<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bozzello
Klaus, parlaci un po' dei cat su cui sei stato. A me l'argomento interessa molto. Magari, apri un thread.
Tom
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Solo di multi sportivi ho esperienza, Boz. Ho avuto 3 Classe A (ci ho anche fatto regate) e due HC 18 (uno ce l'ho ancora) e sono stato spesso su HC 16, Tiger, Tornado, Dart 18 e 15, un paio di volte sul Mattia Flash, forse qualcun altro mi sfugge. Dimenticavo il Trifoiler, ma mezza giornata m'è bastata... è come avere un dragster, accelera tanto ma va solo dritto e quando devi virare sono dolori.
Su quelli da crociera ho fatto tanti anni fa Fiumicino-Anzio con un CBS Brio 750, ma è paragonabile ad un cat sportivo tranquillo. Un giretto fuoriporta di una giornata l'ho fatto da Arbatax, mi pare fosse un Catana 45 o roba simile, con derive mobili e quindi abbastanza performante, mi ha invitato il vicino di ormeggio (Francese) dopo aver chiacchierato con lui la sera prima. Se non costasse il doppio di un monoscafo sia comprarlo che mantenerlo, non consiglierei altro, per comodità, per velocità e non ultima per manovrabilità, con due motori giri su te stesso. E le pippe mentali sulla sicurezza sono appunto pippe mentali, i moderni multi da crociera non si rovesciano più di quanto non farebbe nelle stesse condizioni un monoscafo, perchè ovviamente non sono invelati come gli Extreme 40 e molti hanno sistemi di sicurezza automatici, nel senso che mollano la randa da soli se la portanza o lo sbandamento diventa eccessivo (mi pare ci sia un sistema simile anche su alcuni tri, forse proprio sui DF). Ovviamente funziona come un monoscafo, meglio ridurre prima. Una cosa che mi colpi' del Catana è l'accelerazione, molto più progressiva rispetto ad un monoscafo, finchè non si crea da solo l'apparente, dopodichè vai quasi sempre più del vento reale ed il monoscafo te lo perdi...
Ricordo ancora (ma parliamo di scafi da regata) la partenza con poco vento della Romaxdue del 2001, quella in cui c'era Innovation Explorer (ribattezzato per l'occasione CRS) con Bruno Peyron e Skip Novak, il maxicat che arrivò secondo a The Race. Shining, un 60 piedi 'da guerra', con le murate a terrazza e le vele in carbonio, partì avanti a tutti e raggiunse subito la sua velocità target, mentre il maxicat avanzava dondolando pigramente, passato da quasi tutti, finchè... non si creò l'apparente adeguato, alzò il gennaker davanti a Capo Linaro e sparì alla vista!
Andata e ritorno da Lipari passando per Capri (530 miglia in linea retta) in 37 ore e spicci, un motoscafo non ce l'avrebbe fatta, doveva fermarsi a mettere benzina...
Per finire, sto brigando in modo discreto per rimediare un giretto su un DF 1200 di un bel rosso bordeaux che ronza per Ostia e dintorni, se qualche ADV conosce il proprietario...