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Versione completa: Restauro deriva e timone di legno
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Sto per acquistare uno Strale che abbisognerà di qualche lavoretto qua e là. Mi è stato consigliato di rimettere a nuovo la [url='http://picasaweb.google.it/lh/photo/Nj5_NVYdaBqPHjeKPqplpQ?authkey=Gv1sRgCJfXmprsk4vtEg&feat=directlink']deriva[/url] (anche qui) e il [url='http://picasaweb.google.it/lh/photo/HH1QGfJOz_YWCoFsFgm75A?authkey=Gv1sRgCJfXmprsk4vtEg&feat=directlink']timone[/url]. Nonché, come consigliato da Bligh, di sostituire tutte
Il lavoro vorrei farlo da me. Mi hanno detto che andrebbero ritratti con epossidica e che se li verniciassi di bianco durerebbero di più.
Probabilmente in inverno rivernicerò (coadiuvato da un esperto di vetroresina) lo scafo e quindi pensavo usare per il timone lo stesso colore e lasciare la deriva color legno (visto che l'interno della barca rimarrà sicuramente bianco).
Consigli?
Come vanno trattate le parti di legno? Vanno prima scartavetrate? (immagino di si) Poi? Come vanno stuccate le parti mancanti?
Per ora mi fermo.
Grazie
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da moebius
Mi hanno detto che andrebbero ritratti con epossidica e che se li verniciassi di bianco durerebbero di più.
Probabilmente in inverno rivernicerò (coadiuvato da un esperto di vetroresina) lo scafo e quindi pensavo usare per il timone lo stesso colore e lasciare la deriva color legno (visto che l'interno della barca rimarrà sicuramente bianco).
Consigli?
Come vanno trattate le parti di legno? Vanno prima scartavetrate? (immagino di si) Poi? Come vanno stuccate le parti mancanti?
Grazie
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Personalmente, amando il legno, non farei bianco ne deriva ne timone. Oltretutto sono di ottima fattura.
Che il legno verniciato di bianco duri di piu è solo un luogo comune: ovviamente protetto dai raggi solari non si ossida, ma lo stesso si ottiene con una vernice che protegga dagli UV che sono i responsabili del 'grigiore'.
Quando mi regalarono da ragazzo un 470 partì con l'idea di fare mille lavori ma un amico dei miei + più esperto mi disse: goditela e lascia stare se la vernice salta via, usala + che puoi.
Farei sicuramente i lavori in inverno sempre che tu non riesca a sfruttarla anche allora: in tal caso aspetterei che siano drammaticamente necessari.
Le derive non hanno bisogno della cura e dell'attenzione dei natanti perchè stazionano fuori dal acqua. In genere ci si limita ad una carteggiata ed ad applicare uno smalto (gelcoat) nautico una massimo due mani.
Per timone e la deriva, volendole lasciare a legno, il problema è capire cosa hanno usato sotto, in modo da applicare una vernice trasparente compatibile. Non mi perderei a fare riparazioni dove sono sbeccati: oltretutto idrodinamicamente non costituiscono un danno.
Porterei a legno, senza esagerare, 1a mano di flatting diluita al 50%, seconda al 10% e basta.
Buon Vento
Ma qual è la differenza tra flatting ed epossidica? E secondo te come mai mi è stata consigliata la seconda?
(Comunque anche a me piace molto l'effetto legno quindi penso che alla fine della fiera non userò nessuna vernice su deriva e timone.)
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da moebius
Ma qual è la differenza tra flatting ed epossidica? E secondo te come mai mi è stata consigliata la seconda?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Flatting: prodotto a base di resina alchidiche ed olii pregiati.
epossidica: prodotto a base di resina epossidica (derivati del Petrolio)
La Res. Eposs. da sola non basta bisogna dare poi una 'vernice' protettiva per gli UV. Ti è stata consigliata l'epossidica perché la base di un ciclo per legno ma non serve per una deriva che non rimane in acqua + del tempo che la usi. La Res. Eposs. non è facile fa utilizzare correttamente, ha un costo nelle confezioni piccole eccessivo e cmq è tempo sprecato per una deriva ed un timone.
Grazie per le delucidazioni. Penso che riaprirò il post quando avrò per le mani timone e deriva! Big Grin
Come promesso riapro il post ora che ho per le mani i pezzi da restaurare.
Citazione:Rurik ha scritto:
Per timone e deriva, volendole lasciare a legno, il problema è capire cosa hanno usato sotto, in modo da applicare una vernice trasparente compatibile. Non mi perderei a fare riparazioni dove sono sbeccati: oltretutto idrodinamicamente non costituiscono un danno.
Porterei a legno, senza esagerare, 1a mano di flatting diluita al 50%, seconda al 10% e basta.
Da quanto mi è dato di sapere la deriva dovrebbe essere di teck, mentre il timone multistrato marino.
Dovendo fare il lavoro non mi dispiacerebbe riparare anche i punti sbeccati della deriva.
Come procedo?
Citazione:Rurik ha scritto:
Le derive non hanno bisogno della cura e dell'attenzione dei natanti perchè stazionano fuori dal acqua. In genere ci si limita ad una carteggiata ed ad applicare uno smalto (gelcoat) nautico una massimo due mani.
A questo proposito lascio il link di un secondo post in cui sto trattando il restauro dello scafo.
Citazione:Rurik ha scritto:
&lt;blockquote id='quote'&gt;&lt;font size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote'&gt;Citazione:&lt;hr height='1' noshade id='quote'&gt;Messaggio inserito da moebius
.....Come vanno trattate le parti di legno? Vanno prima scartavetrate? (immagino di si) Poi? Come vanno stuccate le parti mancanti?
Grazie
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Porterei a legno, senza esagerare, 1a mano di flatting diluita al 50%, seconda al 10% e basta.
Buon Vento
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da ragazzo andavo sull'FD in legno di Silenzi, a quanto mi ricordo lui dava 8 mani di flatting...ma era eternoWink
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