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Versione completa: Scotte da alpinismo
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Dovendo sostituire le cime delle gruette del tender mi trovavo da decathlon e ho preso la cima da alpinismo.
Il ragionamento che ho fatto è che sono resistenti (reggono gli uomini) e resistenti alle abrasioni...
secondo voi ho fatto una cavolata?
Ogni promessa è debito...
ad oggi sono passati quasi due anni dall'installazione delle cime da alpinismo alle carrucole del tenderino, in questo tempo sono sempre rimaste li all'aperto, eccovi i risultati:
- scolorimento ridotto
- allungamento... mai percepito
- usura per sfregamento: nulla (ma non le ho usate quanto una scotta!)
- indurimento: un pò di effetto 'cotica' lo fanno ma è assolutamente simile se non inferiore a quello delle scotte marine e nettamente inferiore a quello delle trecce da ormeggio (che pure in origine sono abbastanza morbide)
in sintesi: lo rifarei... anzi dovendo mettere la scotta all'avvolgifiocco che dite ci riprovo?
non per l'avvolgi fiocco
rischi che l'allungamento si svolge la vela all'ormeggio quel tanto che basta per fare danni
al sole le corde da alpinismo le butti dopo poco tempo
è proprio il contrario, sull'avvolgifiocco ci andrebbe il dyneema sia per usare un diamentro più piccolo che per fare meno fatica
Citazione:dru ha scritto:
al sole le corde da alpinismo le butti dopo poco tempo

DRU lo dici a uno che le sta testando da due anni e hanno retto meglio di quelle marine!
Citazione:Napoli ha scritto:
Citazione:dru ha scritto:
al sole le corde da alpinismo le butti dopo poco tempo

DRU lo dici a uno che le sta testando da due anni e hanno retto meglio di quelle marine!

probabile. io le usavo in alpinismo e la prima cosa che ti dicono è di non lasciarle al sole. certo li ci si appendevano le proprie chiappe... per un tender forse può andare bene il rischio Big Grin
Citazione:Moleskine ha scritto:
No, non hai fatto una cavolata, visto che sono le cime delle gruette del tender! ma le corde da alpinismo sono in genere corde dinamiche, mentre tecnicamente in barca si utilizzano corde statiche! le dinamiche sono fatte per avere un buon coefficiente di allungamento elastico per attutire un'eventuale caduta! insomma, non sarebbero in massimo per regolare un genoa! scotta sul winch ferma e punto di scotta del genoa che continua a spostarsi dove gli pare! Wink

Non usarla comunque per altri scopi!

Prendo spunto per un dubbio ch emi è sorto leggendo il 3D...
E se le 'corde da cime' si tramutassero in 'cime da ormeggio'?

Buon allungamento come ammortizzazione agli strappi e buona resistenza agli sfregamenti....

Lasciando perdere il costo, che penso ben superiore su quelle da parete, sarebbe un'altra castroneria?

Smile
Citazione:Kraste ha scritto:
[quote.
Prendo spunto per un dubbio ch emi è sorto leggendo il 3D...
E se le 'corde da cime' si tramutassero in 'cime da ormeggio'?

Buon allungamento come ammortizzazione agli strappi e buona resistenza agli sfregamenti....

Lasciando perdere il costo, che penso ben superiore su quelle da parete, sarebbe un'altra castroneria?

Smile

per ormeggio no so vista la lunga esposizione al sole.
io però ne uso un pezzetto come stroppo per la catena quando sono alla fonda. è resistente quanto basta e elastica così da ridurre la sollecitazione.
Citazione:Kraste ha scritto:
Citazione:Moleskine ha scritto:
No, non hai fatto una cavolata, visto che sono le cime delle gruette del tender! ma le corde da alpinismo sono in genere corde dinamiche, mentre tecnicamente in barca si utilizzano corde statiche! le dinamiche sono fatte per avere un buon coefficiente di allungamento elastico per attutire un'eventuale caduta! insomma, non sarebbero in massimo per regolare un genoa! scotta sul winch ferma e punto di scotta del genoa che continua a spostarsi dove gli pare! Wink

Non usarla comunque per altri scopi!

