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Versione completa: Aghi da impalmatura fatti in casa
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ripeto, è colpa del metodo che hai usato ( e anche delle scotte vecchie!). Ci sono metodi più semplici.
Per le scotte da 5 mm: attento che quelle piccole sono più difficili, e comunque controlla perchè non tutte le cime sono impiombabili.
ti stai concentrando troppo sugli aghi e non son tutto !!!

io ne ho impiombato una la scorsa settimana e per mungere ho messo appunto un ''accrokkio'' con l'aiuto del winch ..per ora è n prototipo e pare che funzioni..Big Grin
è venuta benissimo pulitissima.

poi sempre la mungitura richiede molto ordine nel disporre calza esterna e interna Cool

poi già te lo dissi e sailor 13 te lo conferma non tutte le cime si prestano ne trovi più toste


ragionaci un po facendo diverse prove il metodo è quello


va be risparmio al battuta dei calli Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin
però sto ridendo troppo Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin
BV
Si, forse il metodo non è il migliore, però è concettualmente semplice (comunque farò qualche esperimento anche con l’altro metodo).
Poi c’era quella cima rossa, vecchia e indurita, che in effetti era una brutta bestia.
L’altro giorno ho impiombato (stesso metodo) due cime nuove di zecca in dyneema da 3 mm. Una passeggiata!
In effetti, preparare bene le cose è fondamentale.

Qui tutto è pronto per la mungitura

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Ora arriva il difficile

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Ormai ci siamo!!

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Ancora qualche cm. Uff!!

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vento forza 10 ALT ti fermo subito
il metodo ... forse non è prfetto
quello scotch a rastremare non mi piace specie sulla calza bianca lì non ne ha bisogno e può costituire un impedimento a scorrere

poi altra cosa dove è finita la calza rossa esterna?? nel poliestere serve anche quella vedo scotch trasparente e poi più nulla e in quel punto hai ingrossato troppo e ovvio che per mungere ti spacchi le mani

io uso una cera per corde è tipo una candela più morbida


poi guardando meglio ... quella cima non va molto bene, l'anima è costituita dai 3 legnoli io quelle non le uso anche se si riesce ugualmente ma ''non mi fido''

NO No NO non ci siamo quelle con la calza son superiori sicuramente come risultato

BV
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ale07
vento forza 10 ALT ti fermo subito
il metodo ... forse non è prfetto
quello scotch a rastremare non mi piace specie sulla calza bianca lì non ne ha bisogno e può costituire un impedimento a scorrere

poi altra cosa dove è finita la calza rossa esterna?? nel poliestere serve anche quella vedo scotch trasparente e poi più nulla e in quel punto hai ingrossato troppo e ovvio che per mungere ti spacchi le mani

io uso una cera per corde è tipo una candela più morbida


poi guardando meglio ... quella cima non va molto bene, l'anima è costituita dai 3 legnoli io quelle non le uso anche se si riesce ugualmente ma ''non mi fido''

NO No NO non ci siamo quelle con la calza son superiori sicuramente come risultato

BV
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Grazie infinite per le osservazioni.

Allora, il metodo utilizzato è ben descritto in questo link http://www.thecoastalpassage.com/eye_splice.html
e prevede il taglio della calza (rossa) nel punto in cui si forma l’anello della gassa.
Su questo aspetto differisce chiaramente dall’altro metodo che invece (se ho ben capito) prevede anche il re-inserimento della calza.
Con la mia vecchia cima rossa questo non sarebbe comunque potuto avvenire, perché doppia anima + calza non ci sarebbero proprio entrate manco con una pressa idraulica, neppure di 1 cm.
Sinceramente questo aspetto mi preoccupa poco perché è una cima da 12 mm e, ad uso scotta per un Genova di circa 18 mq, è più che sufficiente anche la sola anima.

Il bianco non è la calza, bensì l’anima (la calza è quella rossa) che, come hai giustamente osservato, è suddivisa in 3 legoli (sicuramente non è il massimo….ma io quella avevo…e un po’ di pratica avrei dovuto cmq farla…).
Le due anime (1° foto) che vedi avvolte nello scotch (che poi saranno reintrodotte nella calza) sono state impalmate tra loro (come si impalma una cima di ormeggio a 3 legoli per fare una gassa intorno alla redancia) e sono pronto a scommettere che prima di sfilarsi si rompe la cima.
Ecco perché ha formato un rotolo piuttosto grosso, che poi ho cercato di stringere il più possibile avvolgendolo con lo scotch…ma forse ho fatto effettivamente una cazz…. (poi non avevo pensato alla cera....a proposito…che tipo è e dove si compra?).

