ciao a tutti,
approfitto dell'esperienza di tutti per porre una domanda da vero 'incapace' della vela che sembra banale ma - a me personalmente - finora ha consentito di scoprire molte cose interessanti attraverso le risposte di chi a vela ci va da molto più di me (e su barche più grandi...)
la domanda è: QUANDO si terzarola e soprattutto QUANTO si terzarola?
dando per scontato che il 'quando', voglia dire 'un bel po' prima' che peggiorino le cose, resta da capire...cosa significa 'peggioramento delle cose'!
Finora le risposte che ho avuto si possono raggruppare in tre grandi 'scuole di pensiero' sia per il 'quando' che per il 'quanto'...
QUANDO... (o per meglio dire 'è meglio aver terzarolato prima che...')
1) quando la barca comincia a straorzare di brutto e ti sdrai sull'acqua... (scuola filosofica che definisco 'neostoici')
2) quando senti che fai fatica a manovrare...(questa scuola filosofica la definisco dei 'sensisti'...)
2) se aumenta oltre i 15 nodi e vuoi star tranquillo comincia a dare mani che non sbagli (scuola filosofica chiaramente 'epicurea'...)
QUANTO
1) a trenta nodi una mano, a trentacinque due... la tormentina non prima dei 40 nodi, tanto la barca si sdraia ma tiene duro più di te ('stoici')
2) quando senti che fai veramente fatica a tenere la barca in rotta sotto raffica aumenta di una mano ('sensisti')
3) a 15 la prima, a 20 la seconda, a 30 la terza... e cinture di sicurezza già dopo la prima ('epicurei')
chiaramente le 'tre scuole' calibrano le risposte anche in base alla lunghezza della barca: le due domande hanno tre risposte diverse a seconda di barca piccola (fino a 7 mt) media (fino a 11) 'quellachenontipotrestimaipermettere' (oltre 11).
Io ho una barca piccolissima (mt 6)
chiedo scusa ai più esperti per la banalità dell'argomento e per le mie vane ciance, ma ringrazio già in anticipo chi vorrà aver pazienza di comunicarmi un po' di esperienza in merito.
buon vento!
[u][u]
l'esperienza si fa sul campo e non a chiacchere
i consigli degli altri ti servono solo per poterli classificare e catalogare - quello che invece ti saprà dire la tua bella barca ti servirà per imparare
La mia randa ha una sola mano. Se non basta tiro giù tutto e torno a casa.
Comunque direi che la scuola dei 'sensisti' è quella appropriata, perchè ogni tipo di barca ha una diversa capacità di reggere la tela. Fidati dei tuoi sensi.
...ad ogni modo, la risposta esatta è:
quando, in navigazione ti balena l'idea che potrebbe essere opportuno prendere una mano, non esitare, è l'ora di ridurre
Una risposta dipende da troppe cose (barca, mare, onda, vento, etc..) sicuramente, secondo me, chi decide quando sarebbe opportuno dare una mano è il timoniere ma chi decide se darla o meno è chi ha la responsabilità della barca.
Nel mio caso (quando sale il vento non sono quasi mai il timoniere) cerco di capire di che cosa ha bisogno la barca in un determinato momento.
Spesso, però, è meglio non fare decidere alle mogli
Danilo
Buon giorno.
Io ho solo una mano di terzaroli, e tendo a non usarla, preferisco in genere cambiare il profilo della randa, svergolandola il più possibile, in modo che in testa non prenda.
Con la randa precedente (che permetteva meno regolazioni) prendevo una mano, o anche due, di terzaroli nel momento in cui la spinta del vento sulla vela aumentava solo la componente sbandamento.
Ma sono parole al Vento... Subentrano troppe variabili, la barca, l'equipaggio, la voglia di regata, l'onda, la vela.
Meglio una mano in più di terzaroli che una gionata di fatica e panico!
L'importante è essere sempre pronti a prenderla questa maledetta mano di terzaroli.
Ciao
Ciao
Di norma io prendo la prima mano di terzaroli alle 15,30, la seconda non prima delle 17,25 e la terza mai dopo le 19.00.
