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Versione completa: Progetto impianto elettrico...CERCO SUGGERIMENTI
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Cari utenti,
vorrei condividere con voi questo mio progetto. Voi tutti già avete risolto molti misteri e dubbi sul mio natante, adesso vi propongo di aiutarmi su una delicata operazione di restauro. Posseggo questa barca (foto1), che restaurerò a settembre, e questo fuoribordo (foto2). La barca principalmente va a vela, solo nei canali interni delle città vado a motore (altrimenti non passerei sotto i ponti).
Vorrei fare un impianto elettrico a bordo a 12v. Le utenze saranno circa le seguenti: Piccola pompa di sentina, trombetta, lampade per interni ed esterni, piccolo frigo, gps/satellitare.
Siccome non sono un esperto di elettricità ma per fortuna ho grande abilità con le mani vorrei fare un impianto del genere (vedi schema). Non so se esiste sul mercato un apparecchio (caricabatteria/alternatore/trasformatore/sistema pannello solare/staccabatteria....) che convoglia tutte le fonti e le trasformi per mantenere in carica la batteria del natante. Inoltre mi affido alla vostra sapienza per beneficiare di tutti i vostri consigli; dalle dimensioni del pannello solare (vivo a Berlino e navigo solo in estate), a i vari acquisti da fare!
VI ringrazio e a presto!!!
Matteo

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Spostata da Edolo per ristrutturazione forum
Non conosco il pannello multifunzionale a cui stai pensando, probabilmente c'è ( mi pare aver visto di Vetus ho visto q.cosa, ma probabilmente o è insufficiente o sovrabbondante) ma già andrebbe in conflitto con qualcosa che hai già ( per esempio il regolatore sul motore )
In sostanza dovrebbe riunire le varie funzioni che hai già indicato a blocchi separati.
Un unico oggetto però comporterebbe che se cambi qualche cosa ( p.e. monti un pannello f.v. + grande) o si guasta un elemento devi cambiare tutto l'ambaradan.
Così com'è e già corretto, togli il p.m.f, aggiungi dei fusibili per ogni ingresso (e poi sul quadro per ogni uscita o usi interruttori automatici. ), prenditi però il regolatore per il pannello solare.
Un trasformatore in cc non c'è, ci sono degli elevatori ma, anche in questo caso,meglio se ti prendi l'oggetto separato ( in genere per il pc ).

PS: sei proprio sicuro di voler mettere un pannello su quel bel barchino in legno, magari restaurato bene?
Almeno, scegliendolo, trova come stivarlo ( leggi nasconderlo) quando non ti è indispensabile.
bel barchino matteo,veramente.
premesso che il fuoribordo ed il pannello solare
con regolatore
vanno collegati (o possono andare)
direttamente alla batteria
il pannello....ma ti serve veramente?
con la 220 in banchina....?
secondo mè quando hai messo uno staccabatterie
tra batteria e utenze stai a posto.
fusibili d'accordo.
usa se puoi luci a led per gli interni
ed esterni con 100 A
ci fai il giro del mondo (pc a parte)
buon lavoro e buon vento.

A.
Grazie per le vostre risposte! Come sempre gentilissimi e preparati.
In realtà l'ormeggio dove la barca si trova di solito è sprovvisto di banchina a 220v. Visto però che devo fare dei lavori su tutta la barca pensavo che, dovendo fare un lavoro completo e definitivo, di organizzare l'impianto in modo tale da poter affrontare ogni spunto ed ogni opportunità di recupero energetico.
Il pannello solare pensavo ti metterlo, modellandolo, sul portellone orizzontale che mi da accesso alla coperta. Di pannelli solari se ne trovano molti tipi avvolgibili e calpestabili, molto 'malleabili' direi.
Con un metro quadrato circa riesco ad ottenere l'energia sufficiente per ricaricare le batterie (naturale, in condizioni di pieno sole...qui a Berlino solo in estate). Il motore lo uso pochissimo solo per uscire dal porto o andare dentro i canali delle città, ma dovendo fare il lavoro, mi chiedevo, perchè non pigliare energia anche dal vecchio Yamaha?
Per quanto riguarda la questione più importante del Pannello Multifunzione, approvo a pieno la vostra saggia considerazione: se si rompe qualcosa devo cambiare tutto!
Vi chiedo allora se mi potete aiutare, passo, passo a progettare un impianto che mi sostituisca il 'multifunzione' con; caricabatteria dal 220, dal motore, dal pannello; staccabatteria e se vi viene in mente qualche altra genialata vi ringrazio.
Mi sono un po' documentato ma di corrente non capisco tantoBig Grin Mi confondo tra Ampere, Volt, Watt. Insomma come parlare ad un dementePalla 8
Vi ringrazio qualunque cosa riuscirete a fare per me!
Devoto, Matteo
se avrai pazienza e rilancerai fra qualche giorno
la domanda troverai risposte da persone
certamente più esperte di mè.
io sono un praticone e a volte
qualche scintilla la provoco....Big Grin.
A.
Al di là di ciò che possono dire i puristi dalla programmazione a blocchi, lo schema è esattamente quello che hai indicato eliminando il pmf e mettendo 3 fusibili prima di ogni giunzione con la batteria.
solo per correttezza di rappresentazione un'unica uscita dal salvavita e vai poi con una giunzione a caricabatteria e presa/e.
Molto semplificando se rappresenti con un fiume l'elettricità il dislivello è la tensione (V) e l'alveo sono gli amperes (A), i watts (W) sono la quantità d'acqua che passa, chiaro no????Smile
Grazie a tutti per la vostra chiarezza!
...grazie Maro, il tuo esempio didascalico è stato decisivo. Era proprio così che mi si doveva spiegare il concetto!Blush
Vi manderò presto un nuovo pensiero e vi farò sapere!!!Big Grin

Sostituitò il pmf con i vari apparati che mi necessitano e vi manderò un nuovo progettino all'avanguartiaTongue per i vostri saggi pareri! Grazie, M.
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