Vabbè, per imparare bisogna prima sbagliare qualcosa….BlushBlushBlush

Appena guarite le mani….dovrò impiombare due scottine in poliestere da 5 mm. Questa volta userò il metodo suggerito da sailor13 (http://www.samsonrope.com/site_files/DB_...e_Rev.pdf) o nei conosci uno ancora migliore?

PS. Scusa, non ho capito quali sono “quelle con la calza” che “son superiori sicuramente come risultato”. Intendi le impiombature fatte con l’altro metodo?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da vento forza10
Sinceramente questo aspetto mi preoccupa poco perché è una cima da 12 mm e, ad uso scotta per un Genova di circa 18 mq, è più che sufficiente anche la sola anima.


ho fatto effettivamente una cazz…. (poi non avevo pensato alla cera....a proposito…che tipo è e dove si compra?).

Vabbè, per imparare bisogna prima sbagliare qualcosa….BlushBlushBlush

Appena guarite le mani….dovrò impiombare due scottine in poliestere da 5 mm. Questa volta userò il metodo suggerito da sailor13 (http://www.samsonrope.com/site_files/DB_...e_Rev.pdf) o nei conosci uno ancora migliore?

PS. Scusa, non ho capito quali sono “quelle con la calza” che “son superiori sicuramente come risultato”. Intendi le impiombature fatte con l’altro metodo?



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IMHO
attento che la sola anima interna nel poliestere non è come spectra che puoi scalzare...puoi raggiungere un compromesso impiombando l'anima e impalmando la calza esterna ...


cosa intendo altro metodo che non c'è un metodo univoco però consentimi amichevolmente ma hai poca fantasia e inventiva

prima osserva con attenzione la coma che vuoi impoimbare.. MA BENE .. GUARDALA FISSA ANCHE DUE GIORNI Big GrinCool
a analizza quanto arRetra la calza esterna, quanto si gonfia, quanto si presta a sportare le trame ( NON TAGLIARLE OKKIO per carità ) ma spostrarle con attenzione aiutandoti con un ago

hai mai pensato al fatto che se la caza esterna bloccata con un nastro la sciogli per 10/15 cm con l'aiuto di un ago, riducendola tutta in fili ingombra molto meno....??

AIò hhh ma bisogna dirti tutto
SCVEGLATI !!!!Wink

per la cera va bene anche una candela tiepida, altrimenti la puoi trovare anche in un'armeria fornita anche di arceria si usa ad esempio per le corde degli archi da tiro sportivo.. non so in che zona stai altrimenti qualche negozio lo conosco.

per i calli c'è la FITOSTIMOLINA una garza a base di clorofilla

così siamo al copleto abbiamo spaziato dalla vela alla medicina passando per il tiro con l'arco

ciao
ti meriti un saluto giapponese

KI DI GO'
Buonaserata a tutti, visto che parliamo di impiombature mi permetto di segnalare il libro 'Cime & cavi - i lavori del marinaio'. Il libro è fatto benissimo, in italiano e non in inglese Smile per cui alla portata di tutti, è acquistabile on line dal sito di Bolina e l'autore Sauro servadei, se non erro, ha fatto qualche puntatina nel forum.
Sono spiegate benissimo tutte le piombe.
Confermo l'ottimo giudizio sul Libro del signor Servadei. Ma come giustamente fa osservare ale07, se non si capisce prima con che cosa si ha a che fare, anche le migliori istruzioni servono a poco.
Caro ventoforza10, come avevo già spiegato per ogni tipo di cima ci sono le sue istruzioni, che spesso sono il frutto di anni di esperienza. Le istruzioni che hai seguito tu sono per le cime in poliestere a doppia calza, mentre avresti dovuto seguire quelle per le cime con anima in poliestere a tre legnoli (che puoi trovare qui: http://www.marlowropes.com/public/pageMa...e_id=205). Quindi prima di procedere, osservare per capire con che cosa si ha a che fare.
Secondo, fai bene attenzione a come procedi: devi assolutamente evitare che si crei della torsione sulla calza esterna (come invece si può vedere nella tua foto) o ancora peggio che l'anima entri dentro attorcigliata.
Per quanto mi riguarda (ma sono questioni di gusti personali) sconsiglio la cera che potrebbe generare spessore e quindi rendere più difficili le cose. Magari prova con del borotalco.
Ah, per mungere usa dei guanti da saldatore, ma attento che si bruciano anche quelli.
Grazie ancora a tutti per i suggerimenti di cui farò certamente tesoro (anche perché, come giustamente ha evidenziato sailor13, i “trucchi del mestiere” si imparano in anni di esperienza).

