Discorso da bar o da banchina...ad una media azienda con esperienza decennale nel settore progettazione/realizzazione impianti elettrici per auto moto camper tir viene commissionato il rifacimento totale dell'impianto di una vecchia/vecchissima signora del mare 18/20 metri di legno, fascino e coppale. E' chiaro che la barca avrà tutto cio' che una barca d'oggi richiede...winch elettrici, salpa, generatore, strumentazione satellitare,linee 12V,24V,220V, pc, inverter, lavatrice, microonde etc etc. Bene secondo voi cosa manca all'azienda non avendo esperienza specifica in ambito nautico? Cioè quali aspetti dovrebbe preventivamente assimilare/approfondire?
Oppure diversamente quali errori/ingenuità progettuali/realizzative con buona probabilità commetterebbe ?
Grazie e buon Vento
Birimbao
Spostata da Edolo per ristrutturazione forum
secondo me nessun errore
l'impianto su di una barca ha le stesse problematiche che altrove
basta rispettare: tipi di cavi, interruttori di protezione, grado di protezione all'acqua custodie,
cosa ci può essere di diverso e particolare?
Difficile da dire a priori. Dipende molto dagli attori coinvolti e dalla loro umiltà e voglia di imparare. Pur venendo da pluriennale esperienza di impiantistica su unità militari della MM al mio primo lavoro in ambito diportistico di una certa importanza ho commesso tanti errori, principalmente per presunzione. Esperienza di imnpiantistica automotive è sicuramente complementare ma non esaustiva. Wiring, dimensionamento e materiali sono diversi, e sulle dimesnioni di imabrcazione di cui parli anche le potenze in gioco non scherzano. Comunque sono dell'idea che nella vita tutto è fattibile.
Buona fortuna
All'azienda viene commissionata l'esecuzione o anche la progettazione?
Anche la progettazione.
Per straulino, certamente tutto è fattibilr ma considera che l'azienda non chiudera' certo le commesse automobilistiche per fare questo lavoro speciale quindi disponibilità ad imparare ci puo' anche essere anzi ce ne sarà sicuramente ma poi bisogna fare i conti con la crisi le altre scadenze etc etc....
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Montecelio
All'azienda viene commissionata l'esecuzione o anche la progettazione?
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da birimbao
D il rifacimento totale dell'impianto di una vecchia/vecchissima signora del mare 18/20 metri di legno, fascino e coppale....
E' chiaro che la barca avrà tutto cio' che una barca d'oggi richiede...winch elettrici, salpa, generatore, strumentazione satellitare,linee 12V,24V,220V, pc, inverter, lavatrice, microonde etc etc.
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Due frasi antitetiche fino all'osso.. se lo leggesse Nausica gli prenderebbe un colpo! Comunque a parte tutto credo che la cosa non sia fattibile, e io non commetterei mai l'errore di far fare un impianto elettrico di un'imbarcazione a chi fino ad oggi ha lavorato in automotive. Questo perché è un mestiere che non si inventa, vi sono parecchie normative da rispettare, e non da ultimo l'esperienza, che ti indica esattamente come e cosa fare.
Ma il committente è uno che vuole il microonde su una vecchia signora del mare, quindi lascio che si faccia fare l'impianto elettrico da chi ha fatto impianti di camper.. tanto per lui sarà la stessa cosa!
come minimo su una imbarcazione andrebbero usati i cavi prestagnati. anche se devo dire che io li ho cercati per anni e non li ho mai trovati da nessuna parte. C'è qualcuno che sa dove si trovino cavi stagnati in veneto?
La nautica non si improvvisa. Ci sono norme che vanno rispettate. Norme ICQ , UNI etc che chi
dice di avere un'impresa dovrebbe conoscere. E poi deve rilasciare un certificato di conformità.
Gli improvvisati non lo conoscono nemmeno.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Carmelo
La nautica non si improvvisa. CUT
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Non si dovrebbe...
ma...hai mai visto cosa combinano quelli col furgoncino con su la scritta tipo: 'elettricista nautico' che si aggirano per i 'cantieri'? Oppure i materiali usati per cablare una barca a motore
di 12 mt di un 'primario'
cantiere del sud Italia?
magari le certificazioni le hanno tutte ma chi controlla? l'armatore?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da gc-gianni
secondo me nessun errore
l'impianto su di una barca ha le stesse problematiche che altrove
basta rispettare: tipi di cavi, interruttori di protezione, grado di protezione all'acqua custodie,
cosa ci può essere di diverso e particolare? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Di particolare c'e' che il diportista non ha molte alternative e spesso non e' neanche interessato agli aspetti tecnici che la pratica del diporto nautico comporta.(i famosi polli da spennare...)
Ciao
se esiste un buon progetto elettrico basta anche un bravo elettricista che abbia umiltà e voglia di approgfondire, il coordinamento di un armatore competente non guasterebbe.
Posso dire che la tecnica e la stessa ma quello che cambia sono i materiali oggi su un impianto esistono cavi ADR che sono fatti appositamente x varie tipologie. Poi un altro errore sarebbe non tener conto del surriscaldamento motori ,un 300cv entrobordo v penta Esternamente è identico a un 300cv di un camion ma internamente e tutto diverso nelle barche i motori soffrono perche non non hanno un riadatore o un interculer (raffreddamento ad aria dell'olio tramite radiatore a presa d'aria) ma hanno un scambiatore di calore immaginate un tubo nel vostro frigo che fa circolare l'acqua calda con una serpentina anche Canne e pistoni sono diversi i pistoni sono forati all'interno per permettere a l'olio di raffreddarli anche sotto l'unica cosa positiva e essendo al contatto col mare non soffrono di scariche elettrostatiche che su veicoli a gomma per cui isolati da terra e un problema grave se non si interviene con del liguido x non far BUCARE dall'interno il motore ovviamente parlo di motori alta cilindrata che anche se ridotti ai minimi giri hanno ancora di questi problemi ovviamente il gruppo ele. Ha lo stesso problema visto che sarà istallato in un posto chiuso e ben sigillato x i suoi rumorini e visto che la vecchia signora è di legno non risparmierei sui serbatoi di gasolio poi per quando mi riguarda l'armatore puo anche istallare un termocamino ciao