Cari ragazzi, intendendo realizzare delle 'medio-lunghe' percorrenze in mediterraneo ho avuto l'idea di armare il mio Polaris 33 con una trinchetta. Il velaio mi ha dato l'ok ma l'esperto di rigging mi ha detto che non sarebbe il caso perché in coperta a prua ho già due golfari nessuno dei due utile a questo scopo.
Sicché il velaio mi ha suggerito di realizzare un genova 145% che rollando potrà tranquillamente aiutarmi nei casi in cui il tempo in navigazione dovesse peggiorare.
A questo proposito vi chiedo, un genova rollato può effettivamente essere utile quando il vento rinforza oltremodo? quali svantaggi presenta questa soluzione rispetto alla trinchetta? il mio rollafiocco è il furlex mi preoccuposoprattutto della tenuta e della qualità della conduzione.
Vi ringrazio.
Certo che un genova rollato (spece se nuovo) puo sopperire a una trinchetta su un 33 piedi, basta non stringere la bolina piu di 50° però.
L'unica cosa che ti possiamo suggerire e'... il nominativo di un buon velaio.
Oppure suggeriamo caldamente al tuo velaio di trovare un lavoro piu' consono alle sue capacita'.
Ma allora i 2 golfari a prua, cosa ci stanno a fare?
I cambi di vela senza rollatore.
Zanki.. non sono d'accordissimo specie se la navigazione e' a medio lungo raggio in Mediterraneo.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Frappettini
Ma allora i 2 golfari a prua, cosa ci stanno a fare?
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dipende da che golfari sono e da come sono stati montati. Per reggere una trinchetta, se non vuoi aprire la coperta come una scatoletta di tonno, è meglio che la landa su cui ancorerai lo strallo ed il punto di mura sia ben solida e distribuisca il carico o su una paratia strutturale o in chiglia.
qual'è il problema? puoi spiegarmelo?
Ti ringrazio.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Mr. Cinghia
L'unica cosa che ti possiamo suggerire e'... il nominativo di un buon velaio.
Oppure suggeriamo caldamente al tuo velaio di trovare un lavoro piu' consono alle sue capacita'.
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mi date una mano a capire considerando il tipo di navigazione che ho detto intraprenderò ed il tipo di barca che ho?
quello più a prua è relativo al basso del tangone mentre quello piè a poppa è il punto di forza dello stralletto e serve ad aumentare la curvatura dell'albero in bolina e con vento forte.
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Messaggio inserito da Frappettini
Ma allora i 2 golfari a prua, cosa ci stanno a fare?
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Il genoa rollato è una situazione che può andar bene come emergenza. la scelta migliore è uno strallo di trinchetta e con la sua vela con i garrocci.
Avere la trinchetta rispetto al genoa rollato vuol dire avere la prua più morbida sulle onde ed il piano velico con il centro più basso, senza contare le prestazioni migliori dovute alla migliore forma della trinchetta. Il genoa rollato non si può regolare...
questo non sarebbe un problema perché il Polaris 33 ha le volanti.
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Messaggio inserito da AlessandroKirie
si, ma non ci dimentichiamo che uno stralletto significa anche controventarlo con le volanti.
p.s. Sailor, hai qualche nuova su quell'azienda?
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grazie alle tue poche righe ho capito molte cose.
ascolta, quando dici 'Il genoa rollato è una situazione che può andar bene come emergenza' ti riferisci al fatto che non stringe bene e non prende bene il vento o al fatto che può non reggere?
mettere una staffa ad L tra la paratia a poppavia del vano ancora e la coperta può essere suff. per evitare il disastro in coperta?
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Messaggio inserito da sailor13
Il genoa rollato è una situazione che può andar bene come emergenza. la scelta migliore è uno strallo di trinchetta e con la sua vela con i garrocci.
Avere la trinchetta rispetto al genoa rollato vuol dire avere la prua più morbida sulle onde ed il piano velico con il centro più basso, senza contare le prestazioni migliori dovute alla migliore forma della trinchetta. Il genoa rollato non si può regolare...
