I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Uso del GENNAKER nel bordo in poppa
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4
A bordo abbiamo un po' di discussioni, vediamo se qui si dissipano...

Come noto ad alcuni, non possiedo uno spi ma solo il Gennaker (dire compra lo spi non vale!), il quesito e le diverse visioni si ripetono ogni volta che viriamo la boa di bolina:

1- andare in poppa con il Gk e farsi superare da tutti quelli che hanno lo spi, SICURAMENTE NO!

2- fare tanti laschi ed abbattute per essere piu' veloci SICURAMENTE SI!
ma quanto orzare? (piu' orzo e piu' sono veloce, ma allungo il percorso!)

Possibile che se aumenta il vento posso rimanere piu' puggiato e con poco vento devo orzare di piu'? Nell'ultima regata sembrava proprio cosi'...
Doctor, hai presente il discorso sulla vmg??
Rileggitelo!!!Big GrinBig Grin
accontentati, piuttosto che avere a che fare col tangone è meglio fare più strada più veloci
Poco da fare. Uno spinnaker montato sul GS 50 del doctor renderebbe 10 volte di piu' di un Gennaker in quasi tutte le situazioni. Specie su percorsi a bastone.
sorry
non avevo visto la barca
complimenti!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Doctor, hai presente il discorso sulla vmg??
Rileggitelo!!!Big GrinBig Grin

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

C'ho provato ma con scarso successo...temo!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Conciaossa
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Doctor, hai presente il discorso sulla vmg??
Rileggitelo!!!Big GrinBig Grin

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

C'ho provato ma con scarso successo...temo!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Eddai. Aspettando Lenny the Teacher, Super Albert e le opppinioni di Bullo cosa ti posso dire??

Con poca aria orzando, hai notato che acceleri. Ma orzando ti allontani dalla boa. Con più aria potresti poggiare un po' di piu' rispetto a prima. Ma dopo un certo angolo il Gennaker ti sparisce dietro la randa e la barca si inchioda. Allora torni ad orzare.
Possiamo quindi dire che il tuo 'ideal' (noi in barca lo chiamiamo erroneamente VMG) e' il compromesso ideale tra angolo e velocita' da tenere con una determinata velocita' di vento.
Quale che sia io non lo so. Devi trovarlo tu.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Conciaossa

A bordo abbiamo un po' di discussioni, vediamo se qui si dissipano...

Come noto ad alcuni, non possiedo uno spi ma solo il Gennaker (dire compra lo spi non vale!), il quesito e le diverse visioni si ripetono ogni volta che viriamo la boa di bolina:

1- andare in poppa con il Gk e farsi superare da tutti quelli che hanno lo spi, SICURAMENTE NO!

2- fare tanti laschi ed abbattute per essere piu' veloci SICURAMENTE SI!
ma quanto orzare? (piu' orzo e piu' sono veloce, ma allungo il percorso!)

Possibile che se aumenta il vento posso rimanere piu' puggiato e con poco vento devo orzare di piu'? Nell'ultima regata sembrava proprio cosi'...

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Cmq lo hai scritto ed osservato tu. Assolutamente sì.
Solo che una barca con spinnaker quando aumenta il vento quadra..poggia... scende...e ti fotte. Wink
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR
Esistono adesso dei gennaker tagliati con la testa sferica che praticamente vanno come uno spinnaker, anche perchè anche con lo spi non si scende diritti.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Sì, ma senza un bompresso di tre metri fai cmq ben poco.42
E' vero che con lo spi non si scende quasi mai dritti, ma ti da la possibilita' di una regolazione molto piu' ampia rispetto ad un Gennaker.
Orzando 20° per il 50% del percorsoe poi rimettendo la prua sul punto d'arrivo 'la boa' aumenti il percorso del 6,4%, di 30° del 15,5%, di 40° del 30,5%. Orzare con poco vento, più aumenta sempre meno. In poppa filo non si naviga 10°/15° li tieni sempre. Ci sono delle tabelle es: Velocità in fil di ruota 3 nodi, orzando di 40° occorrerà navigare a 3,9 nodi per compensare con la maggiore velocità il maggior percorso, V. 4 nodi orzando 40° aumento 5,3 nodi. A bordo avevo sempre queste tabelle, non c'era il gps, bisognava convincere l'equipaggio, sempre scettico, quando ci si allontanava dalla rotta Vera. La vela è un'opppinione.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bullo
Orzando 20° per il 50% del percorsoe poi rimettendo la prua sul punto d'arrivo 'la boa' aumenti il percorso del 6,4%, di 30° del 15,5%, di 40° del 30,5%. Orzare con poco vento, più aumenta sempre meno. In poppa filo non si naviga 10°/15° li tieni sempre. Ci sono delle tabelle es: Velocità in fil di ruota 3 nodi, orzando di 40° occorrerà navigare a 3,9 nodi per compensare con la maggiore velocità il maggior percorso, V. 4 nodi orzando 40° aumento 5,3 nodi. A bordo avevo sempre queste tabelle, non c'era il gps, bisognava convincere l'equipaggio, sempre scettico, quando ci si allontanava dalla rotta Vera. La vela è un'opppinione.-
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Hai una idea di dove si trovi la 'tabella'? E' proprio quello che chiedevo! Grazie.