Grazie anche per i suggerimenti giunti sottoforma di reprimenda. Mi rendo conto di aver dato l'impressione di essere un allievo un po' ottuso. Però credo di aver dimostrato pure buona volontà, voglia di imparare e molta molta dedizione, per cui, sinceramente, non pensavo, dopo le vesciche, di meritarmi anche le bacchettate sulle dita per finire poi in castigo, nell'angolo, con il cappello da somaro...4242

Intanto ho ordinato il libro suggerito da Gugli che leggerò con attenzione TongueTongueTongueTongue

Da questa esperienza ho capito che esistono tanti metodi in relazione alla cima da impiombare e alle esigenze da soddisfare. Tutti i metodi, però, si basano sullo stesso principio, che è la cosa che poi conta di più insieme, ovviamente, alla difficoltà di realizzo.
Insomma, anche in questo lavoro è molto importante usare innanzi tutto il buonsenso in relazione al caso specifico, senza formalizzarsi e incaponirsi nel seguire un metodo solo perché suggerito come best practice.

Ad maiora… e chissà se forse un giorno l'allievo riuscirà a superare i maestri….WinkWinkWinkWinkWinkWink
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da vento forza10
Trovato il sistema per fare un set di aghi completo a costo zero!
Usare i profili dell’antenna telescopica di una vecchia radio da buttare…e poi procedere come da sequenza fotografica di inizio post

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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13

.... molta manualità e molta, molta pazienza.
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Si, hai ragione, molta pazienza…ma anche molta resistenza alla sofferenza.
Questo è il risultato dopo aver impiombato due gasse su scotte calzate da 12 mm (quelle dell’altro post http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=23529 ).
Ora dovrei impiombare anche gasse sulle scottine leggere da 5mm, ma aspetto di finire la convalescenza…Occhio neroOcchio neroOcchio neroSadsmileySadsmiley



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PS. Si prega di evitare ogni commento allusivo. Quelle vesciche mi sono venute per mungere la cima…e non per mungere qualcos’altro… Wink


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Qualche faccina me la fai mettere??Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
Ciao Pier Angelo
Mi scuso per le bacchettate sulle mani già devastate dalle vesciche Big Grin, la mia voleva essere solo una tiratina d'orecchie.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da vento forza10
Grazie ancora a tutti per i suggerimenti di cui farò certamente tesoro (anche perché, come giustamente ha evidenziato sailor13, i “trucchi del mestiere” si imparano in anni di esperienza).




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si l'esperienza è indispensabile ma, io non a caso ti ho suggerito di osservare osservare e osservare perchè
a fare troppe impiombature si rischia di diventare ciechi
Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
Ecco il risultato...sperimentale... Big GrinBig Grin.
Spero che le vesciche ne siano valse la pena Wink
Alla fine della stagione vi saprò dire….

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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da pierrr


Qualche faccina me la fai mettere??Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
Ciao Pier Angelo

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Certo che puoi mettere le faccine caro Pier Angelo Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
Ti confesso che, in fondo, mi sono divertito… oltre ad imparare qualcosa di veramente utile... Era da tempo che volevo provarci seriamente e, finalmente, grazie al forum, ad ale07, a sailor13 e a tutti gli altri, ci sono riuscito. Chiaramente ora devo migliorare, ma come principiante mi ritengo più che soddisfatto.
Grazie ancora

