Kalu io non ho mai avuto un volvo ma il turbo si vede bene. Innanzitutto dovresti già sapere se quel motore ha un consumo di olio anomalo. Se non hai un consumo anomalo non devi preoccuparti più di tanto.
In genere i motori marini che hanno il turbo dopo un certo numero di ore dovrebbero fare come normale manutenzione la disincrostazione del turbo. In questa occasione vedi già dai condotti se c'è un'evidenza d'olio. In particolare tra il turbo e l'aspirazione motore smontando il manicotto di collegamento se lo trovi tutto intriso di olio all'interno qualche problema c'è.
Ossrvazione acuta, il consumo di olio è stato sempre nella norma. Direi quasi inesistente anche perchè è stato sempre utilizzato a regimi normali e mai sotto sforzo. La revisine del turbo non l'ho curata personalmente, quindi non sono in grado di giudicare. A parte udire il leggere fischio, quali altri controlli possono farsi per verificarne il corretto funzionalmento?
Mah, Deepdiver in tutto questo non commenta?
Comunque questa sera post officio vedo di fare un salto a bordo e vi aggiorno.
Dunque, sono stato a bordo. Prima cosa ho verificato il filtro dell'aria e la spugna interma è risultata impregnata di olio. Tanto da riempire un mezzo bicchiere di plastica!! Mi pare che lo sporco di olio fosse esteso attorno al filtro dell'aria, ora ho pulito tutta l'area e la terrò sotto osservazione. Ho inoltre notato la presenza di una leggera trasudazione nel tubicino che collega il filtro aria con il copri valvole sopra le teste dei cilinri.
Prima di tutte queste operazioni ho acceso brevemente il motore e questa volta sia quantità d'acqua scaricata che colore fumo mi sembravano OK, filtro acqua pulito ma era OK.
intanto avendo ripulito il tutto dovresti andare bene per un pò, in futuro dovresti ricontrollare lo sfiato del motore e lo stato del filtro se s'impregna nuovamente di olio vuol dire che c'è un'eccessiva attività dallo sfiato segno che qualche tenuta (fasce pistoni, guide valvole ecc.) ha dei problemi. Se il motore lo fai lavorare e lo fai scaldare in navigazione potrebbe migliorare la situazione.
Io sono contrario a far scaldare i motori in banchina.
I motori che lavorano al minimo o che lavorano poco si usurano più di quelli che lavorano bene.
Sono dello stesso parere anch'io, solitamente quando lo accendo in banchina inserisco la marcia e faccio girare a ca. 1300giri
PS: ogni quanto va sostituito il filtro aria? Buona norma sostituirlo una volta all'anno come la girante, filtro olio e nafta?
Per il filtro dell'aria non so dirti, sullo Yanmar il filtro aria non c'è e non è previsto. Per le altre cose fai una volta all'anno, a parte la girante d'acqua dove puoi fare ogni due anni.
Queste sono indicazioni di massima che metto in pratica sullo yanmar per il tuo volvo sarebbe meglio che consultassi il manuale del motore
se non navighi con rotte molto polverose come i laghi salati nel Sahara
il filtro più che altro va controllato.
Quello che lo può mettere in crisi è l'isolante acustico del vano motore che, se in spugna, con l'andar del tempo si degrada sbriciolandosi e, appunto, intasandolo.
Essa cosa, anche se comunque evita che dentro il motore ci finiscano accidentalmente oggetti vari ( la polvere dell'isolamento ma anche filacci vari o lo straccio o lo scottex che hai dimenticato l'ultima volta che hai controllato l'olio), ha essenzialmente il compito di diminuire il rumore dell'aspirazione che, soprattutto col turbo, può essere parecchio invadente.
Giustissimo, l'isolamento acustico del vano motore e micidiale. Dopo essere stato rifaatto 10 anni fa, ultimamente ha cominciato a deteriorarsi. Per ora ho sostituito le parti maggiormente usurate, al rientro dalla crociera farò il testo. La vostra esperienza cosa insegna per l'isolamente in temini di durata?
ci sono degli isolamenti a cellula chiusa appositamente fatti per questo scopo
cosa intendi per 'isolamento a cela chiusa'? L'isolamento che ho utilizzato io è in spugna con un sottile foglio di piombo, il tutto rivestito da un sottilissimo strato di alluminio per il calore.
Idem con patate. Benché quello che tu descrivi sia molto meglio di quelli passati che dopo un po' si sfaldavano, tuttavia anche questo tende a deteriorarsi e l'alluminio a strapparsi. Io sto cercando (sinora invano) quei bei fogli che usano sui motoschifoni. Hanno il loro strato di piombo e di spugna ma il foglio finale non é un foglio bensì una lastra di 1mm o giù di lì di alluminio e quindi dà rigidità e solidità al tutto.
Qualcuno sa di cosa parlo e puo' dare una dritta?
Scud
Ottimo grazie. Ho dato un'occhiata anche sul catalogo online di Osculati, propongono diverse alternative.
Metterci una superficie riflettente ( la lastra di alu) non è il massimo per lo smorzamento, visto che difficilmente riuscirai a rivestire completamente l'interno del vano motore ( il rumore passa dalla minima discontinuità sia di parete che di isolamento ).
Cambiare l'isolante ( sempre con foglio in pb inserito ) ogni 10 anni non è una cosa così onerosa.
L'importante è farlo prima che la spugna sia disgregata, dopo è estremamente disagevole.
Un accorgimento: va bene l'autoadesivo ma poi bisogna convincerlo a rimanere appiccicato con delle vitine autofilettanti ( 2 mm ) con rondella che affondino per 1/3 dello spessore, tenendo premuto il sandwich contro la parete in legno, disposte ogni 15 20 cm ( un po' come le porte dei vecchi notai ).
