusto assetto. In un'altro post magari ti direi cosa farei io. Non so di che anno sia la tua barca ma ti avviso che pochi giorni fà il mio amico con a barca come la tua (del 2004) aveva già tutti gli arridatoi grippati quindi ti suggerisco di spruzzare sbloccante e muoverli un po.
La drizza a prua va bene quando sei all'ormeggio così non ti sbatte sull'albero con il vento, ma quando navighi portala a piede d'albero e cazzala un pò. Ti rimane nel profilo dell'albero e non disturba troppo il flusso aerodinamico.
Anche il lazy bag in navigazione puoi lascarlo tutto e farlo aderire all'albero e boma così liberi la randa dai disturbi.
Per quanto riguarda il tuo genoa hai fatto bene ad aumentarlo al 150% in effetti il motore di quella barca è il genoa e secondo me con quella superficie con 12-14 nodi di vento sei già alla massima velocità e ti avvicini a quella critica, poi di bolina devi leggermente ridurre altrimenti sbandi troppo e fai solo resistenza.
Metti un inclinometro in pozzetto (di quelli semplici a doppia scala) così quando raggiungi i 15 gradi sai che devi cominciare a ridurre.
Per l'elica non avere timori monta questa:


Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 122,12 KB

Quando la vedi e constati quanto è robusta ti convinci subito. Immagino che hai lo Yanmar da 56 CV. Devi montare proprio quella in foto, è una J-prop da 19 pollici con mozzo da 83 mmm, non farti convincere ad acquistare una 18 pollici con mozzo da 63 mm come di solito fanno.
Ti dico anche come regolarla: alla nona tacca se ti piace brillante, alla decima se vuoi fare crociere tranquille consumando poco.
A vela guadagni bene, a vela e a motore guadagni molto, in retro vai ancora meglio.
Ma poi non esiste proprio farsi fare le vele da North ( io le ho e non le riprenderei) per guadagnare 1/4 di nodo e portarsi dietro un'elicona fissa di quel genere che va pure peggio della J Prop....
Con sette nodi di vento prima ero fermo. adesso ne faccio 3,5/4. Con dieci nodi ne facevo 3 adesso 5/6. Perchè non le riprenderesti? Per il momento l'unico dubbio che ho è sulla durata.

Prima andavo spesso a motore adesso spesso a vela. Insomma è un'altra barca. L'unico difetto che costa da paura. Ho messo poi un paterazzo nuovo che poi vi posto che mi ha risolto il problema della catenaria dello strallo. Addesso mi mancherebbe una bella randa e l'elica di cui sopra. Ormai l'anno prossimo, a meno che con gli amici non decidiamo di organizzare qualche regatina.

Sartie: se cazzo gli arridatoi in basso la crocetta bassa diventa come le orecchie del Coker. Allora devo cazzare sopra la prima crocetta e di conseguenza le intermedie che sono troppo lasche. Ma è scomodo di brutto lavorare lì sopra. Con una mano mi devo tenere alla crocetta con una devo tenere la chiave da 17 e con l'altra girare l'arridatoio con l'imbragatura che mi sega i maroni (minuscolo).

Quanto costa quell'elica?
Kapito: non vuoi fare il metalmeccanico, nemmeno nel W.E.!!!

Ok, ma lasca almeno quel mantiglio e cerca di capire perchè NON scorrono le cime del CrazyBAGBig GrinBig GrinBig Grin!

EpppPOI: al tipo con la faccia da marinaio e le gambe da passerotto che è all'albero...
AZZZZZZZZZZZZ......, pretendi che metta le braghe lunghe nelle foto ufficialiBig GrinBig GrinBig Grin!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Robertkastle
Con sette nodi di vento prima ero fermo. adesso ne faccio 3,5/4. Con dieci nodi ne facevo 3 adesso 5/6. Perchè non le riprenderesti? Per il momento l'unico dubbio che ho è sulla durata.

Prima andavo spesso a motore adesso spesso a vela. Insomma è un'altra barca. L'unico difetto che costa da paura. Ho messo poi un paterazzo nuovo che poi vi posto che mi ha risolto il problema della catenaria dello strallo. Addesso mi mancherebbe una bella randa e l'elica di cui sopra. Ormai l'anno prossimo, a meno che con gli amici non decidiamo di organizzare qualche regatina.

Sartie: se cazzo gli arridatoi in basso la crocetta bassa diventa come le orecchie del Coker. Allora devo cazzare sopra la prima crocetta e di conseguenza le intermedie che sono troppo lasche. Ma è scomodo di brutto lavorare lì sopra. Con una mano mi devo tenere alla crocetta con una devo tenere la chiave da 17 e con l'altra girare l'arridatoio con l'imbragatura che mi sega i maroni (minuscolo).