Alle 16.10 cambio il genoa con il fiocco1 (non ho l'avvolgigenoa), alle 18 meno 5 metto il fiocco2 e alle 19.10, massimo 19.15 il fiocco3.
E questo su QUALSIASI BARCA MI TROVO.
Spero di essere stato CAPITO.
Ciao.
Guido.
E se esci di notte????
forse non sono stato capito
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial, Helvetica' id='quote]quote:<hr height='1' noshade id='quote]
Originally posted by miticoarpege
Di norma io prendo la prima mano di terzaroli alle 15,30, la seconda non prima delle 17,25 e la terza mai dopo le 19.00.
Alle 16.10 cambio il genoa con il fiocco1 (non ho l'avvolgigenoa), alle 18 meno 5 metto il fiocco2 e alle 19.10, massimo 19.15 il fiocco3.
E questo su QUALSIASI BARCA MI TROVO.
Spero di essere stato CAPITO.
Ciao.
Guido.
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Mi sà che devi passare alla Coca Cola
La I° mano và presa INDEROGABILMENTE prima di mezzogiorno e comunque MAI a temperatura ambiente
ma a 11°
Ma di che c***o stavamo parlando.... boh!
Io i terzaroli li prendo sempre anche qundo non c'è vento perchè in barca ho sempre un sacco di altre cose da fare. (a che temperatura deve essere l'olio della friggitrice per friggere le sarde ?). Mario
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial, Helvetica' id='quote]quote:<hr height='1' noshade id='quote]Originally posted by nicola
cmq vorrei conoscere questi stoici che con 35 nodi pensano.... 'noooo è troppo presto per la tormentina... '
<hr height='1' noshade id='quote][color='quote]</blockquote id='quote]
ti assicuro che su quest'argomento ho sentito dire di tutto e di più... Soprattutto da chi fa regate... (naturalmente ho solo sentito dire... nella vita reale le uniche mani di terzaroli che ho visto prendere in vita mia le ho prese da solo, sul mio barchino, prima di uscire guardando il vento che rinforzava, tanto per stare tranquillo... non so quanto vento ci fosse ma per me era già troppo!)
al di là delle mie classificazioni un po' 'sceme', ti assicuro che in banchina (al mare e al lago) ho sentito dire le cose più disparate. Se vuoi ti faccio conoscere anche il tipo dei '35 nodi basta il fiocco un po' rollato...'. E' uno che mi ha anche detto (parole testuali): 'ridurre la tela non serve quasi mai... io quando regatavo coi j 24 ci davo dentro e anadavo sempre ai limiti... basta avere le palle quando c'è vento... una volta a barca sdraiata ho persino camminato sulle vele... quando la barca si è raddrizzata c'eano le impronte delle mie scarpe lungo l'inferitura e il resto dell'equipaggio mi ha applaudito'
(giuro che ha detto esattamente questo. Per la cronaca è uno che vende barche...)
io seguo la regola che quando mi viene il pensiero che forza toccherà riddure...lo faccio
Avete delle strane abitudini dalle vs. parti...
Fatemi capire meglio:
La mattina si esce con il Verdicchio.
:42:Nel primo pomeriggio embriachi si prendono 2 mani di terzaroli e un ceffone in faccia perchè la mano sul fondo schiena della bionda, che è in barca con voi, non viene apprezzata come variante artistica sulla manovra.
:sadsmiley:Un pò demoralizzati cambiate il fiocco per darvi un contegno...
Vi rifate alla grande la sera cucinando il pesce (immagino pescato il giorno stesso al traino), e facendo una perfetta manovra di attracco.
