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Devo tappare il buco nella carena di vetroresina del mio Show 29 del vecchio eco ... ma non so come fare.
Qualcuno mi può dare qualche informazione?

Io scartavetrerei una ventina di cm intorno al foro, applicherei tre fazzoletti di tessuto con resina epossidica,all'esterno un po' di stucco sempre epossidico e un tessutino.Però non l'ho mai fatto.

Foto?

Io per i vecchi buchi delle prese a mare ho fatto così: spennellatura di resina epox all'interno del buco, poi riempitura con stucco epox e carteggiatura a pareggiare interna ed esterna, poi 4 strati di laminazione esterna e 4 interna con resina epox.

facile no?

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epoxi natulich!!

V sicuramente laminato sia dall'interno che dall'esterno, come da disegno di Andros. Dall'esterno bisogna ovviamente scartavetrare in grande sino ad abbassare la VTR in modo che poi la laminazione risulti quasi pari alla superficie esterna. Poi stucco, ma per rifinire.

Grazie amici, proverò a fare come ha disegnato Andros e vi farò sapere
B.V. a tutti

Ok io l'ho fatto più di una volta e procedo così;
1)carteggiare intorno al buco per 5-6 cm intorno,in modo da abbassare di qualche decimo lo spessore ,in pratica togliere lo strato di gelcoat ed appena appena di più,preparo la resina liquida ,bagno l'interno del buco ed intorno,metto della vetroresina sfogliata(sfilacciata)a riempire il più possibile il buco,poi uno o 2 dischetti di vetroresina(preparati prima a misura)spennellare la liquida per far attaccare il tutto che dovrà rimanere sempre qualche cosina al di sotto della superficie intorno buona.quando è ben asciutto,una leggera carteggiatina,un tubo di 'gel-filler)gelcoat in pasta,farne una piccola quantità e coprire il tutto riprendendo dal vecchio gelcoat intorno alla carteggiatura iniziale.
Carteggiatina finale se necessaria è fine lavoro.Sembra complicato ma è semplicissimo e veloce.ah dimenticavo,stesso lavoro dall'interno se possibile,(i due dischetti )ma senza il gelcoat.Se il buco è grosso è meglio fare parte del lavoro da un lato (i 2 dischetti senza sfilacce all'interno )e quando è asciutto,procedere col riempimento con le sfilacce e la chiusura con i dischetti ecc.ecc.dall'altra parte.

l'altra alternativa è simile alla precedente solo che al posto delle filacce di vetroresina nel buco ci va un tappo di legno che poi viene ricoperto dai due lati con i dischetti ecc.ecc.

Buongiorno a tutti,
Rispolvero questa vecchia discussione perchè vorrei tappare il buco del log fatto vicino alla pinna e spostarlo a prua dove ora c'è un eco inutilizzato, in ogni caso ho due buchi di cui uno inutilizzato ed al momento il cartografico che ho utilizza una sonda P79 quelle interne in bagno di vasellina per intenderci oppure sarebbe opportuno montare un eco passante in bronzo?
Help me sono in confusione i buchi almeno in barca non mi piacciono
Grazie a tutti

(07-07-2019 06:20)Wally Ha scritto: [ -> ]Buongiorno a tutti,
Rispolvero questa vecchia discussione perchè vorrei tappare il buco del log fatto vicino alla pinna e spostarlo a prua dove ora c'è un eco inutilizzato, in ogni caso ho due buchi di cui uno inutilizzato ed al momento il cartografico che ho utilizza una sonda P79 quelle interne in bagno di vasellina per intenderci oppure sarebbe opportuno montare un eco passante in bronzo?
Help me sono in confusione i buchi almeno in barca non mi piacciono
Grazie a tutti

Se la sonda del cartografico funziona non vedo perché bucare lo scafo; io chiuderei tutti i fori che non servono

Li ho tappati tutti e 9 , scafo in sandwich 5+2,50+5 mm scritto alla Cecchi che molto cordialmente mi ha dato l'istruzione e che materiale usare , 10-10 e additivi

Alla fine l'ho tappato ho fatto un tappo conico diam 50 il foro svasato per bene fatto dello stucco epossidico con resina e microfibra incollato il tutto e sopra e sotto un paio di mani di epox e stuoia media estetnamente rasato con la stecca americana, poi Gelshield e AV. + facile a farsi che scrivere.
BuonVento

(04-12-2019 21:23)Wally Ha scritto: [ -> ]Alla fine l'ho tappato ho fatto un tappo conico diam 50 il foro svasato per bene fatto dello stucco epossidico con resina e microfibra incollato il tutto e sopra e sotto un paio di mani di epox e stuoia media estetnamente rasato con la stecca americana, poi Gelshield e AV. + facile a farsi che scrivere.
BuonVento

Cosa è?, Google mi da solo biliardi e

È in sostanza un piatto in acciaio temprato abbastanza lunga e flessibile. Così la definivano i vecchi carrozieri a Napoli tanti anni fà.

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Inteso, grazie