tutte spiegazioni che hano un fondamento reale, il 104% vira meglio del 140%, si tiene a riva più a lungo regolando la randa, ma non dimentichiamoci la motovazione più semplice e basilare di tutte.
l'utilizzo del fiocco a basso ricoprimento è stato gioco forza nel momento in cui le imbarcazioni hanno portato sempre più in esterno le lande per diminuire il carico sull'albero con il vantaggio di ridurre il peso dell'estruso e del sartiame. Da quel momento i piani velici delle imbarcazioni sono drasticamente cambiati.
saluti alessandro
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da alessandro cantini
tutte spiegazioni che hano un fondamento reale, il 104% vira meglio del 140%, si tiene a riva più a lungo regolando la randa, ma non dimentichiamoci la motovazione più semplice e basilare di tutte.
l'utilizzo del fiocco a basso ricoprimento è stato gioco forza nel momento in cui le imbarcazioni hanno portato sempre più in esterno le lande per diminuire il carico sull'albero con il vantaggio di ridurre il peso dell'estruso e del sartiame. Da quel momento i piani velici delle imbarcazioni sono drasticamente cambiati.
saluti alessandro
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
anche qui c'è del vero...
Il rifiuto sulla randa con i fiocchi ad elevata sovrapposizione
e' fisiologico e giusto.... quello che conta e' l'effetto
totale che si ha sommando le due vele....( Albert confermi????)
Io sono di idea opposta.... preferisco il fiocco grande, con poco vento accendi dopo il motore e se c'e' tanto vento riduco tanto
la barca va lo stesso (non in regata, quello che dico lo faccio solo in crociera.....in regata si cambia fiocco....)
Poi dipende anche dall'armo ... in tutti i casi ogniuno sulla
propria barca dopo un po' si rende conto di cosa e' meglio...
BV