Diventa anche più carino.
Il lavoro di isolamento fatto 10 anni fa fu fatto esattamente come dici tu, con rondelle in plastica avvitate. All'epoca fu veramente un ottimo lavoro, purtroppo parzialmente da ripristinare e migliorare visto la 'delicatezza' del sottile foglio di alluminio esterno come detto anche da SCUD.
Il prodotto segnalato da kermit è da capire meglio, ma mi fare faccia solo da bariera acustica, non termica. Aggiungere (spessori permettendo) una 'trapunta' in foglio di alluminio?
Per smorzare il rumore hai bisogno o di una struttura alveolare rigida ( quei pannelli che si usavano una volta al cinema di trucioli e cemento o quei cilindri di resine espanse rigide che si usano appesi negli ambienti industriali rumorosi ) che capti e smorzi rifrangendo l'onda sonora nelle proprie cavità o ,appunto, di una lamina in materiale pesante che, sospeso tra strati di gommapiuma, smaltisca l'impatto dell'onda sonora per inerzia.
Questo mooolto semplificando.
Una superficie liscia, continua e leggera come un foglio di alluminio non serve ad un granché salvo sia isolata dalle pareti esterne da aria o, più facile , materiale espanso,.
Però in questo caso non smorza ( l'onda sonora si smorza da sola rifrangendosi all'interno del vano motore e perdendo energia ) ma contiene il rumore.
A condizione che non abbia perdite: come se fosse acqua.
Per inciso: che l'onda sonora sia energia lo puoi rilevare andando a toccare quegli smorzatori cilindrici di cui sopra: in ambienti molto rumorosi senti che raggiungono temperature nettamente superiori all'ambiente circostante ( non ho detto che scottino)
Il sottile foglio di alluminio è coreografico e pulito, ma un po' controproducente e fragile.
Le baggianate che il marketing fa fare, per esempio, le puoi trovare sui pannelli isolanti ( ti parlo di alcuni anni fa, ora la cosa potrebbe essere cambiata) che si usavano negli impianti di riscaldamento a pavimento ( e che quindi andavano ricoperti di calcestruzzo).
Quelli che avevano un foglio di alluminio erano molto più costosi, maggiore costo, che a detta dei commerciali, si sarebbe ripagato subito per il maggiore calore reso dall'impianto riflettendo l'energia d'irraggiamento e quindi bloccandola anzichè lasciarla disperdere verso il basso.
DENTRO IL CEMENTO!
mavavavavava...
L'attuale pannello isolante che ho montato se non ricordo male è composto da: strato si spugna, lastra sottile in pb (a memoria circa 1 mm), ulteriore strato di spugna (spessore inferiore al primo) e per ultimo un sottile strato di foglio di alluminio che si rompe solo a guardarlo. Il tutto fissato con autofilettanti e rondelle in PVC alle copertura in legno del motore.
Ovviamente la lastra in pb non è un pezzo unico nei quattro lati + parte superiore, una 'passaggio di rumore' ci sarà sempre.
Ma in questo caso, essendo l'energia smorzata dal pb, è meno critico e la spugna riesce a sigillare anche lateralmente le connessioni.
Quando monti il tutto da due lati lo monti da parete a parete, dagli altri lo monti da pannello a pannello, in questo modo puoi dagli una certa interferenza che viene compensata dalla spugna che sigilla ben bene.
Forse mi sono espresso male in merito al collettore sopra il SD, quest'ultimo non centrà nulla, è tutto regolare. Ho notato la temperatura più elevata del solito quando dopo una breve navigazione di circa 30 minuti a 1600rpm appunto, ho chiuso la presa a mare. Tocando quella parte di motore che, solitamente era calda questa volta bruciava.
La prossima operazione che voglio fare è smontare il filtro acqua per verificare che non sia ostruita da qualcosa ed eventualmente anche la girante. Pensate possa essere la causa?
Voci di pontile e personale più o meno specializzato non parlano molto bene di questo modello di motore, qualche armatore con lo stesso motore è dello stesso parere?
Io ce l'ho e lo odio cordialmente.
Uno dei problemi è che nessuno pensa a pulire lo scambiatore di calore dell'olio (che molti meccanici neppure sanno che esista)
Questo pezzo è situato sotto quello acqua /acqua e ha il vizietto di corrodersi e otturarsi (è infatti raffreddato direttamente ad acqua di mare) con il risultato di rovinare il motore e di farlo fumare. Le fasce elastiche sono le seconde a soffrire perchè prima ne soffre la turbina, specilamente nella parte superiore.
Il pezzo è pure molto costoso: a me hanno chiesto 1600€ oltre alla amnod'opera. me la sono cavata con un pezzo usato..che ho rimediato per una gran botta di...quello lì
qui puoi trovare l'esploso :
http://www.marinepartseurope.com/en/volv...11645.aspx
Gli ho scritto diverse mail in inglese ..non mi si sono filati nenache un pò....
Svedesi del cavolo!!
Come puoi vedere il pezzo qui costa la metà di quanto mi hanno chiesto a Fiumicino. (sempre troppo per una lattina di cocacola bucherellata o poco più) :(Insomma...un pò una frana.
Sul manuale d'istruzioni che ho io, la Volvo consiglia regimi fra 2800 e 3200 (che non è il regime massimo ma quello di massima potenza) francamente sono un pò elevati, ma a 2500/2600 ci si può stare, ma i consumi bassi si ottengono navigando sui 2200 oltre si alzano un pò (cmq...a vela è sempre meglio!!
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