Come faccia non lo so non l'ho mai smontato....il problema e' che costa un delirio pero' funziona e bene
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Giorgio
Come faccia non lo so non l'ho mai smontato....il problema e' che costa un delirio pero' funziona e bene
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Tu lo hai? Il schema del passaggio delle cime sul disegno corrisponde a pezzo reale?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da hal999
Ripongo qui il quesito su questo sistema. Dal disegno
http://www.harken.it/catalogo/Pdf/01_Inf..._randa.pdf non si capisce come si può spostare trasto sopravento senza mollare la cima sottovento.
Qualcuno lo usa?
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lo avevo molti anni fa sul J/24, e sta sicuro che funziona bene (anche se non so spiegarti come), con l'unico punto debole di quando sei prua al vento (per esempio a motore) e procedi, allora il tutto balla e vibra a destra e sinistra un po'...comunque e' stata una buona esperienza, anche se non so se sarei disposto a spendere i molti ¢¢¢ che sarebbero richiesti per montarlo sulla mia attuale barca...
Nemmeno io so spiegarti come....piu' o meno si aprono due camme...ma non ci ho mai guardato seriamente.Lo schema mi pare giusto...alla fiera lo espongono normalmente e' un sacco di anni che ce'
Dimenticavo:e' pesantuccio
avete visto il trasto per il farr 40??
ma questi trasti che non hanno il winward necessitano di essere mollati sottovento ogniqualvolta si cambino le mura?
Quoto Furkolkjaaf, e prob non adatto a grossi carichi.
io ho preferito questo sistema:
il carrello e ridotto 4:1 ed e fatto con una scotta a circuito chiuso che passa (per non andare ad incasinarsi in giro) dentro il bozzello doppio di scotta randa fissato sul carrello.
Quindi da sopravento puoi aprire lo strozzascotte sottovento per poter portare sopravento il carrello tirando la parte dormiente della scotta dopo lo strozza.
E' più complicato a descriververlo che a farsi, vi metto qualche foto.
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VinceVr quale è il 476 Harken?
Io ho montato gli strozza 150 con la guida 328 per carrello e ridotta randa e lo strozza 150 con il ponticello 424 sul paterazzo
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Ok ho capito!
Quando ho scelto le guide per gli strozzascotte ed ho optato per i 328 ho fatto questo ragionamento: mi sembrava più importante che si potesse manovrare la scotta anche se non fosse perfettamente allineata con lo strozzascotte.
Piuttosto rispetto alle foto postate ho sostituito la scotta del carello (nella foto rossa, della FSERobiline molto rigida e con una calza molto ruvida) con una scotta senza calza di vectran e 'qualcosaltro' morbidissima che non si 'intruppa' mai e non consuma dove eventualmente sfrega.
Ciao franco
In effetti ci vuole l'archetto in metallo, sull'este 24 ne cambiavamo 1 a stagione!
Altro trucco potrebbe essere infilare un elastico che la tenga in 'sospensione'.
Noi sul 50 abbiamo il bascula e come diceva Vince il lato sottovento si molla a seguito di un leveraggio interno..si sente un chiaro 'tac' quando apre l'altra guancia..
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
...
Altro trucco potrebbe essere infilare un elastico che la tenga in 'sospensione'.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Si, io uso un bozzellino di rinvio con elastico di una certa consistenza attaccato a un pad eye (se c'è) o alla draglia bassa, in modo che la cima si sganci solo quando si vuole veramente sganciare.....
Il windward nelle nostre bonaccette, se c'è un po' di onda, è disastroso !! Il carrello non sta mai dove lo si vorrebbe....bisogna fargli i nodi di fermo !!
Ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Io ho montato gli strozza 150 con la guida 328 per carrello e ridotta randa e lo strozza 150 con il ponticello 424 sul paterazzo
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Ciao Franco, perche' la scelta di montare la torretta davanti alla rotaia ? Mi dirai: per far lavorare il randista davanti e for di ball. OK.. Ma se ti fai anche randa non andavi meglio a tenerlo dietro?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Vince_VR
Il funzionamento è banale:
l'attacco del bozzello è fissato su una slitta libera di spostarsi lateralmente, con alle due estremità una camma in grado di aprire le guance del ClamCleat solidale al carrello.
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Ah, ecco il trucco.... ed io diventavo scemo per capire come le cime approno le guance
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
In pratica, quando la scotta tira verso sottovento, la slitta si sposta da quella parte e apre lo strozzatore sottovento, così la cima che ci passa è libera di scorrere, mentre quello sopravvento è chiuso e strozza la cima nella posizione desiderata.
In virata, la scotta cambia senso di tiro e provoca lo spostamento della slitta, che così chiude lo strozzatore che era sottovento e apre quell'altro.
E' molto comodo su quei monotipi in cui è fondamentale che anche il timoniere stia fuori a raddrizzare, perchè così riesce a regolare il carrello randa senza rientrare.
Sulle derive si preferisce usare l'archetto.
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da francocr68
Quoto Furkolkjaaf, e prob non adatto a grossi carichi.
io ho preferito questo sistema:
il carrello e ridotto 4:1 ed e fatto con una scotta a circuito chiuso che passa (per non andare ad incasinarsi in giro) dentro il bozzello doppio di scotta randa fissato sul carrello.
Quindi da sopravento puoi aprire lo strozzascotte sottovento per poter portare sopravento il carrello tirando la parte dormiente della scotta dopo lo strozza.
E' più complicato a descriververlo che a farsi, vi metto qualche foto.
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ma cosa è quella cima blu tra trasto e torretta?
E'il fino, o ridotta, della scotta randa.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Ciao Franco, perche' la scelta di montare la torretta davanti alla rotaia ? Mi dirai: per far lavorare il randista davanti e for di ball. OK.. Ma se ti fai anche randa non andavi meglio a tenerlo dietro?
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Aggiungo: se volevi il randista for di ball, perchè gli hai messo la torretta e i puntapiedi orientati in modo che quando si punta debba stare girato verso poppa ??
Ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Ciao Franco, perche' la scelta di montare la torretta davanti alla rotaia ? Mi dirai: per far lavorare il randista davanti e for di ball. OK.. Ma se ti fai anche randa non andavi meglio a tenerlo dietro?
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Aggiungo: se volevi il randista for di ball, perchè gli hai messo la torretta e i puntapiedi orientati in modo che quando si punta debba stare girato verso poppa ??
Ciao
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E' vero, ecco cosa non va. Ha la torretta girata verso poppa.
Forse e' un compromesso per mettere in mano anche la randa al timoniere, altrimenti impossibile.