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Versione completa: COMAR - IT - Comet 1050
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Che ne pensate del Comet 1050? Mi farebbe piacere raccogliere qualche vostro commento su questo storico modello della Comar. Gia', forse ho finalmente trovato la mia bella e chissa' se stavolta...C'e' qualche cosa a cui debbo prestare particolare attenzione? Qualche difetto conosciuto? Grazie
Avuta, è una barca stupenda Ha l'albero poggiato in coperta ed alcuni esemplari presentano cricche sulla paratia sotto al piede albero, non è difficile trovarne di osmotici ma prendila.. Se vuoi sapere altro contattai
Una volta ne ho vista una il cui proprietario si vantava di poter cuocere le uova sul motore! Ma non capii mai se si trattasse di un motore particolarmente pulito o che particolarmente surriscaldasse...Big GrinCoolCool42
Bravo Claudio! Son contento per te. Il Comet 1050, dall'idea che me ne sono fatto, è una barca bellissima e già 'importante'. Per me si tratta ancora di aspettare (forse solo pochi mesi, come ti ho scritto in un msg privato), ma mi fa davvero piacere sapere che stai per coronare il tuo desiderio di vela.
Funziona bene come barca. Dipende da quanto chiedono. Le richieste che vedevo l'anno scorso erano assurde. Oggi non so. 33-34 mila vale, non di più.
In effetti e' una bella barca e anche tenuta molto bene. Albero maggiorato, motore vele strumenti tappezzeria legni tutto ok. Da fare solo la carena e l'acquisto della zattera.
Pero' chiede 43mila!!Sadsmiley. Provo a sparare 30-35? Ste, si vedono delle cricche sul cielo della dinette in corrispondenza dell' albero, ma ho provato a camminare sulla tuga e non presenta segni di flessione...Big Grin Ah dimenticavo .. ha anche pannello solare! bimini e cappottina, ma non il tender...
Bella barca anche se ha qualche anno. Mi piace molto lo slancio di prua. Meglio ancora se monta il musone di prua che incorpora tutta la prora stessa..dove si attacca lo strallo di prua; ed il pozzetto di poppa. Acquistala...
Capitan Simon , ti saprà rispondere meglio di me. Io ho avuto il 910Plus ed ho un ricordo splendido di quella barca. Problemi=zero.
E' un'ottima barca e naviga molto bene, considera che in quegli anni era veramente prestigiosa. Il prezzo sembra in linea con le richieste della produzione i983 però è da vedere in che condizioni è. Il motore dovrebbe essere un 23 cv. ma non l'hai indicato.
Credo che sia una barca , a grandi linee, da comperare sui 35/37 k.anche 40 se il motore è nuovo e magari un po più potente, il 23 dava problemini con l'elica normale a risalire in certe condizioni.
Esatto Masto, il motore e' un Buck 23 CV, pare rifatto 5/6 anni fa. pero' ha l' S drive... a me sembra strano...Puo' essere? Non avevano la linea d'asse?
No, va bene così, non ha una gran resa contro corrente formata ma manovri in un metro quadrato, è una figata. Rifatto da 5/6 anni in mare vuol dire 'rifarlo' perchè l'usura del tempo è notevolissima. Tratta il prezzo e comunque scendi sotto i 40K, prova a offrirne 35 e non cedere a costo di bluffare e di rinunciare alla cosa ( vedrai che ti richiamerà lui ). Fai comunque periziare la barca prima di comperarla specialmente per probabile osmosi che in quegli anni era abbasanza presente e poi fai controllare le mcrepe sotto l'appoggio albero perchè sotto sforzo e con tensioni sbagliate delle sartie potrebbero aumentare. fatti dare l'elenco delle dotazioni..pilota...salpa ancore ecc...sappi che sul mercato ce ne sono molti e quindi l'elenco accessori è importante.
Ah bene...comunque dice di gia' aver fatto un trattamento antiosmosi preventivo...Cmq si , un perito e 'necessario..
la tuga è doppia,e all'interno materiale isolante, non so di preciso quale, non può flettere quando ci cammini sopra, è rinforzata dal cielino ( il controstampo della coperta) in corrispondenza dell'albero in cabina c'è un rinforzo che appoggia sulla crociera, questo rinforzo se non erro,dovrebbe essere nascosto dalla paratia di legno
Bellissima barca. Ho avuto per circa 10 anni un Comet 1000 che in pratica e` lo stesso scafo e a volte ancora lo rimpiango per le sue doti marine in qualsiasi condizione.Se la perizia e` positiva prendila ad occhi chiusi.
confermo, vicino alla mia c'è un 1000 è bello tosto...e fatto bene
Scatta delle foto sulle cricche, bisogna intervenire solo se le cricche sono sulla paratia. se hai bisogno contattami 3926073951
ce n#é uno in croazia a 34000 ma tasse non pagate aspetti un due anni e non le devo piu´pagare provi a 25000 Cool e se te lo molla hai risparmiato belli sordi, quindi col resto ci metti un motore nuovo da 8000 euriSmile Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . anche il gib sea 106 a 25000 non mi pare male
Ti compri il nuovo Bavaria 31 che ti piace e fai anche prima.
a volte mi domando se ci fai o ci sei.Smile Gioiello raro dell’usato ha buone prestazioni e interni spaziosi per lunghe crociere. Esteticamente ancora piacevole. Il prezzo oscilla tra i 40 e i 50.000 euro. Il Comet 1000 e il 1050 sono barche parenti, hanno infatti molti dettagli in comune, ma la seconda, grazie ai quei 50 cm in più è una delle prime barche con la cuccetta a poppa e ha uno scafo migliore in seguito alle modifiche del progettista Finot. Comar iniziò la produzione nel 1983, per concluderla nel 1998, anche se poi gli stampi furono comprati da Rimar e la produzione continuò ancora, con altro nome, e riuscendo ad ottenere la categoria B. Il Comet 1000 (produzione dal 1977 al 1983) era l’antagonista del Gran Soleil 34, ma il Comet 1050 non ebbe rivali a lungo, soprattutto per l’abitabilità. Nell’89, la Comar produceva quasi 150 barche l’anno ed era uno dei cantieri d’esempio per l’Europa. Riteniamo che il Comet 1050 abbia contribuito al successo, infatti risultano prodotti 182 esemplari, che lo rendono un gioiello raro sull’usato.

