I Forum di Amici della Vela

Versione completa: tormentina
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Cari amici,
mi sposto nella sezione 'tecnica' (sorry) e rifaccio la domanda:
ho un'Ecume de Mer del '77 e vorrei dotarla di tormentina. Le specifiche generali della barca mi danno solo le dimensioni (6 metri). Mi manca l'ampiezza dell'angolo tra il punto di mura al punto di scotta. Qualcuno lo conosce? Grazie! Buon vento Giorgio
dai un'occhiata qui :
http://www.finot.com/bateaux/ancienbt/ec...dele75.htm

Ciao e B.V.
Piero
Grazie Piero, quella scheda mi dà la dimensione della vela (6 metri quadrati) ma non mi dice l'angolo anche se il disegno me la mostra... potrà bastare? ciao Giorgio
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Gthoeni
Grazie Piero, quella scheda mi dà la dimensione della vela (6 metri quadrati) ma non mi dice l'angolo anche se il disegno me la mostra... potrà bastare? ciao Giorgio
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
stampi la scheda ... conosci la lunghezza dello scafo, fai un pò di proporzioni ... e trovi le misure !!!
Buon lavoro

Inferitura mt. 5.10
balumina mt. 4.37
base mt. 2.76
Ciao
Come ti ha spiegato Pieros, determini tutto graficamente in base al piano velico che ti fornisce la scheda.
Aggiungo (calcolati con le misure di Pieros, che più o meno tornano anche a me)
Angolo scotta= 89° 30’
Angolo penna = 32° 30’
Angolo mura = 58°

Altrimenti:
1. stabilisci la superficie della vela (6 mq mi sembrano tanti, pur con tutto il rispetto per Finot)
2. stabilisci la lunghezza dell’inferitura
3. calcoli l’altezza (H) del triangolo tenendo per base l’inferitura (H=S*2/Inf)
3. riporti l’inferitura sullo strallo (posizione reale)
4. riporti l’altezza (H) sullo strallo (ad angolo retto) fino ad incrociare la retta che congiunge il punto medio dell’inferitura con il punto di scotta (posizione del carrello)
5. trovi così il punto di scotta della vela
6. determini graficamente gli altri due lati (base e balumina)
7. verifichi la superficie S= rad quad p*(p-inf)*(p-base)*(p-balum) (dove p è il semiperimetro)
8. calcoli gli angoli (se vuoi, ma non serve):
ang mura = arc sen H/base
ang penna= arc sen H/balumina
angolo scotta= 180°-ang mura – angolo penna

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La cosa più semplice è che la compri già fatta (per esempio dalla Plastimo).
Alternativa: i velai, di solito hanno qualcosa: spesso la gente le fa fare si sbaglia e non le ritira o cose simili.
Spendi meno che se te la fai fare apposta e funziona uguale.
Secondo la mia esperienza se consigliano 6 mq. te la cerchi da 4. max 5 mq e non sbagli mai.
Quando serve, se serve, meno superficie non è male, ma che sia solida conta molto.
Per gli angoli, le altezze, ecc, quando la metti perché non hai altre alternative certamente non lavori di fino ed i 20 cm. più su o più giù non contano più; sposti il carrello della scotta o, meglio, armi già una pastecca sulla falchetta al punto giusto, punto che trovi provandola in una bella giornata di sole. Poi la metti via in un luogo facilmente accessibile, ti ricordi di dove l'hai messa e preghi di non usarla mai.
Le uniche cose veramente importanti sono:
-che il punto di scotta sia alto, molto alto: a barca sbandata non hai idea di quanto su arrivino le onde e se ne viene dentro una la vela è facile che si rompa e c'è da sperare che si rompa solo quella;
-che la redancia della penna abbia già lei il primo garroccio, magari un pò più tosto degli altri, perché l'angolo di penna resta più giù del solito, sullo strallo, e può sbattere facendo lavorare il primo garroccio alto della vela, ma il pezzo di vela libero (quello che va dalla penna al primo garroccio alto) fa da leva e finisce che si strappa tutto.
Prova a sentire la Veleria Adriatica tel. 0431 55670, hanno spesso cose interessanti e magari te le spediscono.
Buona fortuna,
...poi, al momento.....fai ad occhio!(sistema spannometrico decimale, in cui sono utili strumenti quali nasometro e occhiometro)
Scherzi ( e calcoli) a parte, la regola e' sempre quella di cercare sulla rotaia un punto PIU O MENO seguendo la bisettrice del lato di inferitura, facendo via sul quale la vela non chiuda troppo (potente, ma fa sbandare) o non apra troppo (perdi angolo).
Tieni presente che se poi alla base aggiungi uno stroppo per tenere la vela fuori portata delle onde, il punto di scotta cambia
L'angolo va dagli 8° vento debole ai 12° vento forte, perciò tormentina 12°. Consiglio di non cazzarla mai a ferro, deve avere un pò di concavità. Non devessere troppo magra, altrimenti ti abbatte solo la prua e non tira in avanti. La vela è un'opppinione.-
Grazie a tutti per la miniera di consigli e informazioni! B.V. Giorgio
Gthoeni chiedo scusa. Non ho capito, tu intendevi angolo o punto. Per me angolo di mura,di scotta, di penna è una cosa, mentre punto di scotta o di mura è un'altra. Secondo me il punto di scotta è dove posizioni il cursore della scotta. Generalmente la scotta deve essere il prosseguimento della mediana dell'inferitura passante per l'angolo, bugna, di scotta, non della bisettrice. Io pensavo volessi sapere l'angolo ottimale che fa la vela con lasse longitudinale della nave. La tormentina, fiocco da tempesta, deve avere la ralinga in acciaio, delle brancarelle fatte sul gratile in modo che se lo strallo cavo o i garocci dovessero rompersi puoi legarla allo strallo con degli stroppi.- La vela è un'opppinione.-
Ciao Bullo, mi ero espresso male. Desideravo conoscere l'angolo ottimale che fa la vela con lasse longitudinale della barca. Lo deduco dalle molte risposte che ho ricevuto. Grazie ancora per le ulteriori precisazioni
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