<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Raga... avete messo il cervello in ferie?
Nella strapoggia la prua si pianta e il boma finisce in acqua sottovento. M.Chiglia continua a risponderti che hai già strambato, non ha senso, continua a confondere i termini.
Il tema era la strapoggia pertanto concentriamoci su questo argomento e lasciamo perdere straorze, strambate, cinesi, cappe , virate, abbattute...ecc.
BV
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Guarda Lenny, e' talmente grossa che mi era sfuggita.
Il cervello dopo ferragosto e' tornato operativo e ti assicuro che non mi ero nemmeno offeso alla tua esternazione.
Ma visto che insisti... Concentriamoci pure, usiamo i termini appropriati come suggersici.
Mr. Cinghia, che non e' Mr. Chiglia ha tutto tranne le idee confuse e te la fa molto semplice quasi da manuale.
Se pucci il boma in acqua hai gia' strambato
Se il boma punta alle stelle devi ancora strambare.
Ora, se vuoi replicare ti invito a farlo con cognizione di causa.
Simpaticamente un tuo concittadino (e magari siamo stati anche in barca assieme).
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da yukasdog
sparare il braccio okay
se non rieci a rifarla orzare prima del patatrack cerchi di sganciare il tangone
quella del vang non so, sicuri che bisogna lascare?lasciandolo kazzato lasci
portare la randa....mahhhh
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Esatto!!!!
Il wang lo laschi in straorza, in strapoggia conta poco, anzi forse è peggio, da lascare in fretta è il caricabasso del tangone, lo spi si alza e tira verso l'alto e la botta sulla struttura è un po' meno violenta, nel frattempo spari il braccio....
Serve un equipaggio coordinato ma queste manovre sono facili solo da raccontare seduti davanti ad una tastiera....
beh, io ho visto 'live' a due metri da me (sulla stessa barca) l'importanza di lascare il vang al volo (avevamo a bordo uno che si allenava con Mascalzone Latino e la differenza...si vedeva!!) e sono assolutamente convinto che l'ordine di lascata, descrescente, d'importanza sia: scotta/braccio spi, vang, basso...molto meglio rischiare il tangone (basso) che il boma (vang)!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Mr. Cinghia
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Voi sapete meglio di me che nella nautica la terminologia corretta è importantissima.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
E' vero Lenny, soprattutto tra due veneziani non capirsi e' cosa d'altro mondo.
Ma e' anche vero (parlo per la terminologia inglese) che se vai in barca con altre persone...e tali persone sono abituate ad andarci con altre ancora... e magari fai l'accura Key West in una barca americana... ove il randista e' russo e il tailer normanno...al 'CAZZA IL PATERAZZO'... la vedo dura.!!!
Quindi anche se sono in barca con concittadini o cmq italioti come me...se chiamano BACK... non e' che mi volto a vedere qualcuno dietro di me!!
E cmq Lenny... quando hai il boma e il tangone pucciato in water e barca rebaltata per mare?? Tu come la chiami?
Io strapoggia e in barca con me abbiamo capito tutti!!!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Questo tuo intervento non lo avevo visto.
Forse non mi sono spiegato, è importantissimo avere un minimo di terminologia inglese, ma almeno quella italiana bisogna usarla in modo appropriato altrimenti non ci si capisce nemmeno tra compaesani.
Quello che tu qui definisci è una strapoggia, chiarissimo. Prima però parlavi di strambate, da qui il mio intervento, sempre rispettoso anche se sul monitor non si intende.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Klaus
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da lenny
ovvio... lo dicevo anch'io un po' più su
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]non mi sembra...
Raga... avete messo il cervello in ferie?
Klauss era giusta la tua osservazione dato che tu non stati parlando di strambate ma di strapoggie. Nella strapoggia la prua si pianta e il boma finisce in acqua sottovento. '
No Lenny, va in cielo perché la barca rolla sopravvento e da quella posizione strambare è un attimo dopo.
Dico bene ?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
No klauss, intendevo che anchio avevo detto che la miglior reazione ad una strapoggia è evitare di farla. Tutto qui
OK...allora immagina una banchina, un paio di regatanti di grosso calibro stanno parlando post regata.
Uno fa all'altro: 'ohi, ho fatto una strambata'
L'altro: 'sì, nca mi, par andar in boa fasso sempre le strambade'
El terso: 'Muli, se ciama strapuja, no strambada'
Dai Lenny... dimmi su che barche vai e ti diro' chi sei!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da murri
beh, io ho visto 'live' a due metri da me (sulla stessa barca) l'importanza di lascare il vang al volo (avevamo a bordo uno che si allenava con Mascalzone Latino e la differenza...si vedeva!!) e sono assolutamente convinto che l'ordine di lascata, descrescente, d'importanza sia: scotta/braccio spi, vang, basso...molto meglio rischiare il tangone (basso) che il boma (vang)!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
sono d'accordo
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Mr. Cinghia
OK...allora immagina una banchina, un paio di regatanti di grosso calibro stanno parlando post regata.
Uno fa all'altro: 'ohi, ho fatto una strambata'
L'altro: 'sì, nca mi, par andar in boa fasso sempre le strambade'
El terso: 'Muli, se ciama strapuja, no strambada'
Dai Lenny... dimmi su che barche vai e ti diro' chi sei!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
ma allora tu forse mi stai informando di qualcosa che non so: in certe zone l'abbattuta la chiamano strapuggia. Se è così capisco l'equivoco. Ti assicuro che non lo sapevo.