Costruzione
La costruzione dello scafo è in vetroresina con fibra, mat e resine poliesteri, mentre la coperta prevede la tecnica del sandwich con la balsa e inserti di compensato nelle zone di rinforzo. Questo modello si caratterizza anche per l’uso del controstampo strutturale e il mobilio incollato su questo. C’era in produzione anche una versione alleggerita per le regate e un modello one off allestito per lo skipper anconese Ugo Vitale. L’attrezzatura di coperta e l’albero sono Nemo (ancor oggi è possibile trovare buona parte dei ricambi) mentre Antal è stata scelta per i winches (Antal 124-121-120). Il teak è solo nelle panche del pozzetto, che risulta comodo, una volta che la barra è stata alzata. La barca ha un gelcoat che tende ad opacizzarsi e quindi, sia nella versione fascione nero sui vetri, sia faccione blu, si dovrà pensare ad una riverniciatura, un fatto più estetico che pratico. Sotto il galleggiamento, possiamo trovare due pescaggi, quello da 1,50 m o da 1,85. Suggeriamo quest’ultimo, se non si vogliono sacrificare le performance di bolina, che ci sembra l’andatura ideale per questa barca. Importante segnalare che alcune derive hanno i prigionieri della deriva ispezionabili con delle finestrelle riempite di piombo. Lo skeg è riportato, cioè non fa parte dello stampo e il timone è appoggiato su quest’ultimo e posto all’estremità dello scafo. L’albero ha una crocetta e può essere nero o verniciato bianco, con sartiame da 7 mm e lande divise in tre punti, ben ispezionabili dall’interno. Strallo e paterazzo da 8 mm. Esistono anche delle versioni con albero maggiorato e con la I da 13.80 m, con due crocette. Sicuramente un plus valore. La zattera trova spazio vicino al timoniere in un apposito alloggiamento.

