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Versione completa: Motore: scuole di pensiero.
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Allora, premesso che i motori esprimono la loro potenza massima al loro massimo numero di giri e la loro coppia massima ad un regime inferiore, mi domandavo circa l'accoppiamento motore/elica:

a) e' meglio un'elica che permetta al motore di prendere tutti i giri e poi tenere il motore a regime di rotazione inferiore (60/70%);
b) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di rotazione del 60/70%;
c) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di giri a cui esprime la sua coppia massima?

Voi cosa ne pensate?

Buon vento.
Direi decisamente il caso a.

Nel b e nel c il motore sarebbe 'caricato' in modo improprio.
Esistono le correnti di pensiero, che vengono anche avallate
da falsi esperti....
tutti i motori devono lavorare con un regime di giri dato
dal progetto del motore stesso.... se girano di piu' si rompono
se girano di meno si rompono perche' li fai lavorare sempre sotto sforzo....
L'elica giusta e' quella che fa prendere tutti giri al motore.
Poi uno lo tiene un 10/15% piu' basso in crociera ( che poi
spesso e' il regime di coppia massima)
Se viaggi molto carico l'elica potrebbe essere troppo 'Lunga'
o 'Ingorda' (modi di dire) ed allora non lavora piu' bene
Quindi:
1) Se a pale fisse il dimensionamento va fatto facendo una media del
dislocamento (leggero e max)
2)Se a pale orientabili cambi il passo a seconda dei casi (...Jprop
eccc. ecc..)
BV
Non sono specificate le condizioni a cui si verificano le 3 ipotesi.

Se si fanno i test a mare calmo e senza vento, la condizione corretta è a).
Ciò permette al motore sotto sforzo in condizioni meteomarine avverse, di avere una riserva di potenza e di non scendere sotto il regime di coppia massima. (Se non si va a vela....).

Ciao

a) e' meglio un'elica che permetta al motore di prendere tutti i giri in condizioni di mare e vento calmi e poi tenere il motore a regime di rotazione inferiore (60/70%);
b) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di rotazione del 60/70%;
c) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di giri a cui esprime la sua coppia massima?

Voi cosa ne pensate?

Buon vento.

Questo ti permette di avere una riserva dii potenza in condizioni critiche. Se già l'elica è sovraccaricata in condizioni ideali, quando hai mare e vento contro il motore va sotto sforzo e non riesci a spingere.

BV,
Casper

a) e' meglio un'elica che permetta al motore di prendere tutti i giri e poi tenere il motore a regime di rotazione inferiore (60/70%);
b) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di rotazione del 60/70%;
c) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di giri a cui esprime la sua coppia massima?

Voi cosa ne pensate?

Buon vento.

c) assolutamente no!.
C'è un post recente in cui si disquisisce lungamente dell'elica ottimale con l'intervento particolarmente competente dell'adv Prop.
Appena lo trovo lo posto.
b.v.
b) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di rotazione del 60/70%;
c) e' meglio un'elica che non permetta al motore di superare il regime di giri a cui esprime la sua coppia massima?


Partiamo considerando un dato: la potenza a bordo è risicata, giusta o sovrabbondante?
Poi. Il dislocamento, è quello di cantiere (no cime, ancore, gasolio, acqua; no orpelli)?
L'appesantimento dello scafo in sé, portato da anni di umidità, viene stimato?
Purtroppo si dice: dislocamento = dati del cantiere. Il peso reale, invece, è quello alato col dinamometro.
Da qui, dal dislocamento reale, deriva il rapporto tra disl. (pieno carico, tot persone) e potenza necessaria.
Poiché un maltempo può capitare anche a pieno carico.
Considerando ciò:
se ho un 12 cavalli che, ben che vada, all'elica ne porta 10 su uno scafo di 4 tonnellate giammai potrò optare né per il sistema B né C. Non raggiungerei la potenza e, quindi, né la velocità né la capacità di trarmi d'impaccio in condizioni avverse.
Viceversa qualora sullo stesso scafo monto un 25 hp (quando ne basterebbero 12), 'potrei' permettermi di scegliere 'anche' una versione B.