Ps.
Anche da noi mugugnano alcuni quando mi allontano dalla boa e gli altri quando mi piantoSmiley39 Ma forse sai anche che nell'antica Marineria il Mugugno era proprio contemplato, al punto che alcuni avevano 'diritto di mugugno', altri no! Cosi' da me, infatti ho moltissimi dubbi a vela, ma non ho dubbi sul ruolo del comandanteWink
Tanti anni fa feci mio il motto: 'quando in barca subentra la democrazia, si va a scogli!'
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Non è vero, è un tipo di gennaker che va bene anche attaccato in prua. anche se poi diventa scomodo strambare interno.

Si usa quando il vento è sufficiente per scegliere un bordeggio stretto, 15/20° per lato, così la testa si gonfia e tiene il gennacher sospeso, fregandosene del fatto che in realtà manca lo spicchio di vela che va dalla testa sferica alla varea del tangone.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Logicamente sui tre metri scherzavo anche se un buon bompresso non ha mai fatto male a nessuno.
Ma questa testa tonda rimane gonfia anche quando c'e' poca aria o questo tipo di Gennaker lavora solo con venti piu' interessanti?
La tabella te la puoi fare con squadretta e goniometro, si tratta di un semplice esercizio di navigazione piana (o di geometria elementare); poi, per non dover ogni volta riprovare e ridiscutere, la confronti con quello che ti dicono gli strumenti in navigazione ovvero con le target speed rilevate su una tabella polare (se guardi nelle discussioni ce n'è una aperta da einstein) che ti darà la base.....poi il resto sta nel manico: non è che col gennaker (e con lo spi) decidi la rotta e 'metti il pilota'. Parti più all'orza e mano a mano che acceleri e fai pressione poggi (e guai se il tailer cazza e ti costringe a stare all'orza)....quando la pressione comincia a calare riorzi e riacceleri.....e così fino alla boa di poppa; in mezzo a tutto ciò devi anche trovarti le zone con più pressione ed evitare di incastrarti sotto a quelli con lo spi che ti faranno morire.

Comunque, come ti sei giustamente reso conto, fino ad 8/10 di nodi di reale, ovvero finchè gli spinnakerai vanno strallatini alla ricerca di pressione, un buon gennaker si difende discretamente, con buoni spunti nei cali, qualche vantaggio di maneggevolezza, quasi nessun vantaggio nel compenso Orc.

Il problema sorge quando gli spinnakerai, con aria, quadrano e vanno per boa.
Un primo grosso limite, quando c'è vento, nelle regate Orc, è che il penzolo della mura ha una lunghezza massima e non può essere regolato salvo che in manovra (issata, ammainata e strambata) e dunque l'esposizione della testa è limitata.....ma, come dicevamo per i code zero, pochi lo sanno e tutti lo fanno WinkWink. I ligi alle regole rimediano lascando un po' di drizza.
Queste difficoltà sono un po' sottovalutate, a mio parere, nel numerino Orc.
Se invece dichiariamo il tangone, lo paghiamo nel compenso, ma con aria possiamo poggiare, esporre il gennaker come gli spinnakerai e non abbiamo più la limitazione del penzolo. Abbiamo qualche manovra in più (bracci e caricaalto) e qualche casino in più in strambata, anche se limitato dal fatto che il gennaker sta li buono ad aspettare il tangone, a differenza dello spi.

Ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia

Ma questa testa tonda rimane gonfia anche quando c'e' poca aria o questo tipo di Gennaker lavora solo con venti piu' interessanti?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Le limitazioni e le classificazioni degli spi asimmetrici ricalcano pari pari quelle dei simmetrici che tu conoscerai.

Dunque con poca aria usi un A1 (S1 se simmetrico) che è la dicitura corrente per quello che si chiamava VMG.
Se l'aria aumenta passi a gennaker con la testa più grossa e profonda col numero più alto, che sono quelli che si chiamavano un tempo runner.

Gli all-purpose o cruising-gennaker come immagino sarà quello del dott. sono un compromesso non specializzato tale da funzionare discretamente sia nell'uno che nell'altro caso.

