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Versione completa: Volanti
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Quanto si cazzano e quanto si lascano? Nel senso, come capire che sono ben regolate?
Per osservare sempre una curvatura regolare del profilo?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da matteo1783
Per osservare sempre una curvatura regolare del profilo?
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ESATTO
Premessa
PARLANDO DA STRUTTURISTA


Le volanti devono essere regolate 'al bacio'. Overro, a sistema a riposo devono essere neutre o compensate dallo strallo a cui sono collegate strutturalmente.

Se non sono strutturali suppongo che gli effetti si vedano sulla catenaria dello strallo a cui sono collegate strutturalemente: in quel caso è un sistema a tre tiranti da fermo, e con vela a due tiranti e forza orizzontale. Se la volante attiva è troppo lasca vedrai lo stralletto in bando, se è troppo cazzata vedrai lo stralletto strappare la coperta!

Se sono strutturali suppongo vedrai volare via l'albero
Grazie per il chiarimento, ricordo che quando uscivo sullo stag 29 l'armatore era sempre molto 'ansieggiato' dalle volanti. Aveva forse il timore di perdere l'albero? Big Grin
sullo stag solitamente ho visti volanti strutturali, tanta tela, ed un albero che sembra un grissino... suppongo che starei in ansia anch'io.
Ma tranquillo, gli architetti solitamente sovradimensionano tutto per perdonare qualche errore.

Vorrei sentire però il parere di qualcuno che le volanti le usa
Le sartie volanti sono si usano per diversi motivi. Tesare o meno lo strallo corrispondente, curvare o appiattire l'albero, mettersi l'albero per cappello. La tensione che verrà applicata dipende solamente dall' effetto che si vuole ottenere. Su barche da regata, si usava mettere una cellula di carico (loadcell o loadpin) sullo strallo di prua, per poter regolare esattamente le volanti e replicare la regolazione su entrambe le mura.
Sembrerà banale dirlo, ma l'unico modo per imparare a regolarle è regolarle. Fatti un segno sulla cima e uno sulla coperta e vai per gradi, senza esagerare.
PS per i mod: spostare in 'tecnica'-sails & rigging?
Grazie anche a te Sailor. Ehm... 'mettersi l'albero per cappello'...ho ben inteso (rendere l'albero parallelo alla coperta?)
Si, anche se difficilmente poi ci riesce a metterlo esattamente in quel modo Big Grin...
Se parliamo di volanti su un albero armato in testa, in genere sono soltanto per regolazione e non danno particolari preoccupazioni.
Se invece parliamo di armo frazionato, la volante contrasta lo strallo e tiene su l'albero. Se in virata ci si può permettere una certa tranquillità perchè la balumina della randa cazzata al centro aiuta a tenere l'albero, in strambata bisogna essere molto attenti perchè nel momento in cui la randa passa da una mura all'altra non ci sono nè le volanti nè la balumina a tenere l'albero. Più che della regolazione, quindi, bisogna preoccuparsi di questo.
Terrò a mente, grazie!
negli armi frazionati senza crocette acquartierate le volanti sono come il paterazzo per gli armi in testa d'albero, quindi prima di contribuire alla regolazione sorreggono l'albero.
La mia barchetta ha volanti strutturali e albero passante (che contribuisce ad evitare disastri nel caso di ritardi di lasca cazza) come giustamente e stato scritto in virata l'attimo fuggente è sopperito dal complesso balumina scotta, in strambata io mi regolo così, poco prima di strambare lasco la volante lasciandola puntata, quando inizio a richiamare la randa richiamo la volante sotto poco proma di far passare la randa lasco l'ex sotto (è molto importante evitare che il boma passando si vada a schiantare subito dopo cazzo l'altra.



Per facilitare il passaggio ho montato un'elastico collegato alle volanti che passa davanti l'albero in modo che quando una tira si porti l'altra avanti.
La manovra sopra descritta naturalmente non in regata dove se posso dedico una persona solamente alle volanti.

nella foto l'elastico
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da matteo1783
Quanto si cazzano e quanto si lascano? Nel senso, come capire che sono ben regolate?