Poi. Altre considerazioni: la potenza 'nominale' è sovradichiarata. Nel senso che viene misurata in condizioni di temperatura, umidità, aereazioni ottimali. Talvolta senza invertitore. Cosicché in pratica...Ok.

I diesel hanno un regolatore di giri (generalmente sfere che si centrifugano su una coppia conica) che riducono la portata della pompa, quindi un motore ben caldo, messo al massimo dei giri non subisce alcun danno (anche se vi dà un po' impressione). I benzina, sì, si danneggiano.
Un motore a 3000 giri (dati nominali della fabbrica) messo al massimo in folle andrà sui 3300 giri mentre, sottosforzo, si fermerà a 3000.
Dirò di più, l'elica 'giusta' andrebbe calcolata in questo 'range del regolatore', cioè che la curva di potenza assorbita si fermi sulla curva di regolazione, il 3% di questo range.
Quoto quanto detto da Prop. Io ho un 56 HP su una barca che esce normalmente con un 40 HP, la regolazione dell'elica è fatta per avere un max numero di giri che è l'80 % di quello alla massima potenza. Elica jprop tripala da 19 pollici regolata sulla posizione 11.

Il risultato è che con 1500 giri sono a circa 6,5 Kt a 1800 oltre i 7 kt, a 2400 giri sono a 8,3 kt e a 2900 giri siamo intorno ai 9,3 kt in mezza planata. Prove effettuate con mare calmo e leggero vento.

Il mio motore da la massima potenza a 3600 rpm ed io non intendo mandarcelo

Il risultato è che con 1500 giri sono a circa 6,5 Kt a 1800 oltre i 7 kt, a 2400 giri sono a 8,3 kt e a 2900 giri siamo intorno ai 9,3 kt in mezza planata. Prove effettuate con mare calmo e leggero vento.

Il mio motore da la massima potenza a 3600 rpm ed io non intendo mandarcelo

a 2900 e' sotto sforzo ed e' come farlo lavorare sempre a 3600 e non va bene....
Poi se a 1500 giri fai 6,5 KTS come fai ad ormeggiare????
(con poco gas parti in tromba.....il minimo di solito e' 7/800 giri)
BV

Il risultato è che con 1500 giri sono a circa 6,5 Kt a 1800 oltre i 7 kt, a 2400 giri sono a 8,3 kt e a 2900 giri siamo intorno ai 9,3 kt in mezza planata. Prove effettuate con mare calmo e leggero vento.

Il mio motore da la massima potenza a 3600 rpm ed io non intendo mandarcelo

a 2900 e' sotto sforzo ed e' come farlo lavorare sempre a 3600 e non va bene....
Poi se a 1500 giri fai 6,5 KTS come fai ad ormeggiare????
(con poco gas parti in tromba.....il minimo di solito e' 7/800 giri)
BV

Per l'ormeggio non ci sono problemi anzi è molto meglio di prima che avevo il passo fisso in quanto le manovre si fanno a basso numero di giri e con minor effetto evolutivo.
Sulla Gori a due velocita' ho qualche dubbio ( dopo la magra figura
che hanno fatto in fiera....) per le altre l'unica e'
L'autoprop che varia il passo in funzione dello sforzo sull'elica..
ma costa un botto.... se la monti ti accorgerai che il tuo motore
prendera' tutti i suoi 3600 giri (come dovrebbe)
BV
detto da 'Lei'( era una donna) e cosi' aumenta il passo....
Io ho commentato se garantiscono anche gli ingranaggi dell'invertitore che si beccano delle botte non indifferenti e di farmi vedere come fa.....ne avevano una montata su un pezzo d'asse..
Al che mi ha detto 'che mi mandava un esperto' che naturalmente era molto impegnato.... dopo un po' me ne sono andato....
BV
Appena lo trovo lo posto.
che hanno fatto in fiera....) per le altre l'unica e'
L'autoprop che varia il passo in funzione dello sforzo sull'elica..
ma costa un botto.... se la monti ti accorgerai che il tuo motore
prendera' tutti i suoi 3600 giri (come dovrebbe)
BV

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