Ciao
con goniometro e righello (o con latrigonometria se sei bravo) ti fai i conti a casa dei rapporti di velocità ceh devi avere tra un angolo e un altro. nonsi capisce una cippa, esempio: a 150° di reale vai a velocità X e devi fare N miglia. se invece scendi per 130° dovrai fare M miglia (questo lo calcoli ed è un po'di più di N) quale deve essere la velocità Y perchè ci sia vantaggio? Y=X*(M/N) cambiando le X e gli angoli ottieni tutte le combinazioni possibili (che so fai X da 1 a 12 nodi e gli angoli ogni 10° con excel ci metti un minuto)
in verità per ogni angolo tu hai una velocità che è propria della barca, quando vai prova a salire di qualche grado e vedi se la velocità aumenta più del corrispondente valore che hai calcolato. se si vuol dire che quella rotta conviene. Scoprirai che per ogni forza del vento esiste una sola rotta di massima convenienza. quando le scopri tutte e le scrivi ordinatamente in una tabella, hai fatto le tabelle target per la poppa, la appicchichi in pozzetto e la guardi quando timoni. facile no?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
...

Comunque, come ti sei giustamente reso conto, fino ad 8/10 di nodi di reale, ovvero finchè gli spinnakerai vanno strallatini alla ricerca di pressione, un buon gennaker si difende discretamente, con buoni spunti nei cali, qualche vantaggio di maneggevolezza, quasi nessun vantaggio nel compenso Orc.
...

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Leggevo ora tutti questi interessanti interventi.


Condivido quanto detto da Chiglia.
Come diceva Enzo oggi ci sono i gennaker a testa sferica o gli all round che si prestano alle poppe. Ma il limite è che non puoi quadrare almeno che non tangoni.

Invece questa volta non mi ritrovo tanto con Albert.
Quì non ho afferrato penso indendeva il gennaker tangonato...non lo spi[?]
Poi il discorso della trigonometria è un po semplicistico.
Non è così semplice, dipende dal vento, dal mare, ma soprattutto da che barca hai, ovvero è leggera, veloce o un crocerone, o un crociera-regata 'rallentato ORC'.
Una barca leggera, che accelera subito, crea molto apparente e aloora il genny è l'ideale in quanto puoi poggiare molto sfruttando l'appruamento dell'apparente.
E' tutto dettato dall'esperienza più che dalle squadrette, dalla conoscenza delle barche e del vento, quindi da quello che in gergo si dice 'manico' termine che detesto.
Mai come con un gennaker riveste tanta importanza avere ben assimilato il concetto di vento apparente.
Ad un timoniere in formazione io consiglio di iniziare a tenere sempre l'apparente al traverso, man mano che la barca accelera l'apparente stringe e il timoniere dolcemente lo segue poggiando e portandolo sempre al traverso, fio a quando con poco vento e barca leggera si troverà ad avere l'apparente al traverso e il reale anche a 160-170°. Man mano che fa esperienza imparerà partendo dal traverso a lare un po di angolo in più o in meno a seconda delle condizioni meteo-marine e del tipo di barca .

Con tanto vento non c'è storia, chi ha un bel spi runner, quadra poggia, plana e ti mangia. Tu col genny se non poggio straorzi, se poggi vai sotto la turtbolenza della randa e non lo controlli più. Anche se lo tangoni e quadri, un simmetrico andrà meglio, non c'è genny con testa sferica che tenga.Wink

Ma noi in adriatico regate con vento forte non le facciamo quasi mai. I comitati con più di 20-25 buttano su l'intelligienza a terra, a meno che non te lo trovi su una 500x2Blush
in questo poema dimenticavo:
regola base far correre la barca, una barca ferma non va mai bene...
Indipendentemente dalla vela che Concia porta a prua...(mi pare di capire)...che non ci sia buon feeling.
Albert sottolinea la cosa fondametale. Il dialogo costante tra timoniere e tailer. E' tutto un poggia sulla pressione, orza sulle mollane...le barche che lo fanno vanno il doppio. Spesso si sente il timoniere dire: 'PARLAAAMII'... non avendo la scotta in mano vuole l'opinione del tailer.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Indipendentemente dalla vela che Concia porta a prua...(mi pare di capire)...che non ci sia buon feeling.
Albert sottolinea la cosa fondametale. Il dialogo costante tra timoniere e tailer. E' tutto un poggia sulla pressione, orza sulle mollane...le barche che lo fanno vanno il doppio. Spesso si sente il timoniere dire: 'PARLAAAMII'... non avendo la scotta in mano vuole l'opinione del tailer.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Non ho capito il discorso del feeling... parlavi a me?

Cmq quello che dici tu è chiaro e sicuro. Deve essere così.
Questa parte del discorso di Albert va senz'altro quotata.
Ahh...tu dici feeling tra tailer e timoniere... ok
Pagine: 1 2 3 4
URL di riferimento