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Quot Sailor 13...io ho la trinca su avvolgitore...un'altro vivere
a me il velaio ha consigliato esattamente il contrario. e infatti sto pensando di trovarmi un fiocco anche usato da armare al posto del genoa rollabile alle prime avvisaglie di vento superiore ai 18 nodi.
Ciao Giorgio,
tu che conosci lamia barca, che pensi?
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Messaggio inserito da Giorgio
Quot Sailor 13...io ho la trinca su avvolgitore...un'altro vivere
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In base alle mie conoscenze, le forze che si sviluppano sui gtre punti della vela sono approssivamente e rispettivamente:
- drizza 40%
- mura 30%
- scotta 30%.
della forza totale.
La forza totale si caolcola con la formula di Marshall: Ftot [kg] = Superficie velica [mq] x velocità vento apparente [kts] x 0,02104.
Quindi il golfare in coperta a prua e tutto quanto ad esso collegato dovrà essere in grado di reggere a una forza ragguardevole. Con vento a 40 nodi di velocità apparente la forza sul golfare sarebbe infatti: 30% x 20 mq x 40^2 x 0,02104 = 673 kg!
Questo senza fattore di sicurezza, che non dovrebbe essere meno di 1,5x.
Ho usato una superficie velica della trinchetta puramente funzionale all'esemplificazione del calcolo.
Personalmente non userei una trinchetta in condizioni meteo ostili. Ho sempre rollato il genoa anche se come già evidenziato non si riesce certo a chiudere la bolina per via del disturbo aerodinamico delo strallo di prua bello cicciotto.
Buon vento
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da AlessandroKirie
p.s. Sailor, hai qualche nuova su quell'azienda?
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No, non si sono fatti più vivi.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ulpiano
grazie alle tue poche righe ho capito molte cose.
ascolta, quando dici 'Il genoa rollato è una situazione che può andar bene come emergenza' ti riferisci al fatto che non stringe bene e non prende bene il vento o al fatto che può non reggere?
mettere una staffa ad L tra la paratia a poppavia del vano ancora e la coperta può essere suff. per evitare il disastro in coperta?
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una vela arrotolata più o meno bene su stessa, senza la possibilità di regolarne la tensione, non può adattarsi a tutte le condizioni. Tenere tiene, ma come ha detto anche zankipal non puoi pretendere un granchè.
Per quanto riguarda i rinforzi, deve vederli un buon rigger o un buon carpentiere.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ulpiano
Cari ragazzi, intendendo realizzare delle 'medio-lunghe' percorrenze in mediterraneo ho avuto l'idea di armare il mio Polaris 33 con una trinchetta.
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Ti hanno già detto molto, io ho un 34 piedi e ho modificato l'albero per tenere una trinchetta con garrocci, la mia esperienza è che non c'è proprio confronto tra le due soluzioni, prova a guardare cosa resta del genoa rollato con soli 25-30 nodi: praticamente un gennaker...
Ora, se tu parli di navigazioni 'medio-lunghe' non avrei proprio dubbi, di certo bisogna mettere in progetto una serie di lavori da fare bene oppure da non fare per nulla.
Come al solito la soluzione migliore è anche invariabilmente la più costosa, a questo punto la valutazione è tua.
Io ti ho dato la mia esperienza con una barca simile, su dimensioni sui 10 m una trinca avvolgibile resta un sogno.
Non sottovalutare il carico sul golfare in coperta ti assicuro che tira alla grande.
Buona riflessione.
BdP
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da fabiseb
uno strallo volante, perfettamente parallelo e a pochi centimetri di distanza da quello in cui viene normalmente armato il genoa avvolgibile. ....che non avrà bisogno di volanti di sostegno a poppa, essendo incocciato pochi centimetri sotto alla testa d'albero, e si arma un fiocco piccolo, anche una tormentine se serve, dotata di garrocci.
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Abbiamo scritto insieme.
E' esattamente quello che ho fatto io, sfruttando la paratia del gavone ancora, senza volanti e tenditore a volantino.
L'unica 'rottura' è evitare che lo strallo a riposo suoni sull'albero.
saluti