21-05-2009, 02:00
Ricevo dall'amico Carlo Pellizzari e pubblico:
'Habemus Tripée (minga de maiolica, de legn!) Traduzione per Mario: Abbiamo il Treppiedi (non di maiolica, di legno!)
Il Tripèe è stato varato con successo, e sarà presente alla prossima regata di Meina. Prego Renzo di darmi un numero velico.
Tripée è sostanzialmente una copia del Baloss di Luigi Chirico, quindi progetto di Jacopo F. che ringrazio, e a cui ho già detto che pagherò delle royalties... (Una bottiglia di quel buono va bene?)
Gli amas sono invece progetto mio (e infatti non funzionano bene, cioè... c'è spazio per migliorare!)
Il concetto principale dell'esecuzione è stato: 'restare entro i 200 Euro per partecipare alla gara dei pezzenti, pur avendo una barca vera, che non si disfi dopo la presentazione a Riva Trigoso '.
Quindi è stato giocoforza costruire tutto, comprando materiali poveri o di recupero, trasformandoli in casa (le ore di lavoro non entrano nel computo del costo), ma senza rinunciare alla robustezza e, spero, alla competitività.
In sostanza, tutto è stato fatto in casa, scafo (in compensato marino), amas (in polistirene espanso e vetroresina), albero in listelli d'abete di recupero, bozzelli e strozzascotte (in 'manico di scopa' e alluminio), vela in telo copriauto (ancora meno costoso del Lancotex), tubi di sostegno degli amas in alluminio di recupero, trovati dal 'rotamatt' locale per 1,5 Euro/kg, e via dicendo.
Non mi sono bastati i soldi per le finiture, quindi ho dato solo una mano di fondo alla nitro grigio. L'estetica non è il massimo, ma rimedieremo più avanti.
Unisco una foto, giusto per dimostrare che è tutto vero, ma alcune cose cambieranno a breve.
Ci vediamo a Meina.
Carlo'
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 77,32 KB
'Habemus Tripée (minga de maiolica, de legn!) Traduzione per Mario: Abbiamo il Treppiedi (non di maiolica, di legno!)
Il Tripèe è stato varato con successo, e sarà presente alla prossima regata di Meina. Prego Renzo di darmi un numero velico.
Tripée è sostanzialmente una copia del Baloss di Luigi Chirico, quindi progetto di Jacopo F. che ringrazio, e a cui ho già detto che pagherò delle royalties... (Una bottiglia di quel buono va bene?)
Gli amas sono invece progetto mio (e infatti non funzionano bene, cioè... c'è spazio per migliorare!)
Il concetto principale dell'esecuzione è stato: 'restare entro i 200 Euro per partecipare alla gara dei pezzenti, pur avendo una barca vera, che non si disfi dopo la presentazione a Riva Trigoso '.
Quindi è stato giocoforza costruire tutto, comprando materiali poveri o di recupero, trasformandoli in casa (le ore di lavoro non entrano nel computo del costo), ma senza rinunciare alla robustezza e, spero, alla competitività.
In sostanza, tutto è stato fatto in casa, scafo (in compensato marino), amas (in polistirene espanso e vetroresina), albero in listelli d'abete di recupero, bozzelli e strozzascotte (in 'manico di scopa' e alluminio), vela in telo copriauto (ancora meno costoso del Lancotex), tubi di sostegno degli amas in alluminio di recupero, trovati dal 'rotamatt' locale per 1,5 Euro/kg, e via dicendo.
Non mi sono bastati i soldi per le finiture, quindi ho dato solo una mano di fondo alla nitro grigio. L'estetica non è il massimo, ma rimedieremo più avanti.
Unisco una foto, giusto per dimostrare che è tutto vero, ma alcune cose cambieranno a breve.
Ci vediamo a Meina.
Carlo'
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 77,32 KB