PS. Il prossimo lavoro sarà realizzare in casa gli aghi da tiro (forse più utili degli aghi norvegesi), per i quali ho già alcune idee da sperimentare. Ovviamente riferirò… qualora ne esca qualcosa di buono….WinkWink
Come promesso, fornisco alcuni ragguagli sulla produzione casalinga di aghi da tiro.
Per l'esperimento ho utilizzato uno spezzone di tondino da 3 mm di acciaio armonico che avevo in casa (facilmente reperibile presso i negozi di modellismo in tutti i piccoli diametri).
Il lavoro più complicato è ovviamente realizzare la cruna.
Ho proceduto come segue:
1. Arroventare l'estremità del tondino con una fiamma
2. Appiattirla con un martello battendola su una superficie piana. Fare attenzione a uniformare lo spessore della parte che si spiana perché tenderà a rastremarsi verso l'estremità del tondino. Un metodo alternativo (che però non ho provato) potrebbe essere quello di stringere la parte arroventata dentro una morsa tra due spessori lisci
3. Appiattita l'estremità del tondino (e dopo che si è raffreddato) occorre forarla
4. Per l'esperimento ho usato una punta da 3 mm (la più piccola che avevo in quel momento che, come ovvio, ha influito negativamente sulla larghezza della cruna) e un trapanino a colonna
5. Infine rifinire il tutto con una limetta e carta vetrata fine per eliminare tutte le asperità e rendere la cruna perfettamente tonda e liscia
6. Per piegare la parte opposta è semplicissimo. Basta scaldare e piegare con una pinza

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Per aghi di diametro molto piccolo (1 mm e meno) il lavoro si complica e credo che non ne valga la pena.
Per queste necessità si può usare un ago lungo (quelli che una volta si usavano per cucire i materassi) facilmente reperibile in qualsiasi negozio di merceria al prezzo di circa 1,50 euro.



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PS. Non fatevi troppi scrupoli ad entrare in un negozio di merceria Big Grin Come è facilmente intuibile, la relativa clientela è prevalentemente femminile, per cui le commesse saranno ben felici di vedere ogni tanto qualche cliente maschio e di servirlo con tutte le attenzioni (specie se gli dite che avete la barca a vela e che gli aghi vi servono per i relativi lavori WinkWink)
Sono riuscito a procurarmi il tondino da 3mm. Ora mi manca solo un'informazione.

Avrei bisogno di sapere da chi li possiede (o da chi se li è fatti) la lunghezza degli aghi da tiro.

Grazie.
Bella questa discussione rispolverata visto che siamo in stagione di impiombature. In questi giorni di tentativi o usato con successo questo per farmi strada nella calza e tirare fuori l'anima.


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Oltre all'anima della cima anche la mia mi sta' venendo fuori. Ieri dopo un paio di quasi successi su una scotta sono partito in quinta verso la barca per impiombare una driza....sti cocomeri l'anima era un pezzo de ferro.
Il costruttore era http://www.gleistein.com. Vi chiedo cosa si fa in questi casi per infilare la calza nell'anima:
Si sfibra l'anima?
Si usa il trapano?
Si chiama il rigger...
Buongiorno a tutti, ho bisogno di un aiuto terminologico, sto traducendo un capitolo sulle impiombature: vado in barca ma non sono esperto in questa tecnica, vorrei sapere: i fusi sono solo di cime trecciate e i legnoli sono 'l'equivalente' delle cime piane o ritorte? seconda domanda, nel caso di cima trecciata con 16... "fusi o legnoli" in base alla vostra risposta, viene descritto che 8 coppie (?o paia) sono verso sinistra e gli altri 8 verso destra, si può scrivere 16 fusi contrapposti?
Poi parlano di 'soft needle', cosa sarebbe in italiano? ago flessibile?
Vi ringrazio per qualsiasi aiuto che possiate darmi.
Scusami, ma "Il libro delle impiombature" del Mosso, non ce l'hai?
é interamente scritto in italiano.
Grazie Temasek, seguirò il tuo consiglio.
Comunque gli aghi li ho ricavati dai ferri per maglia, ce ne stanno di varie misure ad arrivano fino a 12 mm di diametro, 3.5 € a coppia.
Con il primo ho fatto la mia serie, col secondo ho fatto felice il
dr. Failla.
Quell'agone a tirare serve quasi sempre, (dovrò farmelo), al suo posto ho un doppio filo inox, piegato a metà.
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