Nei motori Lombardini c'è un pulsante rosso che si può tirare per chiudere il rubinetto del gasolio e poi uno deve accedere al motore smontando pure un pannello in cabina per riaprirlo.
Mi avevano detto di non tirarlo mai senza dirmi il perchè, ma un mio amico a mia insaputa l'ha tirato, mentre io stavo facendo altre cose. Morale: siamo rientrati in porto trainati da un gommone, perchè il motore ovviamente partiva e si fermava quasi subito. Le avevo pensate tutte, anche che si fosse sporcato il filtro! Ma non avevo pensato che il rubinetto del gasolio si fosse chiuso e che poi uno dovesse andare nel vano motore a riaprirlo!
Che figura inqualificabile!
Tom
(Spostata da Edolo per riorganizzazione forum)
Coraggio: sono le sciocchezze a farti incaxxare come una bestia.
Nei Bavaria (oddio, cosa sto dicendo !!!), nella cabina del bagno, c'è un rubinetto di chiusura del gasolio visibile, accessibile e segnalato con un cartello: una delle applicazioni a cui mi fa pensare è il dover chiudere con urgenza il gasolio quando hai smontato qualcosa al di sotto del livello della nafta, e stai creando un disastro ...
ma questo rubinetto andrebbe usato qualora il motore non riesca a spegnersi normalmente... ?? che poi fa all'incirca la stessa cosa..ma probabilmente visto che è una manovra rara aprire il vano motore ci può stare .. basta saperlo
MA VOi perchè lo avete toccato ????
BV
Tom..ha ha ha ha, a rimorchio, e e per di più di un gommone
. A me è capitato invece che sia entrata aria nel circuito gasolio, ma fortunatamente con quel poco vento che c'era e una manovra da manuale, sono riuscito a fermamrmi proprio difronte al mio posto barca (colpo di posteriore il vento tirava dall parte giusta)poi, tonnegiandomi sulla bricola sono riuscito ad ormeggiare. capita, capita..
Credo che la chiusura del gasolio rapida da pozzetto (o in un punto facilmente accessibile) faccia parte delle dotazioni di sicurezza per la imbarcazioni autorizzate alla navigazione senza limiti di distanza dalla costa.
Nella mia, quando era immatricolata, per rinnovare il certificato di sicurezza avevano obbligato l'allora proprietario a montare una valvola all'uscita del serbatoio. Dato che il serbatoio è facilmente accessibile ed è in un gavone separato dal vano motore non era obbligatorio portare il cavo di sgancio in pozzetto, ma lui, comunque, l'aveva fatto. Una volta tirato il pomello era necessario riarmare la valvola a mano infilando un braccio nel gavone di poppa dov'è montato il serbatoio.
Credo fermamente che tutte le barche con entrobordo ( diesel) abbiano il sistema di intercettazione dell'alimentazione.
Può essere elettrico ma la sicurezza dice che è meglio manuale.
E che poi va riarmato.
Il diesel non si spegne togliendo corrente!
Tom, Tom ... in camera tua senza cena ( che è la cosa più grave
) !!!!
Domani mattina, quando termina la punizione, mi spieghi come fai ad aver tirato il pulsante???? Probabilmente ora lo hai rotto!
PS:come c'é anche l'interruttore di max corrente del verricello: non smontate il verricello ( o portate la barca dal meccanico ) se dopo che avete cercato di affondare la prua questo non funziona più.
Apprezzabile la sincerità!
Certo che dopo 40 anni di mare, vissuti in tutti gli oceani del mondo, senza essersi mai imbattuti nella valvola di intercettazione del gasolio!
Dai che piano piano impariamo tutti...
Simon
Ma la cosa strana non è che ci sia il circuito che chiude il rubinetto del gasolio (quello è bene che ci sia!), ma che poi non puoi più riaprirlo da pozzetto e nemmeno accedendo dal vano scaletta! Devi andare nel vano motore, smontare un pannello in cabina di poppa per arrivarci e riaprirlo, perchè togliendo la scaletta nemmeno lo vedi!
Non l'ho toccato io! L'ha toccato un mio amico di Cagliari, per giunta senza che io lo vedessi!
Da qui il panico che è seguito poi. Trovarsi senza motore, con onda e senza vento!! Mi sono ancorato fuori dal porto aspettando che qualcuno venisse a prendermi.
Poi, con calma ho visto che il pomello chiudeva meccanicamente il rubinetto di mandata, veramente scomodo da raggiungere, una volta chiamato il Sig. Masciai che ha fatto il tagliando arrivando da Giba puntuale come un orologio svizzero, gentie eld onesto! Io continuavo a pompare con lo spurgo, ....ma a vuoto! Arghhhh figura inqualificabile!
Tom
Non direi che la colpa sia da imputare a Lombardini, ma a Delphia (mi sembra che si chiami così la tua bagnarola).
Comunque grazie per la dritta.
Ciao.
... Lombardini ha fatto benissimo a piazzare una valvola vicino al motore ... in certi casi, se fa cilecca l'elettrovalvola comandata dalla chiave sul quadro, può essere 'vitale' che il motore possa essere spento immediatamente.
Sonmì hai ragione. L'unica cosa negativa per me sta nel fatto che aprendo la scaletta non puoi accedere al rubinetto che si chiude. Devi smontare il pannello in cabina per arrivarci. Ma questo va detto alla Delphia, non alla Lombardini.
Tom
Quella valvola non deve stare vicino al motore ma appena dopo l'uscita del serbatoio del gasolio. La valvola di shut-off oltre che a spegnere il motore in emergenza è una prevenzione anti-incendio e deve tagliare la linea completa del gasolio.
Per completare il quadro, se non è stato già detto, riarmarla a mano non è garanzia che il motore riparta; in qualche caso bisogna fare lo spurgo dell'aria dell'intero circuito fino agli iniettori.
Concordo con coloro che hanno detto che i manuali delle barche vanno letti e aggiungo anche qulche libro sull'argomento. Un velista non deve navigare sapendo che quel bottone non si tocca altrimenti boh!!
Che vuoi farci...in compenso per il caro Tom, la cambusa non ha segreti!
Per completare il quadro, se non è stato già detto, riarmarla a mano non è garanzia che il motore riparta; in qualche caso bisogna fare lo spurgo dell'aria dell'intero circuito fino agli iniettori.
Concordo con coloro che hanno detto che i manuali delle barche vanno letti e aggiungo anche qulche libro sull'argomento. Un velista non deve navigare sapendo che quel bottone non si tocca altrimenti boh!!
Sì la cambusa è completissima caro sloopy!
Tom