Egregi Tecnici / esperti;
mi trovo a voler sostituire il sartiame della mia piccola [Comet 850].
Il precedente armatore nn mi ha detto nulla, quindi poichè la barca è del 1981, immagino che le sartie [sebbene visivamente sembrino OK] siano della medesima età e quindi da cambiare.
Voi come fareste? nel senso:
1. Materiale: ho scelto l'AISI316 L [cfr tabella allegata]
2. Diametri: come da progetto [ovvero 5 e 6mm]
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3. Impiombature? come fare per farsi pressare i cavi? o è meglio far impiombare? [cfr tabella allegata]
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4. Arridaoti: dove si prendono? di che materiale? [cfr tabella allegata]
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5. martelletti: dove si prendono? di che materiale? come si pressano al cavo?
Altro che viene in mente?
Esperienze in merito?
BV,
N
PS: così è come appare oggi:
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Si pressa tutto con la stessa macchina (wire teknik)che tira tra 2 matrici la forcella l'asta o altro che sia pressandoli sul cavo, a volte questa macchina ce l'ha anche qualche negozio ben fornito.
Gli arridatoi prendili con il corpo centrale in bronzo, la maggior parte sono così, quelli d'acciaio si bloccano.
dalle foto il sartiame sembra ok, ho anchio lo stesso dilemma, sul mio vecchio glorioso balanzone ho sartiame da 6 e a guardarlo sembra ok, Questa estate eravamo in vacanza e abbiamo fatto coppia con una barca di rinomato cantiere di 38 piedi e ho visto che difronte ad un albero più alto aveva lo stesso mio sartiame da seie in più aveva vistose traccie di rugine vicino alle impiombature, la barca era del 2002. Mi hanno detto che di sti tempi non è facile trovare un buon acciaio e si rischia di togliere buone sartie per metterne di scadenti.
BV
una volta che vai sull'inox i cavi sono in aiai 316,non ci scappi.
a parita' di diametro trovi tre tipi di cavi
il compattato, dyform e python sono nomi commerciali,
si allunga poco,tiene un 15% piu' del cavo spiroidale, costa di piu'.
esempio il 5 mm sei sui 2400 kg a rottura
l'1x19 fili a spirale, e' il cavo classico per i barchi da crociera
,va bene, il 5 mm tiene a rottura ca 2000kg
i cavi a piu' fili, 33,49 ecc. sono piu' morbidi e tengono meno a
rottura, usati in genere per funi che si devono avvolgere.
Martelletti ,aste a pressare eccetera
trovi nelle ferramente professionali dei terminali a pressare
a prezzi bassi,dico 2-5 euro l'uno, , NON prenderli.
hanno il gambo di pressatura piu' corto e lo spessore della sezione
di pressatura sottile. Sono terminali da arredamento adatti ai fili
morbidi.
per l'uso nautico nei negozi trovi roba di produzione italiana tra
i5 ed i 12 euro, la roba di produzione estera, in genere danese ,svedese,
britannica costa 2-3volte di piu'. idem per gli arridatoi. Non farti ingolosire
dagli arridatoi dove il gambo filettato non si vede, sono molto belli ma
hanno una lunghezza di regolazione limitata,vanno bene per sartiame a misura
esatta in tondino o tessile, le funi invece si allungano di un tot e richiedono
un aggiustamento (1-4 cm) dopo le prime uscite.Quindi vanno gli arridatoi classici a gambo aperto col doppio filetto.vedrai che costano un botto.
Gli arridatoi devono avere la parte filettata in bronzo e non in acciaio o ti si
inchiodano.
pressature: non azzardarti a farle da solo con quelle macchinette portatili che si
usano per i cavi da arredamento e che vengono anche noleggiate.Assomigliano un po'
a delle pompe del grasso stile antico, sono per carichi non strutturali.
devi fare pressare i terminali a una ditta specializzata, ti prenderanno 5-10
euri a pressatura.
se fai i conti, credo che alla fine una aziendina che fa rigging ti fara' spendere
un 20% in piu' di quello che spendi facendo da solo.
Ma perchè ogni tot anni devono essere sostituite le sartie e gli stralli?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da supergiovane
Egregi Tecnici / esperti;
mi trovo a voler s...
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Hai intenzione di fare da solo la sostituzione o di farla fare a ditta specializzata?
Hai già dei preventivi in mano?
consiglio tecnico: falli fare ad uno specialista attezzato con il giusto impianto.
quando, alla fine, avrai risparmiato anche 100 euro ma avrai un armo insicuro, quanto vale la tua barca (oltre la tua pelle e quella di chi sta a bordo con te) in caso di disalberamento in condizioni meteo non favorevoli?
pensaci
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bluebarbjack
consiglio tecnico: falli fare ad uno specialista attezzato con il giusto impianto.
quando, alla fine, avrai risparmiato anche 100 euro ma avrai un armo insicuro, quanto vale la tua barca (oltre la tua pelle e quella di chi sta a bordo con te) in caso di disalberamento in condizioni meteo non favorevoli?
pensaci
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ecco, ora mi scatta la curiosità: qual è la definizione di giusto impianto?
Come si fa a testare un armo sicuro vs uno che sicuro non è?
Sarà colpa dei miei studi, però sono molto poco propenso ad affidarmi 'ciecamente' ai cosiddetti 'esperti', sollevandomi così la coscienza che il lavoro sarà fatto a regola d'arte.
Voglio invece capire. Se poi questo 'capire' implica un risparmio, ben venga...
Perciò chiedevo se qualcuno della comunità AdV avesse avuto esperienze in merito ...
