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Versione completa: Acqua in sentina- soluzione
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ho fatto uno schizzo, ho scannerizzato, ho ridotto sino a 374 kb, ma non riesco ad allegare l'immagine bmap.
Se riduco ancora la risoluzione scrana e non si legge niente.
Chiedo lumiBlush
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da juliska
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se digiti sul motore di ricerca interno
-acqua in sentina- ti si apre un universoWink
tutto lo scibile umano sull'argomento.Big Grin
Interessante.. Big Grin
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da juliska
ho fatto uno schizzo, ho scannerizzato, ho ridotto sino a 374 kb, ma non riesco ad allegare l'immagine bmap.
Se riduco ancora la risoluzione scrana e non si legge niente.
Chiedo lumiBlush
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prova a rinominarlo in jpg.
niente .,Wink ecc.
Da alcuni mesi trovavo un po di acqua in sentina (circa un bicchiere che una volta tolta non si ripresentava se non qualche goccia, se la barca restava in porto), e ciò in particolare quando andavo a motore.
In questi mesi l’ho tenuta sotto controllo e ho stretto le quattro fascette del manicotto senza risultato. Ero ormai convinto che il passaggio fosse tra astuccio e vetroresina, ma dove?
Ora approfittando dell’alaggio per la carena, ho scrostato la vernice che impediva un attento esame ed ho notato il passaggio d’acqua in un punto fra l’astuccio e la vetroresina: circa 1 cm.
Allego schema( l'ho rinominata in jpeg, grazie Andros,mi dimentico sempre)


Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 56,64&nbsp;KB

Sabato sono intervenuto con un cacciavite ed una piccola fresa sopra tale passaggio ed ho allargato la vetroresina sino a dove era cedevole, per interderci il diametro di circa 4 mm-5 mm. Dalla lunghezza di ingresso del cacciavite, e dalla consistenza sono arrivato all’intradosso dello scafo.
Frugando col cacciavite in senso longitudinale, trovo duro, intuisco che ci deve essere una flangia dove l’ho disegnata, pertanto ipotizzo una sezione tipo quella riportata.
Ripulito per bene tutto ciò che poteva venire fuori facilmente, capite che ho lavorato tipo dentista, aspirato con l’aspirapolvere sui fori, tentato di chiudere il varco in corrispondenza dell’astuccio, ho iniettato nei due fori, con una siringa da 2.50ml (pic indolor- le piccole) circa 6 siringhe di epox 10-10) dapprima liquida per farla insinuare bene, e poi addensata con vetroresina sminuzzata.
Di volta in volta poi con l’ago bucavo attorno ai fori per farla infiltrare bene.
Mi sono dovuto fermare per far asciugare e anche perché la epox sbordava dal foro ed in corrispondenza dell’astuccio.
Ora devo vedere il tutto come si presenta, se è stata inghiottita tutta la epox, o se i fori sono rimasti pieni, dopo di che dovrei continuare a iniettare.
Che dite, sarà sufficiente? Mi spiego, vista la situazione ho anche l’opzione di smantellare tutta quella “chiesetta” sino a portare a nudo la porzione di astuccio che entra nella sentina e la flangia, sarebbe un lavoro non facile anche perché comunque devo lavorare sdraiato lateralmente (oggi sono pieno di dolori), con una sola mano, però non è impossibile (credo!).
Al momento ho preso la decisione di intervenire in modo localizzato, puntuale, riservandomi eventualmente, al prossimo alaggio, magari staccando il motore per lavorare meglio, l’intervento risolutivo.
Riflettendo sul lavoro fatto ieri mi chiedevo magari se può essere opportuno forare da sopra in alcuni punti la “chiesetta” (con una punta da legno per non correre il rischio di bucare l’astuccio) e iniettare epox anche in altri punti.
È più che altro un lavoro da chirurghi, (anche loro sbagliano e se faccio qualche danno irreparabile?).
Qualcuno si è avventurato a fare qualcosa si simile?
Si accettano suggerimenti e anche critiche.
b.v.
premesso che nn conosco come sia costruito
il tutto ma a sensazione piu che tappare dall'interno
cercherei la via d'acqua all'esterno.
anche perchè iniettare epoxi su struttura bagnata
o presumibilmente piena d'acqua....[?]
meglio tappare dal'esterno.
l'acqua si insinua in prossimità della boccola esterna vicino all'elica tra l'astuccio e il corpo della vetroresina, penso sia normale-, come pure potrebbe essere bucato l'astuccio da qualche parte pertanto ci potrebbe essere travaso fra l'acqua dentro l'astuccio (l'asse dell'elica).
Per fare il lavoro risolutivo in effetti occorrerebbe buttare giù tutto l'astuccio e ricostruire, ma chi se la sente!La mia barca ha la pinna dello skeg, (l'asse passa li dentro) pertanto dovrei demolire una lunghezza di circa 1.50 mt.
Mi accontento di intercettare l'acqua prima che entri dentro.
Mi chiedevo se questo argomento deve stare qui o in sezione tecnica, ora lo sposto in lavori in corso,
i moderatori si stanno dando da fareBig Grin, vedo un proliferare di argomenti! Tra un po diventerà difficile stabilire dove mettere un certo argomentoBlush
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