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A parte l'aspetto strutturale, le volanti, specialmente con armo a crocette in linea, ti danno la possibilita' di regolare le vele in maniera ottimale per ogni condizione di vento e mare. Questi, pero', sono solo gli strumenti messi a tua disposizione per ottenere una buona musica, bisogna, poi, saperli suonare. Per fare cio', considerando le varianti in gioco, per restare sempre in ambito musicale: si prova.....si prova.....si prova e si riprova....
e si riprova ancora.....Wink
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da matteo1783

Quanto si cazzano e quanto si lascano? Nel senso, come capire che sono ben regolate?
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Come ti hanno già spiegato ci sono volanti… e volanti…
Nella mia barca ho le volanti non strutturali (perché ci sono le crocette acquartierate).
Avevo posto il tuo stesso quesito in questa discussione

http://forum.amicidellavela.it/showthrea...412#259573
La volante non strutturale serve per evitare che l'albero pompi quando c'è onda di bolina puntandole appena il sufficiente perché se si cazzano a morte si toglie la curvatura dell'albero, con il conseguente ingrassamento della randa( se c'è onda ci sarà anche vento forte quindi la randa è meglio che rimanga piatta che grassa) andando ad annullare l'effetto del paterazzo, inoltre le volanti servono in caso venga armata la trinchetta per contrastarla, va cazzata bene per evitare catenaria alla trinchetta( la randa avrà minimo 2 mani quindi non certo si ingrassa), si cazza sempre quella sopra vento per due motivi il primo per non rovinare la randa la seconda in caso di raffica si deve lasciare spazio sotto vento per poter lascare la scotta randa o scarellare in caso di raffica.
Con andature portanti è molto pericoloso e delicato usare le volanti perché in caso di strambata involontaria si può disalberare.

Questo per le volanti non strutturali.
Ciao Matteo. che barca hai?
l'albero è passante?
le crocette dritte?
quante volanti? 2 o 4?
hai il paterazzo?
è un 7/8
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ibis
La volante non strutturale serve per evitare che l'albero pompi quando c'è onda di bolina puntandole appena il sufficiente perché se si cazzano a morte si toglie la curvatura dell'albero, con il conseguente ingrassamento della randa( se c'è onda ci sarà anche vento forte quindi la randa è meglio che rimanga piatta che grassa) andando ad annullare l'effetto del paterazzo, inoltre le volanti servono in caso venga armata la trinchetta per contrastarla, va cazzata bene per evitare catenaria alla trinchetta( la randa avrà minimo 2 mani quindi non certo si ingrassa), si cazza sempre quella sopra vento per due motivi il primo per non rovinare la randa la seconda in caso di raffica si deve lasciare spazio sotto vento per poter lascare la scotta randa o scarellare in caso di raffica.
Con andature portanti è molto pericoloso e delicato usare le volanti perché in caso di strambata involontaria si può disalberare.

Questo per le volanti non strutturali.


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Non facciamo confusione; probabilmente tu ti stai riferendo ad un armo in testa, con crocette in linea e volantine non strutturali.
Vento forza 10, invece, ha un 7/8 con crocette quartierate e volanti, sempre non strutturali, all'incappellaggio.
Due usi completamente diversi; infatti, come hai specificato, le tue servono per evitare il pompaggio sull'onda ed, eventualmente, controventare una trinchetta, quelle di F.10, per togliere catenaria allo strallo.

x v.f.10: Se le tue crocette sono quartierate con un angolo attorno ai 20°, con 15-16 nodi reali al traverso, prova non usare le volanti e tenere a riva tutta randa, poi mi dirai la differenza. Wink
ciao
si non avevo notato che non era in testa d'albero, scusate l'intromissione
Per vento forza 10
Con il tuo tipo di armo, le alte vanno ben tesate, un po' meno le basse per permettere all'albero di curvarsi e togliere grasso alla parte centrale e bassa della randa, dipendera' molto anche dal taglio della stessa. Ricordati, comunque, che rispetto ad un armo con crocette in linea, il tutto risulta piuttosto rigido (a parte sopra l'incappellaggio) e se il tuo albero pompa con onda, vuol dire che non e' regolato bene, a prescindere dalle volanti.
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da matteo1783
come capire che sono ben regolate?
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Ti guardi attorno e se vedi che vai più veloce e fai più prua degli avversari sono regolate bene.
Grazie, siete stati molto chiari.

Ora mi tocca trovare una barca con le volanti e provare a verficare le varie regolazioni.

E' sufficiente dire:

crocette con quartiere -&gt; volanti non strutturali

crocette senza quartiere -&gt; volanti strutturali

?

Grazie.
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