La prova
Mare appena increspato e 10 nodi di vento. Provare la barca in ogni andatura, incluso il gennaker è stato un piacere, perché la carena è ancora molto valida e si corregge con poca barra. Il pozzetto è asciutto e la prua leggera. La versione che avevamo a disposizione era un modello standard, con i serbatoi pieni. La velocità oscillava sui 6,5 nodi di bolina, grazie anche alle vele nuove e all’elica orientabile. Di poppa la velocità si è stabilizzata sui 5 nodi, mentre con il gennaker al traverso abbiamo raggiunto la velocità critica che è di circa 7 nodi. A motore lo scafo ha una velocità media sui 5/5,5 nodi, ma se si vuole diminuire di qualche centinaio di giri, si diminuisce notevolmente la rumorosità.

Interni e impianti
Le cabine sono comode, sia a prua che a poppa, senza sentirsi troppo soffocati o incassati sotto il pozzetto. Appena si scende sottocoperta si trova la cucina a dritta con doppio lavello e pozzetto frigo. Di fronte l’angolo del carteggio, vagamente più quadrato rispetto alla tradizionale forma rettangolare, posto verso murata. Il tavolo è pieghevole e non ha i bordini fermapiatti, può essere abbassato e offrire due ulteriori posti per la notte. Le murate sono attrezzate con degli scompartimenti non molto profondi con apertura scorrevole. Gli spazi veri sono sotto le cuccette, mentre per l’attrezzatura c’è un ampio gavone che arriva fin dietro al pozzetto. Il bagno a prua è essenziale. Il modello di wc è l’affidabile Orvea Tirreno. La barca nasceva in origine con una pompa di sentina manuale in acciaio inox posta nel gavone, quadro elettrico con interruttori magnetoidraulici e una batteria (quasi sempre a bordo se ne trovano due sotto la cuccetta di poppa), serbatoio inox per il carburante da 85 l e da 375 l per l’acqua sotto le panche.
La ventilazione all’interno è garantita da quattro oblò sui verticali della tuga e due fissi, oltre ai passauomo. Il comet 1050 è stato il primo modello ad abbandonare il vetro ovale lungo in tuga.
I motori possono essere da 18 a 25 cv Buck con trasmissione in linea d’asse e baderna per la tenuta. Il Comet 1050 fu sostituito dal Comet 333, IV classe IOR, disegnato da Vallicelli

Conclusioni
Barca semplice e giusta, di buon cantiere, con poche sorprese. Un acquisto ragionato e per famiglia in via di espansione.l Comet 1000 e il 1050 sono barche parenti, hanno infatti molti dettagli in comune, ma la seconda, grazie ai quei 50 cm in più è una delle prime barche con la cuccetta a poppa e ha uno scafo migliore in seguito alle modifiche del progettista Finot. Comar iniziò la produzione nel 1983, per concluderla nel 1998, anche se poi gli stampi furono comprati da Rimar e la produzione continuò ancora, con altro nome, e riuscendo ad ottenere la categoria B. Il Comet 1000 (produzione dal 1977 al 1983) era l’antagonista del Gran Soleil 34, ma il Comet 1050 non ebbe rivali a lungo, soprattutto per l’abitabilità. Nell’89, la Comar produceva quasi 150 barche l’anno ed era uno dei cantieri d’esempio per l’Europa. Riteniamo che il Comet 1050 abbia contribuito al successo, infatti risultano prodotti 182 esemplari, che lo rendono un gioiello raro sull’usato.
Gioiello raro dell’usato ha buone prestazioni e interni spaziosi per lunghe crociere. Esteticamente ancora piacevole. Il prezzo oscilla tra i 40 e i 50.000 euro

Non è raro affatto ed a quel prezzo non la comprerei mai. Ci faccio! Chi ha fatto l'affare è Ale07 che ha comprato un Rimar 31 del 90 come nuovo a 40.000, non chi compra sta roba a 45 ed oltre! E il Rimar 31 è un categoria A! Se ti va di lusso, comprando una di queste scopri che prima ha avuto almeno altri 3 armatori. 35 è già un bel pagare per un 1050. Siamo vicini al valore del prezzo d'acquisto originario e poi oggi l'usato non vale come qualche anno fà! L'usato è usato.
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