<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da PaoloB3
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Le farei con fettuccia larga sintetica senza imbottitura tanto ti ci appoggi di schiena.
Tricks and trips (questa la sanno tutti).
Non ricordo su che barca ma al posto del tornichetto avevo fatto una legatura in dynema da 2mm passata molte volte che andava dalla draglia al candeliere... Il tutto tenuto in sana ed estetica tensione da uno spezzone di elastico.
Da fuori le draglie a riposo sembravano sempre tese ad hoc... ma quando schiacciavi l'elastico logicamente cedeva fino a raggiungere la lunghezza massima dei giri di dynema.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Da sempre navigo cosi', dyneema a parte.
E dovrebbe essere cosi' anche su tutte le barche da crociera.
Il tornichetto, essendo un elemento rigido non permette alla battagliola di assorbire eventuali 'urti' (sollecitazioni violente, come un uomo che ci casca addosso, p.es.).
Una legatura in cordino, lunga 10-15 cm e passata piu' volte attraverso pulpito e redancia da' quel minimo di elasticita' che serve.
Mi pare che ci siano delle normative a proposito (IMO, SOLAS?).
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Le OSR:
c) A taut lanyard of synthetic rope may be used to
secure lifelines provided the gap it closes does
not exceed 100 mm (4 in). This lanyard shall be
replaced annually at a minimum.
Ciao