io le uso per l'ormeggio in crociera sono elastiche di solito lavorano la notte (quando il sole non c'è) le metto a doppino sono elastiche e le ho pagate zero visto che uso quelle che non impiego più per appenderci le mie chiappe.
Ci prendo anche la boa o la uso (a bocca di lupo) per scaricare il salpaancore quando sono alla fonda.
Per le vele o avvolgifiocco eviterei sono troppo allungabili (sino al 30%)
Il mezzo barcaiolo non ha nulla da invidiare come tenuta aa alcun sistema metallico.
Il grosso difetto è che attorciglia da matti le corde.
Il vantaggio è che ti basta un moschettone a pera con la ghiera (io ero famoso per far cadere l'otto dalle soste quando preparavo la doppia
)
Per restare on topic, una [u]buona[u] corda da alpinismo non costa meno di una cima 'da ormeggio' cioè elastica dello stesso diametro (unico vero utilizzo per cui ci vedrei una corda da alpinismo in barca). A questo punto meglio una cima da ormeggio, magari a 3 legnoli che si maneggia meglio e che si impiomba facilmente.
Penso che al di là del prezzo le 'corde' o 'cime' siano molto differenti a secondo della destinazione di utilizzo.
Mi risulta per esempio che alle corde da alpinismo non faccia bene stare bagnate a lungo.
Poi tutto dipende dall'uso. Vi sfido a rischiare un volo di 10 metri in verticale su una corda di cui non siete sicuri.