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial, Helvetica' id='quote]quote:<hr height='1' noshade id='quote]Originally posted by mekamundia
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial, Helvetica' id='quote]quote:<hr height='1' noshade id='quote]Originally posted by nicola
cmq vorrei conoscere questi stoici che con 35 nodi pensano.... 'noooo è troppo presto per la tormentina... '
<hr height='1' noshade id='quote][color='quote]</blockquote id='quote]
ti assicuro che su quest'argomento ho sentito dire di tutto e di più... Soprattutto da chi fa regate... (naturalmente ho solo sentito dire... nella vita reale le uniche mani di terzaroli che ho visto prendere in vita mia le ho prese da solo, sul mio barchino, prima di uscire guardando il vento che rinforzava, tanto per stare tranquillo... non so quanto vento ci fosse ma per me era già troppo!)
al di là delle mie classificazioni un po' 'sceme', ti assicuro che in banchina (al mare e al lago) ho sentito dire le cose più disparate. Se vuoi ti faccio conoscere anche il tipo dei '35 nodi basta il fiocco un po' rollato...'. E' uno che mi ha anche detto (parole testuali): 'ridurre la tela non serve quasi mai... io quando regatavo coi j 24 ci davo dentro e anadavo sempre ai limiti... basta avere le palle quando c'è vento... una volta a barca sdraiata ho persino camminato sulle vele... quando la barca si è raddrizzata c'eano le impronte delle mie scarpe lungo l'inferitura e il resto dell'equipaggio mi ha applaudito'
(giuro che ha detto esattamente questo. Per la cronaca è uno che vende barche...)
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Sul J 24 non sono previsti i terzaroli sulla randa!!!
Guido.
Ricetta del giorno
TERZAROLI ALLA PRINCIPIANTE
Ingredienti per equipaggio di 4 persone
- 3 mani di terzaroli
- 6 bracarelle
- 6 borose
- 1 circuito prasa rapida (mod. jigoro)
- 1 winch
- vento e mare q.b.
Preparazione
- ripassate le borose attraverso le brancarelle, poi inseritele nel circuito di presa rapida. Completato il giro avvolgere la borosa sul winch, almeno 3 giri, in senso orario.
Non vi resta che aspettare i 40 nodi di vento dopodichè prendete le tre mani di terzaroli con le borose, brancarelle e winch, unitele ad abbondati secchiate d'acqua salata e seritele belle fredde ai membri (o organi) dell'equipaggio.
bv
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial, Helvetica' id='quote]quote:<hr height='1' noshade id='quote]
Sul J 24 non sono previsti i terzaroli sulla randa!!!
Guido.
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appunto.
per quello il personaggio mi disse che aveva camminato sulle vele: la barca era sdraiata sull'acqua con vento fortissimo (questo disse!...)
i due argomenti non erano collegati: il racconto della 'camminata sulle vele' era solo per chiarire di che pasta fosse 'l'esperto' che sosteneva di poter reggere ogni vento 'avendo le palle'.
Lui mi ha detto che, stando alla sua esperienza, a 35 nodi la tormentina non serve (sulle altre barche non sui J 24, è ovvio...), servono solo 'le palle' del regatante: se sia vero o no, fate un po' voi...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial, Helvetica' id='quote]quote:<hr height='1' noshade id='quote]Originally posted by nicola
visto che mi sembra di capire che anche te non sei un regatante,
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per niente!... sono proprio alle prime armi! e sono un vero cacasotto...
il racconto della 'camminata sulle vele' era solo per chiarire di che pasta fosse 'l'esperto' che sosteneva di poter reggere ogni vento 'avendo le palle'.
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A parte che se sul J cammini sulle vele non si sriaddrizza, anzi finisci di andare giu'....poi smusando ci stai anche con il fiocco su , in regata pero'.
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A parte che se sul J cammini sulle vele non si sriaddrizza, anzi finisci di andare giu'....poi smusando ci stai anche con il fiocco su , in regata pero'.
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che volete che vi dica... anche a me sembrava una storia assurda... eppure l'ho sentita così come l'ho detta! E non ero il solo a sentirla! (e il tipo in questione non è la prima che racconta, specie quando cerca di venderti una barca...)!
Non ho dato molta retta al personaggio: era solo per dire che sui pontili si ascolta di tutto... dalle stelle allle 'palle'...
(comunque dal tenore della discussione mi sembnra che la regola d'oro dei terzaroli sia 'quando ti senti che è arrviato il momento, riduci e basta...')