bha.petite bleu dice 'giustamente' anche un sacco di cazzate!
argon, c'è chi senza genoa va di poppa piena e butta il genneker in coperta, chi anche con meno di 60 mq lo giunca (gli mette i laccetti di lana come un salame) in issata.
tu devi trovare il tuo modo.
io preferisco, specialmente da solo, fare come detto: di gran lasco, vele bianche aperte, circuito e gennaker già pronti, isso dietro il genoa, torno in pozzetto, cazzo la scotta e rollo il genoa.metto a segno.
per ammainare (sempre più delicato), al gran lasco, apro il genoa (da lasco), apro lo stopper della drizza gennaker e lo rinvio con 1 giro sul winch(o 2, dipende dal vento, dai mq), vado a prua portandomi anche la base (che recupero dalla scotta ormai molla).presi i primi metri di tela sei a posto.se hai un passauomo a prua, butta dentro, poi sistemi.l'importante è che da quando vai a prua con la drizza a quando recuperi i primi metri di tela, tu sia velocissimo ma senza fare casino.il genoa aperto farà il resto.
se poi siete in 2 è tutto più facile.chi è al timone lasca drizza (sempre in winch che non ti scappi) a chi raccoglie la vela.
ma ripeto, sei tu che devi provare con chi vai di solito e con la giusta(leggera) brezza, il tuo modo.dipende da te, dalla coperta e la tua attrezzatura.al massimo bagnerai la vela.
se c'è vento e hai la mura lunga, puoi anche 'sparare', cioè aprire di colpo, la mura appunto. lascando velocemente anche la drizza, recupererai la vela in pozzetto, senza paura che vada troppo su per le crocette. è un pochino più da fare attenzione però.
se sono stato d'aiuto...
ciaociao