Da alcuni mesi trovavo un po di acqua in sentina (circa un bicchiere che una volta tolta non si ripresentava se non qualche goccia, se la barca restava in porto), e ciò in particolare quando andavo a motore.
In questi mesi l’ho tenuta sotto controllo e ho stretto le quattro fascette del manicotto senza risultato. Ero ormai convinto che il passaggio fosse tra astuccio e vetroresina, ma dove?
Ora approfittando dell’alaggio per la carena, ho scrostato la vernice che impediva un attento esame ed ho notato il passaggio d’acqua in un punto fra l’astuccio e la vetroresina: circa 1 cm.
Allego schema( l'ho rinominata in jpeg, grazie Andros,mi dimentico sempre)
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 56,64 KB
Sabato sono intervenuto con un cacciavite ed una piccola fresa sopra tale passaggio ed ho allargato la vetroresina sino a dove era cedevole, per interderci il diametro di circa 4 mm-5 mm. Dalla lunghezza di ingresso del cacciavite, e dalla consistenza sono arrivato all’intradosso dello scafo.
Frugando col cacciavite in senso longitudinale, trovo duro, intuisco che ci deve essere una flangia dove l’ho disegnata, pertanto ipotizzo una sezione tipo quella riportata.
Ripulito per bene tutto ciò che poteva venire fuori facilmente, capite che ho lavorato tipo dentista, aspirato con l’aspirapolvere sui fori, tentato di chiudere il varco in corrispondenza dell’astuccio, ho iniettato nei due fori, con una siringa da 2.50ml (pic indolor- le piccole) circa 6 siringhe di epox 10-10) dapprima liquida per farla insinuare bene, e poi addensata con vetroresina sminuzzata.
Di volta in volta poi con l’ago bucavo attorno ai fori per farla infiltrare bene.
Mi sono dovuto fermare per far asciugare e anche perché la epox sbordava dal foro ed in corrispondenza dell’astuccio.
Ora devo vedere il tutto come si presenta, se è stata inghiottita tutta la epox, o se i fori sono rimasti pieni, dopo di che dovrei continuare a iniettare.
Che dite, sarà sufficiente? Mi spiego, vista la situazione ho anche l’opzione di smantellare tutta quella “chiesetta” sino a portare a nudo la porzione di astuccio che entra nella sentina e la flangia, sarebbe un lavoro non facile anche perché comunque devo lavorare sdraiato lateralmente (oggi sono pieno di dolori), con una sola mano, però non è impossibile (credo!).
Al momento ho preso la decisione di intervenire in modo localizzato, puntuale, riservandomi eventualmente, al prossimo alaggio, magari staccando il motore per lavorare meglio, l’intervento risolutivo.
Riflettendo sul lavoro fatto ieri mi chiedevo magari se può essere opportuno forare da sopra in alcuni punti la “chiesetta” (con una punta da legno per non correre il rischio di bucare l’astuccio) e iniettare epox anche in altri punti.
È più che altro un lavoro da chirurghi, (anche loro sbagliano e se faccio qualche danno irreparabile?).
Qualcuno si è avventurato a fare qualcosa si simile?
Si accettano suggerimenti e anche critiche.
b.v.