Prendo spunto per un dubbio ch emi è sorto leggendo il 3D...
E se le 'corde da cime' si tramutassero in 'cime da ormeggio'?

Buon allungamento come ammortizzazione agli strappi e buona resistenza agli sfregamenti....

Lasciando perdere il costo, che penso ben superiore su quelle da parete, sarebbe un'altra castroneria?

Smile

Io ne uso una da 11 mm tra catena dell'ancora e bitta per alleggerire il salpancora e ammortizzare gli strappi. E' impressionante quanto si allunga e ammortizza. Tiene sui 2.500 kg, siccome occorre un nodo, meglio farla a doppino 3-4 metri di tiro in lunghezza. Usa e getta a fine stagione...
Citazione:Kraste ha scritto:

Lasciando perdere il costo, che penso ben superiore su quelle da parete, sarebbe un'altra castroneria?

Smile

Ne sei certo? Online ho trovato corde da8.5mm per 60m che costano 109€ che vuol dire 1.82€ al metro, sempre online ho trovato drizze da 8mm a 1.84€ (prezzo minimo) e le scotte da 8mm difficilmente le trovi a meno di 2.5€ al metro.
Da questi dati mi sorge un dubbio: sulle corde da arrampicata ci si appende una persona, su quelle per la nautica in genere no, le corde da alpinismo vengono prodotte in minor quantità di quelle per la nautica, mi spiegate perchè le cime costano uguale se non di più delle corde?
Chiamatele pure leggi di mercato, ma mi sa che ci sono troppe esagerazioni nei prezzi della nautica.
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Quelle da alpinismo si chiamano corde, non scotte: a ciascuno il suo.

Della differenza di comportamento è stato ampiamente detto, ma questo non vuol dire che le uno siano migliori delle altre, anzi.

Ci dovremo abituare ad avere una 'corda' a bordo, per fare la sicurezza all'uomo che sale in testa d'albero, come pure dovremo imparare a tenere la corda, passandola sotto la gamba, dietro la schiena e sulla spalla, come una Guida provetta.
In realtà che un buon imbrago da rocciatore fosse meglio del più comodo banzigo lo avevamo scoperto già da soli, se ci pensate bene.

In fondo, anche questa è quella 'multilateralità' di cui oggi la Federazione si riempie la bocca ...

Non è che la corda da alpinismo costi meno, è che l'alpinismo è uno sport povero: la stessa corda, edilizia 1, alpinismo 10, nautica 30 ...

quoto, salvo per la frase evidenziata in rosso
a meno che non siate disposti a rischiare certe parti pendule
oserei anche rispetosamente affermare che nessuna guida provetta abbia mai fatto così, forse c'è un pò di confusione con la tecnica di discesa a corda doppia degli anni '40
mi sorge un dubbio sulla vera età di Vince ... Big Grin

saluti velici
sarastro
Citazione:Vince_VR ha scritto:
...Ci dovremo abituare ad avere una 'corda' a bordo, per fare la sicurezza all'uomo che sale in testa d'albero, come pure dovremo imparare a tenere la corda, passandola sotto la gamba, dietro la schiena e sulla spalla, come una Guida provetta.

In realtà che un buon imbrago da rocciatore fosse meglio del più comodo banzigo lo avevamo scoperto già da soli, se ci pensate bene.
...Non è che la corda da alpinismo costi meno, è che l'alpinismo è uno sport povero: la stessa corda, edilizia 1, alpinismo 10, nautica 30 ...

abbi pazienza. voglio puntualizzare un pò di cose.

le guide provette nn fanno più quel che dici. lo facevano negli anni pre-50 piu o meno. ad esempio se riesci, io nn lo trovo piu, c'è un bellissimo film di spencer tracy. Smile inoltre quel che dici serve per scendere non per salire

per salire in testa d'albero va benissimo una cima e nn corda da alpinismo. la dinamicità serve se fai un volo in arrampicata. se sei appeso e ti tirano su nn serve a nulla Smile

ti assicuro che l'alpinismo non è uno sport povero Sleepy

concordo sull'imbrago da alpinismo
Citazione:Vince_VR ha scritto:


Dru, interessa poco che una cima vada bene o meno: se la legge prescrive una corda da alpinismo, serve una corda da alpinismo.