BV
Gran lasco, per voi, da quanti gradi (vento reale) a quanti gradi viene definita questa andatura, per me dai 135 ai 160, dai 160 ai 180 poppa piena, che con vento non puoi tenere in fil di ruota ma devi orzare almeno di 20°. Si strapoggia tenendo una rotta troppo in fil di ruota. Meglio orzare e rischiare una straorza. La vela è un'oppinione.
Mr. Chiglia,
ho un fast cruiser con cui vado in vacanza e faccio alcune regate.
Per il resto regato su tutto. A volte mi ingaggiano come tattico o timoniere( e allora mi sento un re soprattutto quando c'è un ritorno economico), altre volte randista tailer, qualche volta prodiere e mi è pure capitato di fare il mozzo: tutto dipende dall'importanza della barca.
La barca più importante dove ho regatato RC44, la più umile il meteor.
Ma mi piace tutto
No, ti sto solo dicendo che se dici: 'ho fatto una strambata' la gente capisce una cosa.
Se gli dici ho fatto una 'strapoggia' la gente capisce che hai fatto un casino.
Se la gente associa sempre la strapoggia alla conseguente strambata il motivo e' da ricercarsi nella stretta correlazione temporale dei due eventi!!
C'e' poco da fare ma e' così, alla faccia del forbito e marinarescamente corretto parlare. Non me ne volere.
Quando mi porti fuori in barca? Dove la tieni?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bullo
Gran lasco, per voi, da quanti gradi (vento reale) a quanti gradi viene definita questa andatura, per me dai 135 ai 160, dai 160 ai 180 poppa piena, che con vento non puoi tenere in fil di ruota ma devi orzare almeno di 20°. Si strapoggia tenendo una rotta troppo in fil di ruota. Meglio orzare e rischiare una straorza. La vela è un'oppinione.-
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
non ha alcun senso parlare di reale, bisogna sempre parlare di apparente, è quello il vento che le vele sentono.
Con un apparente a 100 posso avere il reale a 150 come a 120, ma non cambia nulla per le mie vele.
Quando sento discutere su su quale angolo di bolina in reale fa una barca mi fa sorridere, in quanto la barca arriva ad un certo angolo con l'apparente e più o meno è un dato fisso il reale varia a secondo dell'intensità.
Es. se la mia barca arriva a fare 30° sull'apparente saranno 40 sul reale con vento forte, 65 sul reale con vento debole.
'Me son spiegà ben?'
e cmq anche bullo parla di strambata.
???
NO
Mr. Chiglia, concordi con la definizione di strapoggi che ho dato? Perchè sta tutto lì.
Aridaje con sta Chiglia!
Le definizioni ahime' non coincidono con la pratica. Sta tutto qui Lenny, 25 post per spiegartelo!
Cmq mettiamoci d'accordo io e te. Strapoggia...ok... strapoggia senza strambata!
scusa per il nome.
no , ho capito bene il tuo discorso, e credo ci siamo capiti, ma ora bullo parla di una situazione che non è una strapoggia ma una strambata involontaria e tu mi spari un ???NO, per questo ti ho fatto la domandina.
Una strapoggia deve essere la conseguenza di una esagerata poggiata ma con vento forte, che deve inevitabilmente portare a piantare la prua e proiettare l'albero in avanti con gravi conseguenze per l'attrezzatura.
Può essere che il mio concetto sia troppo restrittivo, forse è per questo che non ci capiamo.
Con questo finisco di stressarvi.
Parto da Bullo... altro concittadino.
Col piffero che in regata con ventone orzi di 20 gradi, cerchi di poggiare al massimo e a volte rischi la famosa 'strapoggia'
Anche perche' con ventone se orzi di 20 gradi ti trovi steso immediatamente. Parlo di regate perche' oltre i 15 nodi non ho mai visto nessuno portare lo spi in passeggiata.
Ora vengo a te...
La strapoggia non porta inevitabilmente la prua dentro l'acqua. Ma chi te lo ha detto??
Guarda che ti confondi con la nasata/o la scuffia di prua. Quando dai la nasata dentro l'onda la barca alza il posteriore... e ruota su un asse che il piu' delle volte porta alla strapoggiata ma puo' capitare anche una straorzata.
attenzione che esiste pure l'andatura in strapoggia chi ha fatto singolo lo sa molto bene.
Ma è una cosa un po diversa di quella di cui si stava parlando.
Per chi non lo sa l'andatura in strapoggia è quella al lasco con boma sopravvento.
E adesso vediamo cosa succede...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da lenny
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da murri
beh, io ho visto 'live' a due metri da me (sulla stessa barca) l'importanza di lascare il vang al volo (avevamo a bordo uno che si allenava con Mascalzone Latino e la differenza...si vedeva!!) e sono assolutamente convinto che l'ordine di lascata, descrescente, d'importanza sia: scotta/braccio spi, vang, basso...molto meglio rischiare il tangone (basso) che il boma (vang)!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
sono d'accordo
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
si ma non mollando il basso a favore del vang non si impunta prima il tangone, che è a prua e scende con l'ingavonata?