Quanto costa quell'elica?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Parto dall'ultima: meno di 2000 euri(mi sembra 1800 euri nel 2006)ma ragiona con il titolare della ditta (http://www.marinepropeller.it), tra lombardi vi capite meglio.

Per lavorare bene nella regolazione degli arridatoi sulle crocette usa un bansigo comodo (di quelli avvolgenti) e portati una cintura di sicurezza di quella con i due moschettoni che si usano in navigazione con il brutto tempo, che giri intorno all'etremità della crocetta e agganci al bansigo per tenerti vicino all'arridatoio. In questo modo hai le mani libere e lavori meglio. Inoltre non usare le chiavi numerate ma portati due belle chiavi a rullino così ci giri e ci tieni di tutto.

Per quanto riguarda la catenaria dello strallo di prua fai attenzione non cazzare eccessivamente su quell'armo può essere pericoloso. Semmai lavora di drizza del genoa che ti consiglio di riportare in pozzetto. Molla durante la rollata di apertura e chiusura e cazza la drizza con la vela aperta.

Per come regolare le sartie vedi anche quanto ho postato in tecnica in 'sartie'. Tu dovresti avere il rigging Zspar come me quindi le loro istruzioni vanno bene.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Robertkastle
Con sette nodi di vento prima ero fermo. adesso ne faccio 3,5/4. Con dieci nodi ne facevo 3 adesso 5/6. Perchè non le riprenderesti? Per il momento l'unico dubbio che ho è sulla durata.


<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
E' pacifico che la differenza tra una mutanda ed una vela degna di questo nome sia abissale.
Con il dollaro a questi livelli anche le North adesso dovrebbero costare meno ma ho il sospetto che il meccanismo sia lo stesso della benzina. Non le rifarei perche' con la stessa somma che spenderesti per un gioco di vele North te ne faresti due di qualita' pressoche' simile da un velaio di casa. Avresti rendimenti forse impercettibilmente diversi ma una assai maggiore assistenza a bordo da parte di chi ti fa le vele. Cio' significa che mentre quelli della North te le spediscono a casa e poi son caxxi tuoi, gli altri velai continuano a far prove fino a quando non sono perfettamente a punto. E l'assistenza anche in questo settore e' una gran cosa.
Quoto 100&Big Grin
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote].... Cio' significa che mentre quelli della North te le spediscono a casa e poi son caxxi tuoi, gli altri velai continuano a far prove fino a quando non sono perfettamente a punto. E l'assistenza anche in questo settore e' una gran cosa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Cioè che significa che se la vela è una ciofega te la rifanno? A me non risulta.
Le vele buone le fà chi ha la tecnologia e il knowhow per farle ed in questo caso costano care, gli altri seguono a ruota scopiazzando ma seguono. Se toppano una vela difficile che te la cambiano e difficile pure dimostrare che si poteva fare meglio.
Io quindi non quotoWink
perchè è pericoloso cazzare troppo? Effettivamente il mio tendipaterazzo tira di brutto. ( 1400 kg più o meno )
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Robertkastle
perchè è pericoloso cazzare troppo? Effettivamente il mio tendipaterazzo tira di brutto. ( 1400 kg più o meno )
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Si perchè tu hai un armo che nasce senza tendipaterazzo ed hai un avvolgifiocco che non ti agevola il controllo dello strallo di prua. A forza di cazzare rischi di stressare le imbiombature di quello strallo che ha anche sollecitazioni torsionali dovuti all'avvolgifiocco. Conosco alcuni casi di cedimento. Nei casi in questione gli armatori avevano fatto la stessa modifica.
Un po di catenaria si accetta e comunque personalmente lavoro anche con la drizza come sopra ho scritto.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit
[quoteLe vele buone le fà chi ha la tecnologia e il knowout per farle ed in questo caso costano care, gli altri seguono a ruota scopiazzando ma seguono. Se toppano una vela difficile che te la cambiano e difficile pure dimostrare che si poteva fare meglio.
Io quindi non quotoWink
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Alla North non ti cagano nemmeno di striscio. Mentre altri velai meno famosi e piu' a potata di mano molto di piu'. Qui ci vorrebbe ZK che con i velai ha una particolare dimestichezza ma ugualmente penso di non sbagliare nel dire che su una barca da crociera la differenza tra una North ed una UK od una vela di Mura e' assolurtamente non percettibile.
Se poi il velaio te la sbaglia, comunque si chiami, te la deve rifare. Ma anche le piccole correzioni la cui necessita' si evidenzia solo in piu' uscite in mare ed in diverse condizioni, sono importanti. Paddy ad es. potra' confermare che il velaio di Viareggio ex UK che ha confezionato bellissime vele in carbonio per SARALU' (Dufour 44) e' stato perfetto ed a prezzi assai convenienti.
Pagine: 1 2
URL di riferimento