E anche il corso per utilizzarla a dovere.

Alpinismo è uno sport povero nell'aspettativa generale, a differenza della nautica, che è ricca per antonomasia.

la legge su cosa prescrive la corda da alpinismo? ma dici in barca?
concordo con te sul discorso della nautica... pare che sei possiedi una cosa che galleggia sei automaticamente ricco
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Oddio, è vero che son trent'anni che non vado più in montagna, [u]ma mi pareva di ricordare che la sicurezza da sotto si facesse così[u]. Probabilmente ricordo male, ma chiedo venia, lo scopo era solo quello di spiegare che c'e' una certa tecnica per utilizzare la corda da alpinismo.

Dru, interessa poco che una cima vada bene o meno: se la legge prescrive una corda da alpinismo, serve una corda da alpinismo.

E anche il corso per utilizzarla a dovere.

Alpinismo è uno sport povero nell'aspettativa generale, a differenza della nautica, che è ricca per antonomasia.

Dobbiamo dubitare sulla tua virilità residua??
Big Grin Big Grin Big Grin
Siamo in tempi 'tecnologici' in cui i materiali vengono specializzati per gli usi.
Siamo in un libero mercato dove i ricchi armatori sono da spennare di più degli alpinisti ;-)
A parte gli scherzi, ci sono corde e corde (e cordini):
- per alpinismo e freeclimbing normalmente dinamiche e testate;
- per speleologia normalmente statiche, testate con maggior resistenza all'abrasione;
- per canyoning normalmente statiche, testate ed idrorepellenti.
Tutte le corde alle quali appendere persone sono testate secondo precise normative (il carico è specificato in Newton) ed hanno una durata limite nel tempo e/o in base a usura.
Le drizze, scotte, ecc. per uso nautico hanno pure esse caratteristiche specializzate (esempio doppia calza, ecc.).
Ci sono anche le corde utilizzabili in edilizia (in ferramenta) che costano ancora meno.
Se è una questione di spesa uno si arrangia come gli permette la tasca, ma se vuole materiale idoneo prende quello di buona qualità (e spende) progettato e realizzato per l'uso specifico.

PS: adesso l'assicurazione dal basso (non sulle vie con più tiri) si fa normalmente utilizzando a rovescio dei discensori applicati al proprio imbrago (moschettone, otto, gri-gri, secchiello, ecc.) per gestire meglio le forze in gioco. In caso di più tiri si utilizzano gli stessi artifici collegati alle soste.
Per documentarti es.: http://www.bealplanet.com/portail-2006/i...ie&lang=it
Per far sicura dal basso da militare usavo il 'mezzo barcaiolo' che in barca diventa il 'mezzo parlato' efficace, ma a lungo andare rovina le corde più del sistema col discensore a otto.
Citazione:KA6 ha scritto:
Per far sicura dal basso da militare usavo il 'mezzo barcaiolo' che in barca diventa il 'mezzo parlato' efficace, ma a lungo andare rovina le corde più del sistema col discensore a otto.

anche io lo usavo. è un freno molto dinamico. se il primo volava e tu eri distratto ti partiva la cima dalle mani.
avevo il difetto di attorcigliare la corda in maniera indegna.
Citazione:KA6 ha scritto:
Per far sicura dal basso da militare usavo il 'mezzo barcaiolo' che in barca diventa il 'mezzo parlato' efficace, ma a lungo andare rovina le corde più del sistema col discensore a otto.
Lo usavo anch'io e lo uso tuttora. Non è mai caduto in disuso!
Comunque lo scambio culturale Nautica - Alpinismo è storia costante, sia per i materiali che per i nodi!
Citazione:Vince_VR ha scritto:
...Non è che la corda da alpinismo costi meno, è che l'alpinismo è uno sport povero: la stessa corda, edilizia 1, alpinismo 10, nautica 30 ...
Vince, non puoi dire queste cose. quella che vendono nelle ferramenta per edilizia non è assolutamente la stessa cosa che vendono per alpinismo o per nautica.
Ti dirò di più, percentualmente c'è molto più guadagno a vendere la cima da edilizia che quella da nautica.
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