Bv,
N
i macchinari piu' moderni sono generalmente a
controllo numerico, applicano una pressione
stabilita a priori dato il diametro e il materiale
dei terminali.
Altre presse piu' antiche hanno un controllo manuale
(cioe' a pedale)
e funzionano altrettanto bene.
la differenza? il certificato haha si lo so e' ridicolo,
qualcuno ti rilascia un certificato di carico ammesso, e te lo fa pagare,
qualcun altro non lo rilascia.
qualcuno ( nomi non se ne fanno) ti rilascia un certificato anche
quando sta usando materiali incompatibili (xxx non voglio entrare nello specifico, ma aziende di nautica ahi ahi ahi ), c'e' anche di piu', una azienda di pressature industriali, di quelle con le palle per una fune spiroidale 1x19,da 5 mm
carico a rottura 1940 kg, ti rilascera' un certificato di carico ammesso generalmente di 19405 =390 kili.(fattore di sicurezza 5)
in nautica usano tutto un altro metro.....ed e' meglio che non ci entriamo, anche se un paio di post al riguardo li avevo fatti.
di piu'? non so, ma stai sulla fune e su terminali da nautica,
e su una ditta che fa pressature per mestiere, poi Dio vede e provvede.
Io le sartie me le sono pressate da solo, ovviamente non ho la pressatrice ma un amico rigger me l'ha lasciata utilizzare, non è assolutamente una cosa difficile anzi però se non hai la macchina come fai a fartele da solo? A parte qualche accortezza è veramente una cosa alla portata di tutti.
il problema è proprio avere l'impianto adatto.
il fai da te alla Moitessier di solito non paga.
ho visto in giro cose allucinanti, poi rimaste a terra per secoli.
non so quali studi tu faccia o abbia fatto, ma la curiosità è d'obbligo, la presunzione di sapere tutto a priori una fesseria.
nessuno ti solleverà MAI dalle tue responsabilità in mare.
motivo di più per far fare le cose a chi le sa fare.
il genovese (quindi taccagno per definizione) sono io.
ma di fronte alla pelle non mi gioco le...palle.
non penso che il preventivo per un comet 800 possa essere sopra i 700-750 euro.
quanto pensi di risparmiare?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bluebarbjack
non penso che il preventivo per un comet 800 possa essere sopra i 700-750 euro.
quanto pensi di risparmiare?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
E insisti ... ma chi ha mai detto che il fattore decisionale sia l'euro!!!!
Semplicemente voglio capire ...
Ad esempio, parliamo di tornichetti: leggendo nel forum / ascoltando in banchina, si dice che quelli in bronzo sono migliori rispetto a quelli d'acciaio perchè non grippano / grippano meno facilmente sotto carico.
Ora, parlo con un paio di attrezzisti 'per mestiere',:
- uno mi dice che è verissimo e che sarei pazzo ad usare quelli d'acciaio, lui non l'ha mai fatto etc..etc;
- altro mi dice che è vero, che però per cavi da 5 e 6 mm come i miei di bronzo nn esistono / nn sono di facile reperimento e cmq, dati i carichi in gioco, tutto acciaio va benissimo mentre in bronzo sono indicati per funio a partire dal 8/10 mm e che cmq mi quoterà nel preventivo entrambe le opzioni.
Vogliamo parlare delle impiombature/pressature: qui è filosofia pura:
- chi dice che impiombato è meglio perchè un'eventuale corrosione la vedi subito; chi dice che se la barca è nata con i cavi pressati allora devi pressare, dati i carichi in gioco; chi, infine, dice o Norseman o morte.
Voi cosa fareste?
BV,
N
Un'azienda seria ti rilascia una garanzia con assicurazione...il resto fuffa....non cercare di capire
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Giorgio
Non avevo visto bene...ma quei fogli disegnati con roba da rete da pallavolo dove li hai trovati?????Penserai mica di usare quella robaccia li per armare una barca????
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Giorgio; plz spiegami:
fune 1x19 in AISI 316 L; carico di rottura 2400/3400 kg per dia 5/6 mm:
che c'è di sbagliato ?
BV,
N
Ti confesso io gioco da molti anni con le barche....ebbene...sai che mai e poi mai ho pensato di andare a cercare quello che stai cercando tu...probabilmente il cavo andra' anche bene....ma non mi pongo nemmeno la domanda vado da G&G a Sesto s. Giovanni che arma quasi tutte le barche in circolazione e gli dico fammi le sartie....e ne ho fatte piu' di una....e' il suo mestire..mi da garanzia....assicurazione.....e devo capire una roba che perlomeno per 10 anni non tocchero' piu'????Maddai mi pare uno di quei bellissimi film d'autore che nessuno va a vedere.I tenditori che hai nelle foto sono per reti da palavolo o da tennis....ossia nulla di applicabile alle barche...personalmente C4 ....Hasselfors....ACMO....Norseman e cavo Teci.E da qui non mi sposto.Lasciamo stare tondini e PBO.
E' solo il mio pensiero chiaro eh.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Giorgio
Dimenticavo
a leggere quanto sopra come se stessimo bevendo una cocca cola al bar
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ma dai Giorgio, quando mai!!!!!!
ora si che la discussione diventa interessante!
Andare a babbo morto dall'attrezzista? non fa per me ...
'C4 ....Hasselfors....ACMO....Norseman e cavo Teci.E da qui non mi sposto': finalmente stanno saltando fuori i nomi ...
... e vediamo che sceneggiatura riesco a mettere in piedi ...
BV,
N
PS: concordo con te, quei tenditori non si possono proprio vedere ...