I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Chi ha mai preso una burrasca seria?
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1984 circa 150 NM a E di Bermuda, Corsaro II anemometro inchiodato sopra i 60 kts, mare enorme. Due squadre sempre in pozzetto e la terza sotto di riposo vestita con cerate salvagente e conture già indossate. Strizza abbastanza, ma la barca si è comportata benissimo e ci dava sicurezza.... circa un mese dopo sulla rotta da Bermuda ad Halifax, 40/45 kts di vento, ha ceduto di schianto la landa di attacco dello strallo.... poggiata violenta ed abbiamo armato lo strallo di trinchetta, in poppa siamo rientrati a Bermuda.... ecco, quella volta ho veramente pensato: ma io che (bip) ci faccio qui? ... però quella è stata la volta che ho smesso di fumare....Smile
Tante, troppe !!! Mai volute, ma prese !! Certamente, anni fa, l'inesperienza (e quando si diventa esperti ?) e l'incoscienza (e quando si diventa coscienti ?) e l'incertezza delle previsioni meteo (= una bella scusa per non dire di aver fatto una stupidata) facevano prendere mare con situazioni di instabilita' che oggi so che e' molto meglio evitare.
La piu' rabbiosa anche se, forse, non la piu' forte o piu' lunga fu un Luglio, forse nel '93, su di un 39 piedi 16 miglia al largo di Pesaro dove, dopo una notte di nebbia (in estate!) con barometro a picco (piu' di 9 millibar in una notte !!), ci ha presi un groppo che ci ha messi ripetutamente con tutta la falchetta e parte degli oblo' in acqua pur essendo a secco di vele, il groppo e' stato seguito da una bora tesa che e' salita sopra 50 nodi all'ultima occhiata all'anemometro (poi si e' avuto ben altro da fare) e da una grandinata con chicchi come nocciole che 'volavano orizzontali' come descrive il mio amico che, acrobaticamente abbracciato all'albero, stava terminando di imbrogliare la randa e che e' ritornato in pozzetto con numerosi evidenti lividi in faccia. L'onda nel frattempo era montata alta e corta con creste che frangevano e spruzzavano come un idrante, visibilta' minima che e' migliorata solo dopo oltre un'ora. Dopo un tempo interminabile correndo come siluri (portante, per fortuna) nonostante la randa ammainata e solo uno straccetto di fiocco per tentare di non rollare troppo (motore non necessario ma acceso in folle, non si sa mai) siamo entrati a Pesaro surfando pericolosamente sulle onde del canale d'ingresso all'epoca ben dragato come la Capitaneria ci aveva assicurato (per fortuna, non so oggi come sia, e' molto che non ci vado) e ci e' voluta molta della potenza del motore all'interno del porto per stare sul vento e accostarci alla banchina dove senza l'aiuto della Capitaneria avremmo certamente avuto grosse difficolta'ad ormeggiare vista l'onda che anche li era presente rendendo pericoloso scendere a terra senza essere ben fissati.
Sul lungomare di Pesaro in quelle ore molti degli alberi ebbero i rami spezzati tanto che il comune sconsigliava il passaggio ai pedoni per il pericolo di venirne colpiti.
Non ci e' piaciuta ma, visto che ci e' andata bene e che l'equipaggio ha reagito come si deve, la raccontiamo ancora volentieri per farci belli, la strizza pero' c'e' stata ed era vera!
Adesso, quando si ripresentano situazioni di questo genere, ce ne stiamo tranquilli in porto e l'unica attivita' marinara e' quella di verificare gli ormeggi ! tanto, anche se non le cerchiamo piu', le occasioni di dover affrontare qualcosa di duro capitano lo stesso : solo due anni fa, nel golfo di Trieste, un temporale ci ha regalato all'improvviso 45 nodi di vento con tutto cio' che ne consegue e fulmini da c....si sotto.
Buon vento !!
P.S. in barca a vela ci vado e ci andro' lo stesso !!! con piu' prudenza. Comunque da sempre e sempre legati !!
Se ti riferivi a me, per il mare forza 10, io ho scritto forza 8-10 di vento. La scala va da 0-12. Infatti, parlavo di vento fino a 50 nodi,; questo determina anche la forza, equivalente a 48-55 nodi.
Se non era rivolto a me, chiedo scusa.
Codice:
http://img9.imageshack.us/img9/5822/scabeaufort.jpg
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bullo
Il mare forza 10 non esiste. La scala Douglas arriva fino a forza 9( onde di 14 m. e oltre).
Jodellagatta lasciamo il mare 10 ai contadini della tv. Come fai a misurare l'altezza delle onde? In barca a vela conta la forza del vento e i frangenti non l'altezza dell'onda. Il mare è un'opppinione.-
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Penso che più di 35 nodi in navigazione non ho mai preso. Mentre all'ancora ho superato i 50 nodi. Il meteo lo analizzo bene e fa parte anche del mio mestiere di pilota, non a caso il groppo estivo che ho preso all'ancora e non era prevedibile.

Comunque quello che rompe le barche è il mare e non il vento, misurare tutto con i nodi di vento non è appropriato, ci possono essere situazioni di pericolo anche con 20 nodi di vento mentre con 30-40 nodi di bora la situazione potrebbe essere 'quasi' tranquilla
Certo che 70 nodi sono tanti!!
L'ho già raccontato anche qui sul forum, ma non trovo il post.Non ho propriamente 'navigato', ma è significativo.
Per non annoiare chi l'ha letto riassumo.
aGOSTO 2004 Nord Sardegna, notte tranquillissima in rada a porto Pozzo, la mattina di buon ora e senza vento salpo per provare ad ormeggiare a La Maddalena siamo la moglie ed io. trasferimento a motore, senza vele, tender a traino. E' successo tutto in 5 minuti:arriva la prima refola, vedo 12 Kn di poppa più sei li facevo io, penso ormai sono vicino al faro di porto Raphael; seconda refola a 25Kn. (meno male, penso, che non ho 'srotolato'); terza refola 48 kn, la barca mi parte al traverso e non risponde al timone(penso:'ma come è possibile!).Mi giro e vedo il tender (AX3 cm. 270) letteralmente appiccicato al paterazzo sopra la mia testa ed arriva la quarta refola (fondo scala del Raymarine credo 60 kn):la barca intraversata e con le crocette in acqua scarica il tender, io dò tutto gas e riprendo la mia direzione. La moglie, che stava lavando qualcosa in toilette e che aveva visto l'acqua dall'oblò, riesce ad affacciarsi e mi urla 'ma che c...o fai?'. Il mare è una polvere bianca alta un metro, il gommone è capovolto ed interamente sott'acqua,ma il faro è rapidammente superato e dietro il promontorio è un altro mondo: un giorno ed una notte con 35 kn costanti, ma l'ancora messa quasi sulla spiaggia e 60 mt. di catena ci hanno fatto anche dormire....
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